8 settembre 2009, 14:55
Mattinale dell'8 settembre 2009
Mattinale dell'8 settembre 2009 - Incendi boschivi
Giornata impegnativa ieri per la flotta aerea dello Stato che è dovuta intervenire su trenta incendi boschivi divampati sul territorio nazionale.
La regione che ha contato il maggior numero di incendi è stata la Campania con ben 11 roghi nelle province di Caserta, Napoli e Salerno.
Otto incendi anche in Calabria, dove Canadair, Fire Boss del Dipartimento della Protezione Civile ed elicotteri del Corpo Forestale dello Stato sono intervenuti nel cosentino e nel catanzarese.
Particolarmente colpita è stata la Liguria, dove quattro vasti incendi, hanno impegnato fin da domenica scorsa squadre a terra e mezzi aerei.
Ieri, i velivoli hanno lavorato dalle prime ore della mattina nelle province di Genova e La Spezia. Impegnativo il rogo sul Monte Moro, nel genovese, attivo dall'altro ieri, dove comunque il fronte di fuoco di circa un chilometro si è ridotto e le fiamme sono state circoscritte. Anche a Corniglia, nelle Cinque Terre, le squadre a terra e i mezzi aerei hanno lavorato senza sosta su un violento incendio che ha mandato in fumo circa 60 ettari di macchia mediterranea, minacciando le abitazioni della piccola frazione di Fornacchi. Sul posto ancora stamattina sono al lavoro 3 squadre dei Vigili del Fuoco, con due elicotteri e un Canadair.
Toscana e Lazio hanno contato complessivamente quattro roghi, sui quali i velivoli hanno supportato le squadre a terra nelle province di Pisa, Massa Carrara e Frosinone. A Bergiola, nel carrarese e a Vecchiano (PI), le fiamme sono state messe sotto controllo.
Due roghi poi anche in Sardegna e uno in Puglia.
In serata la maggior parte degli incendi era stata messa sotto controllo.
Stamattina dalle prime luci dell'alba i mezzi aerei sono già  in azione in Liguria, Lazio, Campania e Sicilia.
Rammentiamo come sempre che nella lotta agli incendi boschivi oltre allo Stato, molto possono fare anche i cittadini, rispettando l'ambiente ed evitando comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Vi raccomandiamo quindi di:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Inoltre, se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115.
Giornata impegnativa ieri per la flotta aerea dello Stato che è dovuta intervenire su trenta incendi boschivi divampati sul territorio nazionale.
La regione che ha contato il maggior numero di incendi è stata la Campania con ben 11 roghi nelle province di Caserta, Napoli e Salerno.
Otto incendi anche in Calabria, dove Canadair, Fire Boss del Dipartimento della Protezione Civile ed elicotteri del Corpo Forestale dello Stato sono intervenuti nel cosentino e nel catanzarese.
Particolarmente colpita è stata la Liguria, dove quattro vasti incendi, hanno impegnato fin da domenica scorsa squadre a terra e mezzi aerei.
Ieri, i velivoli hanno lavorato dalle prime ore della mattina nelle province di Genova e La Spezia. Impegnativo il rogo sul Monte Moro, nel genovese, attivo dall'altro ieri, dove comunque il fronte di fuoco di circa un chilometro si è ridotto e le fiamme sono state circoscritte. Anche a Corniglia, nelle Cinque Terre, le squadre a terra e i mezzi aerei hanno lavorato senza sosta su un violento incendio che ha mandato in fumo circa 60 ettari di macchia mediterranea, minacciando le abitazioni della piccola frazione di Fornacchi. Sul posto ancora stamattina sono al lavoro 3 squadre dei Vigili del Fuoco, con due elicotteri e un Canadair.
Toscana e Lazio hanno contato complessivamente quattro roghi, sui quali i velivoli hanno supportato le squadre a terra nelle province di Pisa, Massa Carrara e Frosinone. A Bergiola, nel carrarese e a Vecchiano (PI), le fiamme sono state messe sotto controllo.
Due roghi poi anche in Sardegna e uno in Puglia.
In serata la maggior parte degli incendi era stata messa sotto controllo.
Stamattina dalle prime luci dell'alba i mezzi aerei sono già  in azione in Liguria, Lazio, Campania e Sicilia.
Rammentiamo come sempre che nella lotta agli incendi boschivi oltre allo Stato, molto possono fare anche i cittadini, rispettando l'ambiente ed evitando comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Vi raccomandiamo quindi di:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Inoltre, se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115.
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