Emergenza Bosnia: partito il team operativo
29 maggio 2014
La squadra è composta da personale e mezzi del Friuli Venezia Giulia e Molise
È partita stamattina dal centro di Palmanova in Friuli Venezia Giulia una colonna di uomini e mezzi del Friuli Venezia-Giulia e del Molise che arriverà in serata alla città di Bijeljina in Bosnia Erzegovina. La squadra è coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto con l'Ambasciata italiana a Sarajevo e con il Centro di Coordinamento della Commissione Europea. Obiettivo dell’operazione è contribuire agli interventi in corso per fronteggiare la grave crisi causata dalle piogge eccezionali del 13 maggio in Bosnia Erzegovina e Serbia.
Il team è composto da 40 persone con funzionari e volontari del Friuli Venezia-Giulia e del Molise, accompagnati da due funzionari del Dipartimento. La colonna è dotata anche di 11 mezzi specializzati per interventi in caso di alluvione, 9 forniti dal Friuli Venezia-Giulia e 2 dal Molise. Una volta sul posto, il team interverrà con attività di pompaggio delle acque e pulizia nell’area urbana, dove stanno già operando anche squadre di altri Paesi.
Nei giorni scorsi, il 24 maggio, era partita una prima squadra, composta da personale del Dipartimento, della Regione Friuli Venezia Giulia e della Provincia Autonoma di Trento, per una attività preliminare di scouting. La partenza era avvenuta in seguito alla dichiarazione dello stato d’emergenza del 22 maggio e all’emanazione della delibera n. 169 del Capo Dipartimento con i primi interventi sui territori colpiti. Lo stato d’emergenza consente, infatti, al Servizio Nazionale di Protezione Civile di intervenire sul territorio colpito, nell'ambito dell’attivazione del Meccanismo europeo di protezione civile previsto dalla Decisione del Consiglio 1313 del 2013.
La squadra è composta da personale e mezzi del Friuli Venezia Giulia e Molise
È partita stamattina dal centro di Palmanova in Friuli Venezia Giulia una colonna di uomini e mezzi del Friuli Venezia-Giulia e del Molise che arriverà in serata alla città di Bijeljina in Bosnia Erzegovina. La squadra è coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto con l'Ambasciata italiana a Sarajevo e con il Centro di Coordinamento della Commissione Europea. Obiettivo dell’operazione è contribuire agli interventi in corso per fronteggiare la grave crisi causata dalle piogge eccezionali del 13 maggio in Bosnia Erzegovina e Serbia.
Il team è composto da 40 persone con funzionari e volontari del Friuli Venezia-Giulia e del Molise, accompagnati da due funzionari del Dipartimento. La colonna è dotata anche di 11 mezzi specializzati per interventi in caso di alluvione, 9 forniti dal Friuli Venezia-Giulia e 2 dal Molise. Una volta sul posto, il team interverrà con attività di pompaggio delle acque e pulizia nell’area urbana, dove stanno già operando anche squadre di altri Paesi.
Nei giorni scorsi, il 24 maggio, era partita una prima squadra, composta da personale del Dipartimento, della Regione Friuli Venezia Giulia e della Provincia Autonoma di Trento, per una attività preliminare di scouting. La partenza era avvenuta in seguito alla dichiarazione dello stato d’emergenza del 22 maggio e all’emanazione della delibera n. 169 del Capo Dipartimento con i primi interventi sui territori colpiti. Lo stato d’emergenza consente, infatti, al Servizio Nazionale di Protezione Civile di intervenire sul territorio colpito, nell'ambito dell’attivazione del Meccanismo europeo di protezione civile previsto dalla Decisione del Consiglio 1313 del 2013.