I soccorsi: la situazione alle ore 8.00
Assistenza alla popolazione
Il Sistema nazionale di Protezione civile è al lavoro fin dai primi momenti dell'emergenza.
Sono oltre 7000 le tende messe a disposizione dal Dipartimento della Protezione Civile e dal Ministero dell'Interno e dalle associazioni di volontariato e nei prossimi giorni saranno garantiti 40 mila posti letto.
Oltre ai 13.000 posti letto messi a disposizione dagli albergatori della costa, da ieri mattina la città  di Pescasseroli ha offerto 4000 posti letto in alberghi e campeggi per gli abitanti della provincia de L'Aquila. Per il trasferimento alle strutture alberghiere della costa sono stati impiegati gli autobus della società  Arpa.
All'Aquila sono stati individuati 5 luoghi di ammassamento e ritrovo a disposizione dei senza tetto dove sono state allestite tendopoli: Caserma Rossi, Stadio Fattori, Stadio Acquasanta, Centi Colella e Piazza d'Armi.
Ieri sera è stata organizzata la distribuzione di 18.000 pasti caldi. A Paganica è in allestimento un' ulteriore tendopoli che potrà  ospitare circa 2.000 persone
Sono 5 le cucine da campo allestite finora, in grado di fornire 2900 pasti l'ora. E' in arrivo una cucina da campo offerta dall'ANPAS.
La società  ENEL ha messo a disposizione 30 gruppi elettrogeni per alimentare una tendopoli
da 10.000 persone.
Le squadre di assistenza coordinate dalla Protezione Civile usano materiale collaudato e fanno riferimento a canali di aiuto previsti da Associazioni di volontariato o da altri enti. E' sconsigliata l'iniziativa singola per l'invio di materiale solidale.
I volontari
Sono state mobilitate tutte le organizzazioni nazionali di protezione civile e 40 unità  cinofile per la ricerca delle persone sotto le macerie.
Sono già  partite le colonne mobili dei volontari dalle Regioni Lazio, Umbria, Molise e Marche, mentre sono in partenza quelle dalla Liguria, Lombardia, Toscana, Emilia Romagna.
Via libera anche alla colonna mobile della Protezione Civile del Comune di Roma. Numerosi sono i mezzi e le attrezzature messe a disposizione dalle associazioni: dalle ambulanze, ai fuori strada, alle apparecchiature per la ricerca di persone, alle torri faro e ai generatori di corrente.
Diverse anche le professionalità  impiegate, dai medici e infermieri, agli psicologici e ai montatori di tende.
I Vigili del fuoco
Il Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco ha inviato sul posto 122 sezioni operative da tutte le regioni italiane. Complessivamente si tratta di 1665 uomini, un migliaio dei quali già  al lavoro con i 300 colleghi abruzzesi intervenuti subito dopo l'evento.
In totale, i mezzi dei Vigili del fuoco, tra ordinari e speciali, impegnati a fronteggiare l'emergenza sono 686, più 4 elicotteri.
Le squadre sono composte da funzionari specializzati nella verifica di stabilità  delle strutture, nella ricerca di persone sotto le macerie, da unità  specializzate in tecniche speleologiche e fluviali e da unità  cinofile.
07-04-2009
Il Sistema nazionale di Protezione civile è al lavoro fin dai primi momenti dell'emergenza.
Sono oltre 7000 le tende messe a disposizione dal Dipartimento della Protezione Civile e dal Ministero dell'Interno e dalle associazioni di volontariato e nei prossimi giorni saranno garantiti 40 mila posti letto.
Oltre ai 13.000 posti letto messi a disposizione dagli albergatori della costa, da ieri mattina la città  di Pescasseroli ha offerto 4000 posti letto in alberghi e campeggi per gli abitanti della provincia de L'Aquila. Per il trasferimento alle strutture alberghiere della costa sono stati impiegati gli autobus della società  Arpa.
All'Aquila sono stati individuati 5 luoghi di ammassamento e ritrovo a disposizione dei senza tetto dove sono state allestite tendopoli: Caserma Rossi, Stadio Fattori, Stadio Acquasanta, Centi Colella e Piazza d'Armi.
Ieri sera è stata organizzata la distribuzione di 18.000 pasti caldi. A Paganica è in allestimento un' ulteriore tendopoli che potrà  ospitare circa 2.000 persone
Sono 5 le cucine da campo allestite finora, in grado di fornire 2900 pasti l'ora. E' in arrivo una cucina da campo offerta dall'ANPAS.
La società  ENEL ha messo a disposizione 30 gruppi elettrogeni per alimentare una tendopoli
da 10.000 persone.
Le squadre di assistenza coordinate dalla Protezione Civile usano materiale collaudato e fanno riferimento a canali di aiuto previsti da Associazioni di volontariato o da altri enti. E' sconsigliata l'iniziativa singola per l'invio di materiale solidale.
I volontari
Sono state mobilitate tutte le organizzazioni nazionali di protezione civile e 40 unità  cinofile per la ricerca delle persone sotto le macerie.
Sono già  partite le colonne mobili dei volontari dalle Regioni Lazio, Umbria, Molise e Marche, mentre sono in partenza quelle dalla Liguria, Lombardia, Toscana, Emilia Romagna.
Via libera anche alla colonna mobile della Protezione Civile del Comune di Roma. Numerosi sono i mezzi e le attrezzature messe a disposizione dalle associazioni: dalle ambulanze, ai fuori strada, alle apparecchiature per la ricerca di persone, alle torri faro e ai generatori di corrente.
Diverse anche le professionalità  impiegate, dai medici e infermieri, agli psicologici e ai montatori di tende.
I Vigili del fuoco
Il Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco ha inviato sul posto 122 sezioni operative da tutte le regioni italiane. Complessivamente si tratta di 1665 uomini, un migliaio dei quali già  al lavoro con i 300 colleghi abruzzesi intervenuti subito dopo l'evento.
In totale, i mezzi dei Vigili del fuoco, tra ordinari e speciali, impegnati a fronteggiare l'emergenza sono 686, più 4 elicotteri.
Le squadre sono composte da funzionari specializzati nella verifica di stabilità  delle strutture, nella ricerca di persone sotto le macerie, da unità  specializzate in tecniche speleologiche e fluviali e da unità  cinofile.
07-04-2009