27 febbraio 2015, 20:06
Lucilla 2015 Esercitazione organizzata dalla Prot. Civ. Roma
27 febbraio - Si è tenuta nei giorni 25 e 26 Febbraio 2015 l’esercitazione "EMERGENZA NEVE" per posti di comando denominata "LUCILLA 2015". L’esercitazione, organizzata e coordinata dalla Direzione Protezione Civile di Roma Capitale prevedeva la previsione di precipitazioni nevose abbondanti su tutto il territorio comunale. Sono stati simulati a tavolino vari scenari per il coinvolgimento di tutte le strutture operative previste dal "PIANO SPEDITIVO PER RISCHIO NEVE E GHIACCIO" approvato con ordinanza del Sindaco 244 del 10 Dicembre 2014.
Le attività hanno avuto inizio con la ricezione, nel pomeriggio del 25 febbraio, di un "allertamento" da parte del Centro Funzionale Regionale che prevedeva "nevicate con accumuli al suolo da deboli a moderati su tutte le zone di allerta". Tale tipo di allertamento, secondo il piano, prevede la decretazione dello STATO DI ATTENZIONE a tutte le strutture operative comunali con la relativa istituzione del COC - Centro Operativo Comunale e l’istituzione presso tutti i Municipi delle UCL – Unità di crisi Locali, entrambi convocati alle ore 9:00 del 26 febbraio presso gli ufficio della Protezione Civile in piazza di Porta Metronia. Le esercitazioni per posti di comando, come quella appena effettuata, hanno lo scopo di testare le procedure, le azioni, i processi comunicativi e tutto ciò che concerne un evento emergenziale permettendo di evidenziare tutte le criticità che si hanno nel momento in cui ci si rapporta tra enti preposti alla gestione di un emergenza.
Molto costruttivo è stato il rapporto creatosi durante l’esercitazione, tra la Sala Operativa della Protezione Civile di Roma Capitale e le strutture coinvolte quali le UCL dei Municipi, la Polizia Locale di Roma Capitale e tutte le strutture convocate al Centro Operativo Comunale quali ad esempio il Dipartimento delle Politiche Sociali e quello dei Lavori Pubblici che hanno saputo gestire al meglio le problematiche simulate non evidenziando particolari criticità all’interno delle proprie procedure operative.
Le attività hanno avuto inizio con la ricezione, nel pomeriggio del 25 febbraio, di un "allertamento" da parte del Centro Funzionale Regionale che prevedeva "nevicate con accumuli al suolo da deboli a moderati su tutte le zone di allerta". Tale tipo di allertamento, secondo il piano, prevede la decretazione dello STATO DI ATTENZIONE a tutte le strutture operative comunali con la relativa istituzione del COC - Centro Operativo Comunale e l’istituzione presso tutti i Municipi delle UCL – Unità di crisi Locali, entrambi convocati alle ore 9:00 del 26 febbraio presso gli ufficio della Protezione Civile in piazza di Porta Metronia. Le esercitazioni per posti di comando, come quella appena effettuata, hanno lo scopo di testare le procedure, le azioni, i processi comunicativi e tutto ciò che concerne un evento emergenziale permettendo di evidenziare tutte le criticità che si hanno nel momento in cui ci si rapporta tra enti preposti alla gestione di un emergenza.
Molto costruttivo è stato il rapporto creatosi durante l’esercitazione, tra la Sala Operativa della Protezione Civile di Roma Capitale e le strutture coinvolte quali le UCL dei Municipi, la Polizia Locale di Roma Capitale e tutte le strutture convocate al Centro Operativo Comunale quali ad esempio il Dipartimento delle Politiche Sociali e quello dei Lavori Pubblici che hanno saputo gestire al meglio le problematiche simulate non evidenziando particolari criticità all’interno delle proprie procedure operative.
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