Festa della Repubblica: presente una rappresentanza S.N.P.C.

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Festa della Repubblica: presente una rappresentanza del Servizio Nazionale della Protezione Civile
2 giugno 2012

È dedicata alle popolazioni colpite dal sisma la 66° edizione

Si è celebrata oggi la 66° edizione della tradizionale parata per la Festa della Repubblica in Via dei Fori Imperiali a Roma, iniziata dopo un minuto di silenzio per onorare le vittime del sisma in Emilia. Il Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha voluto sottolineare che a pochi giorni dal terremoto che ha colpito il nord Italia la festa del 2 giugno è momento per “esprimere lo spirito di solidarietà e unità nazionale che ci guida e che costituisce la miglior garanzia in tempi così difficili e anche dolorosi”.

Anche quest’anno una rappresentanza del Servizio Nazionale della Protezione Civile ha preso parte alla parata sfilando nel terzo settore “Emergenza e coooperazione”. Ha aperto il blocco a bordo di un mezzo VM90 Iveco, il maggiore Orazio Berllinghieri, affiancato dall’alfiere che ha retto la bandiera del Dipartimento della Protezione Civile insignita di due medaglie d’oro al Merito Civile. A seguire, hanno sfilato altri tre mezzi VM90 Iveco con a bordo rappresentanti dell’intero Servizio Nazionale della Protezione Civile, a simboleggiare la sinergia che esiste tra componenti e strutture operative del sistema nazionale di protezione civile.

Ha chiuso la parata una rappresentanza simbolica di tutte quelle componenti, militari e civili, impegnate in Emilia nelle operazioni di soccorso e assistenza alle popolazioni colpite dal terremoto. Sono attualmente coinvolte nella gestione dell'emergenza terremoto in Emilia-Romagna e Lombardia circa 1000 unità del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, 700 unità tra Forze Armate e Forze dell’Ordine, 2.500 persone delle colonne mobili regionali o Organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile, a cui si aggiunge il personale delle altre strutture operative e componenti coinvolte provenienti da tutto il Paese.