Etna: emesso un nuovo avviso di criticità elevata in area
Etna: emesso un nuovo avviso di criticità elevata in area sommitale
29 gennaio 2014
La criticità è ordinaria nel medio versante e assente nelle aree pedemontana e urbana
Aggiornamento delle 19.00
Le reti di monitoraggio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno registrato, dalle 10.20 di questa mattina, la fine dell'emissione di cenere dal Nuovo Cratere di Sud Es, mentre persiste l'attività stromboliana intracraterica di media intensità .
Prosegue, anche se su livelli ridotti, l’attività effusiva dalla bocca situata sul fianco del medesimo cono. La colata fluisce in Valle del Bove con i fronti lavici più avanzati posti a quota 1800 m.
In base alle osservazioni visive e strumentali dei fenomeni e ai comunicati dei Centri di Competenza del Dipartimento, il Centro Funzionale Centrale per il Rischio Vulcanico ha emesso un nuovo avviso, mantenendo un livello di criticità elevata per l’area sommitale e portandolo a ordinaria nel medio versante e assente nelle aree pedemontana e urbana.
Il Centro Funzionale Centrale per il Rischio Vulcanico del Dipartimento della Protezione Civile continua l’attività di vigilanza attraverso i Centri di Competenza, la Regione e i presidi territoriali, impegnati nel monitoraggio e la sorveglianza.
29 gennaio 2014
La criticità è ordinaria nel medio versante e assente nelle aree pedemontana e urbana
Aggiornamento delle 19.00
Le reti di monitoraggio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno registrato, dalle 10.20 di questa mattina, la fine dell'emissione di cenere dal Nuovo Cratere di Sud Es, mentre persiste l'attività stromboliana intracraterica di media intensità .
Prosegue, anche se su livelli ridotti, l’attività effusiva dalla bocca situata sul fianco del medesimo cono. La colata fluisce in Valle del Bove con i fronti lavici più avanzati posti a quota 1800 m.
In base alle osservazioni visive e strumentali dei fenomeni e ai comunicati dei Centri di Competenza del Dipartimento, il Centro Funzionale Centrale per il Rischio Vulcanico ha emesso un nuovo avviso, mantenendo un livello di criticità elevata per l’area sommitale e portandolo a ordinaria nel medio versante e assente nelle aree pedemontana e urbana.
Il Centro Funzionale Centrale per il Rischio Vulcanico del Dipartimento della Protezione Civile continua l’attività di vigilanza attraverso i Centri di Competenza, la Regione e i presidi territoriali, impegnati nel monitoraggio e la sorveglianza.