Ministero delle Comunicazioni Ispettorato Territoriale Lazio

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Gli Ispettorati Territoriali

Sono organi tecnici a livello regionale e svolgono le funzioni di cui all'art.10 del DPR 24 marzo 1996, n.166.


ISPETTORATI TERRITORIALI

Abruzzo - Molise
Calabria
Campania
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche - Umbria
Piemonte - Valle d'Aosta
Puglia - Basilicata
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trentino Alto Adige
Veneto


Sono organi tecnici a livello regionale e svolgono le funzioni di cui all'art.10 del
DPR 24 marzo 1996, n.166.

Il Ministero, attraverso i 16 Ispettorati Territoriali, esplica un adeguato servizio di monitoraggio e controllo delle frequenze radio.

Tale attività  viene svolta attraverso la vigilanza del corretto uso delle frequenze, la verifica della conformità  tecnica degli impianti di telecomunicazioni, l'individuazione di impianti non autorizzati nonchè la ricerca di metodologie tecniche atte ad ottimizzare l'uso dei canali radio.

La struttura tecnica dell'Ispettorato Territoriale, che fa fronte a questi compiti, è costituita da una serie di Centri di Controllo Radio Frequenze (C.C.R.F.) operanti sia come stazioni fisse sia con laboratori attrezzati per il controllo delle frequenze radio.

Tutte le stazioni di controllo, sia fisse che mobili sono dotate di apparecchiature di monitoraggio in grado di effettuare la sorveglianza su tutte le bande di frequenza fino a 20 GHz. L'impiego di numerose stazioni mobili consente di intervenire con la necessaria rapidità  su tutto il territorio di competenza.

Tra le varie attività  si possono annoverare:

- rilascio di autorizzazioni e licenze per stazioni
radio ad uso dilettantistico e amatoriale (CB e
radioamatore) e professionale;
- rilascio di licenze per apparati ricetrasmittenti
installati a bordo di imbarcazioni e relativi
collaudi ed ispezioni periodiche;
- rilascio di patenti per radiotelefonista.

Nel campo radiotelevisivo:

- controlli sulla programmazione radiotelevisiva
(affollamenti pubblicitari, propaganda
elettorale;ecc.)
- ottimizzazione delle emissioni radio e TV;
- assistenza alla pianificazione degli impianti
radiotelevisivi;
- reclami abbonati RAI.

Tra le attività  riguardanti le telecomunicazioni:

- reclami dell'utenza telefonica fissa e mobile;
- controllo qualità  dei servizi di telefonia mobile
TACS e GSM;
- rilascio delle licenze agli installatori di
impianti telefonici interni;
- prevenzione interferenze tra elettrodotti ed
impianti di TLC;
- sorveglianza del mercato e conformità  degli
apparati alla direttiva 89/336 recepita dai
D.Lgs 614/96 e 1999/5/CE ( Circolare
17/4/2000 n° GM/123709/4517 DL/CR;
- controllo dei servizi di TLC.

Controlli settore postale:

- verifiche ed ispezioni su licenziatari,
autorizzati e non, ai sensi del DLgs 261/99;
- relativo iter amministrativo, sanzionatorio e contenzioso.
Inoltre Centro di Controllo Nazionale (CCNRF), ubicato a Roma, è inserito in un sistema internazionale di monitoraggio, che svolge una efficace attività  di collaborazione con gli analoghi centri degli altri Paesi, soprattutto nelle gamme delle onde medie e corte.


Articolo estratto dal sito:

http://www.urpcomunicazioni.it