Messaggio 2 febbraio 2009, 20:01

Mattinale del 2 febbraio 2009 - Maltempo, Evento sismico

Mattinale del 2 febbraio 2009 - Maltempo, Evento sismico, disinnesco ordigno bellico

MALTEMPO
Una nuova perturbazione in atto sull'Italia ha causato nella giornata di ieri condizioni di maltempo dal Nord al Sud del Paese.
La neve è caduta abbondante anche in bassa quota nel centro nord, mentre le forti piogge hanno ulteriormente aggravato la situazione già  critica in Calabria e Sicilia.

Calabria
Nella provincia di Cosenza, per frane o smottamenti si sono rese necessarie diverse evacuazioni di persone dalle loro abitazioni: cinque famiglie a Bisignano, tre ad Amantea, ventitre a Belvedere Marittimo, dodici a Cetraro, venti a Fagnano Castello, diciannove a Cosenza, tre a Luzi, due a S. Benedetto Ullano, venti a Montalto Uffugo, una a San Vincenzo la Costa, dieci a Malvito, una a Belmonte Calabro e una a Cerzeto.
Per aiutare la popolazione ed in particolare per il ripristino della viabilità  è intervenuto l'esercito: sono stati mobilitati 120 uomini, un elicottero AB 212 e 72 mezzi, di cui 57 speciali, quali pale meccaniche, macchine movimento terra.

Evacuazioni si sono rese necessarie anche in provincia di Catanzaro, dove nel Comune di Nocera Terinese, frazione Marina, il sindaco ha emesso, a scopo precauzionale, una ordinanza di sgombero per quindici famiglie dalle loro abitazioni poste sotto una collina a rischio di frana.

In provincia di Vibo Valentia, per uno smottamento che ha interessato la sede ferroviaria, la linea Reggio Calabria '“ Battipaglia è rimasta interrotta per circa un ora tra le stazioni di Mileto e Vibo Pizzo, mentre in provincia di Reggio Calabria, rimane a rischio frana il tratto autostradale della A3, nella zona in prossimità  di Santa Trada fino allo svincolo di Scilla.

Il Dipartimento della Protezione Civile, per meglio seguire le criticità  in atto, ha inviato dei propri funzionari presso le Prefetture di Reggio Calabria e Cosenza.
Ieri sera è stato costituito nella sede della Prefettura di Reggio Calabria un Centro Coordinamento Soccorsi '“ CCS -, mentre presso la Prefettura di Cosenza è stata convocata un' Unità  di Crisi.

Sicilia
In provincia di Trapani l'improvvisa tracimazione del torrente S. Bartolomeo nel Comune di Castellammare del Golfo, ha provocato l'annegamento di una persona. L'uomo si trovava nella sua casa di campagna non lontana dal fiume quando è stato travolto da acqua e fango provenienti dall'alveo riempito dalle piogge degli ultimi giorni. Il corpo e' stato recuperato nel pomeriggio di ieri dai Vigili del Fuoco, che hanno anche tratto in salvo una coppia di anziani rimasta isolata nella loro casa.

La situazione
La perturbazione in atto sulla nostra Penisola continua a provocare condizioni di maltempo su tutto il territorio nazionale.
Pertanto, si prevedono ancora forti precipitazioni su tutte le regioni settentrionali, sull'Emilia Romagna e la Toscana. Nevicate si avranno fino in pianura sui settori nord occidentali e sul Piemonte, a quota 400-600 metri sui settori nord-orientali, mentre a 900-1100 metri sull'Appennino settentrionale e tosco-emiliano e superiore ai 1200-1400 sul resto dell'Appennino centrale.
Rovesci o temporali si potranno avere sul Lazio, sulle Marche, sull' Umbria e sui settori settentrionali di Campania e Sardegna.
Piogge sparse infine sul Molise, Puglia settentrionale, Sicilia e settori tirrenici di Calabria e Basilicata.

Come sempre la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto con le locali strutture di protezione civile, seguirà  le eventuali situazioni di criticità  che potrebbero verificarsi, mentre l'evoluzione delle condizioni meteorologiche verrà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.


EVENTO SISMICO
Una scossa sismica avvenuta in mare è stata avvertita ieri pomeriggio dalla popolazione della provincia di Savona.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Noli, Spotorno e Finale Ligure.
L'evento, che è stato registrato alle 15,52, ha avuto una magnitudo di 3.8 e non risulta che abbia provocato danni a persone o cose.


DISINNESCO ORDIGNO BELLICO
Sono iniziate alle 7.00 di ieri, 1 febbraio, le operazioni di disinnesco e bonifica di un ordigno bellico rinvenuto nel Comune di Messina.
Per meglio coordinare gli interventi è stato costituito presso la Prefettura un Centro Coordinamento Soccorsi '“ CCS - .
Le operazioni, che hanno comportato l´allontanamento temporaneo di circa 7000 persone, delle quali solo 300 ospitate presso strutture predisposte dal Comune, sono terminate alle 18.30 con il rientro dei residenti nelle proprie abitazioni.
IK0ZCW Alberto Devitofrancesco Presidente C.I.S.A.R. sezione di Roma IQ0HB
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