In corso i rilevamenti dei danni agli edifici
In corso i rilevamenti dei danni agli edifici
Proseguono le rilevazioni dei tecnici sui danni e l'agibilità  sismica degli edifici dell'Aquila e dei paesi limitrofi danneggiati dal terremoto.
La dichiarazione di agibilità  sismica è condizione necessaria per consentire al cittadino di rientrare nella sua casa dopo un provvedimento di evacuazione da parte del sindaco.
L'agibilità  sismica viene data a seguito di un' ispezione visiva del danno, sulla base della quale è possibile stabilire che il terremoto non ha prodotto danni o, comunque, non danni tali da aver compromesso la capacità  dell'edificio di sostenere un successivo terremoto di intensità  pari a quello precedente senza crollare.
I sopralluoghi vengono effettuati dai tecnici del Sistema di Protezione Civile Nazionale, prevalentemente appartenenti al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, alle Regioni , agli Enti locali e alle Università  italiane, che operano nell'ambito della rete di laboratori di ingegneria sismica (ReLUIS).
Le squadre, ciascuna composta da due o tre tecnici, hanno cominciato le prime verifiche nelle zone meno danneggiate per poi proseguire gradualmente in quelle più colpite.
Le prime squadre si sono attivate il 7 aprile per verificare l'agibilità  sismica degli edifici della Scuola Ufficiali della Guardia di Finanza di Coppito, sede della Di.coma.c., mentre l'8 aprile sono cominciate le attività  sulle singole strutture.
Edifici pubblici, ospedali e scuole dell'Aquila e provincia sono stati tra i primi ad essere sottoposti alle verifiche di agibilità  . E con l'obiettivo di far ripartire al più presto le attività  produttive, sono stati effettuati sopralluoghi anche nei servizi commerciali e le fabbriche.
Nelle verifiche di agibilità  saranno impegnati complessivamente circa 1500 tecnici. Ad oggi sono stati effettuati oltre 1000 sopralluoghi. Tra questi, 805 hanno riguardato gli edifici residenziali, 31 le scuole, 86 gli edifici pubblici e 127 gli edifici per attività  produttive.
Nella città  dell'Aquila sono in corso verifiche nell'area racchiusa da via Strinella, via Pescara, via Panella, via Avezzano, via della Crocetta, viale G. da Vicenza, e viale Caldora (Zona 1). Sono state, inoltre, effettuate verifiche in alcune frazioni dell'Aquila (Pianola, Monticchio, Arischia, Coppito) e in alcuni paesi limitrofi (Villa Sant'Angelo, Paganica, Rocca di Mezzo, Roio Poggio).
Nel caso di immobili privati (residenze, uffici, negozi) non è necessario che i cittadini facciano richiesta di sopralluogo, poichè si sta procedendo 'a tappeto'
Proseguono le rilevazioni dei tecnici sui danni e l'agibilità  sismica degli edifici dell'Aquila e dei paesi limitrofi danneggiati dal terremoto.
La dichiarazione di agibilità  sismica è condizione necessaria per consentire al cittadino di rientrare nella sua casa dopo un provvedimento di evacuazione da parte del sindaco.
L'agibilità  sismica viene data a seguito di un' ispezione visiva del danno, sulla base della quale è possibile stabilire che il terremoto non ha prodotto danni o, comunque, non danni tali da aver compromesso la capacità  dell'edificio di sostenere un successivo terremoto di intensità  pari a quello precedente senza crollare.
I sopralluoghi vengono effettuati dai tecnici del Sistema di Protezione Civile Nazionale, prevalentemente appartenenti al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, alle Regioni , agli Enti locali e alle Università  italiane, che operano nell'ambito della rete di laboratori di ingegneria sismica (ReLUIS).
Le squadre, ciascuna composta da due o tre tecnici, hanno cominciato le prime verifiche nelle zone meno danneggiate per poi proseguire gradualmente in quelle più colpite.
Le prime squadre si sono attivate il 7 aprile per verificare l'agibilità  sismica degli edifici della Scuola Ufficiali della Guardia di Finanza di Coppito, sede della Di.coma.c., mentre l'8 aprile sono cominciate le attività  sulle singole strutture.
Edifici pubblici, ospedali e scuole dell'Aquila e provincia sono stati tra i primi ad essere sottoposti alle verifiche di agibilità  . E con l'obiettivo di far ripartire al più presto le attività  produttive, sono stati effettuati sopralluoghi anche nei servizi commerciali e le fabbriche.
Nelle verifiche di agibilità  saranno impegnati complessivamente circa 1500 tecnici. Ad oggi sono stati effettuati oltre 1000 sopralluoghi. Tra questi, 805 hanno riguardato gli edifici residenziali, 31 le scuole, 86 gli edifici pubblici e 127 gli edifici per attività  produttive.
Nella città  dell'Aquila sono in corso verifiche nell'area racchiusa da via Strinella, via Pescara, via Panella, via Avezzano, via della Crocetta, viale G. da Vicenza, e viale Caldora (Zona 1). Sono state, inoltre, effettuate verifiche in alcune frazioni dell'Aquila (Pianola, Monticchio, Arischia, Coppito) e in alcuni paesi limitrofi (Villa Sant'Angelo, Paganica, Rocca di Mezzo, Roio Poggio).
Nel caso di immobili privati (residenze, uffici, negozi) non è necessario che i cittadini facciano richiesta di sopralluogo, poichè si sta procedendo 'a tappeto'