Terremoto Italia centrale: Errani Commissario straordinario
Terremoto Italia centrale: Errani Commissario straordinario per la ricostruzione
1 settembre 2016
Il Capo Dipartimento ha accompagnato il neo commissario ad Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto
Vasco Errani è stato nominato questa mattina Commissario straordinario di Governo per la ricostruzione nei territori colpiti dal terremoto del 24 agosto. Dopo la conferenza stampa a Palazzo Chigi in cui è stata annunciata la sua nomina, ha svolto un sopralluogo nei Comuni di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, insieme al Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio e ai presidenti delle Regioni Lazio Luca Zingaretti e Marche Luca Ceriscioli.
Nel pomeriggio, il Commissario Errani è stato impegnato in riunioni operative a cui hanno partecipato anche i sindaci dei tre Comuni, con l’obiettivo di iniziare a discutere delle attività future legate alla ricostruzione.
La nomina di un commissario per la ricostruzione a meno di dieci giorni dal terremoto, ha sottolineato il Capo Dipartimento Fabrizio Curcio, consentirà di operare nella fase dell’emergenza avendo chiare le prospettive future. Infatti, già l’attuale fase dell’assistenza alla popolazione comporta decisioni che avranno ricadute sulla ricostruzione.
1 settembre 2016
Il Capo Dipartimento ha accompagnato il neo commissario ad Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto
Vasco Errani è stato nominato questa mattina Commissario straordinario di Governo per la ricostruzione nei territori colpiti dal terremoto del 24 agosto. Dopo la conferenza stampa a Palazzo Chigi in cui è stata annunciata la sua nomina, ha svolto un sopralluogo nei Comuni di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, insieme al Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio e ai presidenti delle Regioni Lazio Luca Zingaretti e Marche Luca Ceriscioli.
Nel pomeriggio, il Commissario Errani è stato impegnato in riunioni operative a cui hanno partecipato anche i sindaci dei tre Comuni, con l’obiettivo di iniziare a discutere delle attività future legate alla ricostruzione.
La nomina di un commissario per la ricostruzione a meno di dieci giorni dal terremoto, ha sottolineato il Capo Dipartimento Fabrizio Curcio, consentirà di operare nella fase dell’emergenza avendo chiare le prospettive future. Infatti, già l’attuale fase dell’assistenza alla popolazione comporta decisioni che avranno ricadute sulla ricostruzione.