PPRD South: i rappresentati dei Paesi membri si riuniscono
14 giugno 2011
Oggi l’intervento del Capo Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli
Si è conclusa oggi a Sarajevo la terza riunione dei Direttori generali e delle Autorità di Protezione Civile dei Paesi partner del PPRD South - Programma Euro-Mediterraneo per la Prevenzione, Preparazione e Risposta ai Disastri.
All’incontro hanno partecipato Franco Gabrielli, Capo Dipartimento della Protezione Civile, Sadik Ahmetovic, Ministro della Sicurezza della Bosnia-Erzegovina, Renzo Daviddi, Responsabile ad interim della delegazione dell'Unione europea in Bosnia-Erzegovina e i rappresentanti della Commissione europea, della Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.
Il Capo Dipartimento Franco Gabrielli ha evidenziato, con il suo intervento, la necessità di una efficace ed efficiente risposta alle richieste di reciproco soccorso tra gli Stati coinvolti, soprattutto alla luce, negli ultimi mesi, delle gravi emergenze incendi boschivi nel Monte Carmelo e in Israele, delle inondazioni in Marocco, Bosnia, Albania, Montenegro, dei terremoti in Turchia e in Spagna e dell’emergenza umanitaria migranti dal Nord Africa.
Il Programma individua inoltre l’obiettivo di sviluppare una migliore conoscenza delle caratteristiche del territorio di ciascun Paese membro, attraverso unâ€Atlante del rischio†condiviso, che permetta di mappare l’esposizione al rischio, la vulnerabilità e la resilienza di tutta l’area euro-mediterranea.
I lavori dell’incontro di Sarajevo s’inseriscono nell’ambito di un Programma di durata triennale, che da 2009 ha visto la partecipazione di oltre 350 rappresentanti delle protezioni civili dei Paesi partner a numerosi appuntamenti: l'esercitazione Terex in Toscana, corsi di formazione, workshop regionali sulle innovazioni tecnologiche applicate alla protezione civile e in particolare l'uso dei Sistemi Informativi Territoriali per la valutazione del rischio e l'impiego di immagini satellitari.
Finanziato dall’Unione Europea e gestito dal consorzio guidato dal Dipartimento della Protezione Civile, con la Francia, l’Egitto e l’Algeria, il Programma PPRD South attualmente conta 14 Paesi partner: Albania, Algeria, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Montenegro, Marocco, Palestina, Siria, Tunisia, Turchia.
Oggi l’intervento del Capo Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli
Si è conclusa oggi a Sarajevo la terza riunione dei Direttori generali e delle Autorità di Protezione Civile dei Paesi partner del PPRD South - Programma Euro-Mediterraneo per la Prevenzione, Preparazione e Risposta ai Disastri.
All’incontro hanno partecipato Franco Gabrielli, Capo Dipartimento della Protezione Civile, Sadik Ahmetovic, Ministro della Sicurezza della Bosnia-Erzegovina, Renzo Daviddi, Responsabile ad interim della delegazione dell'Unione europea in Bosnia-Erzegovina e i rappresentanti della Commissione europea, della Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.
Il Capo Dipartimento Franco Gabrielli ha evidenziato, con il suo intervento, la necessità di una efficace ed efficiente risposta alle richieste di reciproco soccorso tra gli Stati coinvolti, soprattutto alla luce, negli ultimi mesi, delle gravi emergenze incendi boschivi nel Monte Carmelo e in Israele, delle inondazioni in Marocco, Bosnia, Albania, Montenegro, dei terremoti in Turchia e in Spagna e dell’emergenza umanitaria migranti dal Nord Africa.
Il Programma individua inoltre l’obiettivo di sviluppare una migliore conoscenza delle caratteristiche del territorio di ciascun Paese membro, attraverso unâ€Atlante del rischio†condiviso, che permetta di mappare l’esposizione al rischio, la vulnerabilità e la resilienza di tutta l’area euro-mediterranea.
I lavori dell’incontro di Sarajevo s’inseriscono nell’ambito di un Programma di durata triennale, che da 2009 ha visto la partecipazione di oltre 350 rappresentanti delle protezioni civili dei Paesi partner a numerosi appuntamenti: l'esercitazione Terex in Toscana, corsi di formazione, workshop regionali sulle innovazioni tecnologiche applicate alla protezione civile e in particolare l'uso dei Sistemi Informativi Territoriali per la valutazione del rischio e l'impiego di immagini satellitari.
Finanziato dall’Unione Europea e gestito dal consorzio guidato dal Dipartimento della Protezione Civile, con la Francia, l’Egitto e l’Algeria, il Programma PPRD South attualmente conta 14 Paesi partner: Albania, Algeria, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Montenegro, Marocco, Palestina, Siria, Tunisia, Turchia.