Maltempo: allerta per temporali e neve a basse quote
COMUNICATO STAMPA
13 gennaio 2016
Maltempo: allerta per temporali e neve a basse quote
Criticità arancione sulla Toscana
Un nuova perturbazione, proveniente dall’Atlantico, interesserà nella giornata di domani le regioni centro-settentrionali del nostro Paese, con precipitazioni abbondanti sull’alta Toscana e locali nevicate, anche a bassa quota, sull’Emilia-Romagna.
Il Dipartimento della Protezione Civile, sulla base delle previsioni disponibili e d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla mattina di domani, giovedì 14 gennaio, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Toscana, oltre a nevicate sull’Emilia-Romagna centro occidentale, con quota neve che dai 300-500 metri potrebbe portarsi anche a livello di pianura.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato sulla Toscana settentrionale, mentre la criticità gialla sarà sull’Umbria, sulle restanti aree della Toscana e su gran parte delle Marche.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
13 gennaio 2016
Maltempo: allerta per temporali e neve a basse quote
Criticità arancione sulla Toscana
Un nuova perturbazione, proveniente dall’Atlantico, interesserà nella giornata di domani le regioni centro-settentrionali del nostro Paese, con precipitazioni abbondanti sull’alta Toscana e locali nevicate, anche a bassa quota, sull’Emilia-Romagna.
Il Dipartimento della Protezione Civile, sulla base delle previsioni disponibili e d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla mattina di domani, giovedì 14 gennaio, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Toscana, oltre a nevicate sull’Emilia-Romagna centro occidentale, con quota neve che dai 300-500 metri potrebbe portarsi anche a livello di pianura.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato sulla Toscana settentrionale, mentre la criticità gialla sarà sull’Umbria, sulle restanti aree della Toscana e su gran parte delle Marche.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.