IW8FFX/mm Itaca Day 13/6/2013
Il 13 giugno la barca a vela dell'AIL ormeggerà al porto di Salerno dove sarà accolta da autorità , associazioni, stampa e anche da radioamatori locali (IW8FFX e IZ8OFO) che per l'occasione trasmetteranno in prossimità dell'evento, da una barca appoggio durante la regata amatoriale. L'obbiettivo è di far conoscere al mondo radioamatoriale il lavoro e la dedizione di medici, infermieri e volontari ma soprattutto quello di lanciare nell'etere un messaggio di solidarietà e di speranza. A tutti gli OM/YL e SWL che ci collegheranno o invieranno rapporti d'ascolto, verrà inviata una QSL speciale. Vi attendiamo numerosi!!!
In occasione della "Giornata Nazionale per la lotta contro le leucemie, i linfomi e il mieloma", l'AIL, Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma, ha deciso di intraprendere un lungo viaggio nel mare della solidarietà e dell'impegno nel sociale che partirà da Genova l'8 giugno e arriverà a Palermo il 21 giugno.
Una "straordinaria" barca a vela con equipaggio formato da skipper professionisti, pazienti in fase riabilitativa, medici, infermieri e psicologi, veleggerà nel mar Tirreno. Un viaggio di 1200 miglia offerto ai pazienti di diversa età , provenienti dai Centri Ematologi Italiani, finalizzato alla riabilitazione psicologica e al miglioramento della loro qualità della vita.
ITACA DAY
In ogni porto di svolgerà una giornata, Itaca Day, durante la quale i pazienti, accompagnati dai medici e dagli infermieri del Centro ematologico locale, avranno la possibilità di imbarcarsi per vivere l'esperienza di una regata amatoriale della durata di circa tre ore. Inoltre in ogni porto i volontari AIL, in collaborazione con gli Yacht Club locali, si occuperanno di accogliere le autorità , la stampa e gli ospiti che parteciperanno alla veleggiata pomeridiana sensibilizzando i presenti sui temi della solidarietà al mondo ematologico.
"L'iniziativa evoca forti emozioni e suggestioni complice il mare che accompagna nel viaggio le barche mostrando i suoi molteplici volti. Ma l'emozione più profonda è data dall'equipaggio formato da malati, medici, infermieri, psicologi perchè insieme vivono un'esperienza unica, lontani dai luoghi di cura e in un contesto di assoluta reciprocità . E insieme arriveranno ad Itaca, metafora della vita, non come meta da raggiungere, ma come viaggio da vivere con tutti i momenti da affrontare siano essi di difficoltà (contro i Lestrigoni e i Ciclopi, come dice il poeta) o di serenità e gioia."