Mattinale del 2 novembre 2009
Mattinale del 2 novembre 2009
Maltempo
Da oggi le condizioni di alta pressione, da alcuni giorni presenti sull'Italia, subiranno una battuta di arresto per l'arrivo di una perturbazione dal nord Europa, che determinerà  condizioni di spiccata instabilità  sulle regioni settentrionali e centrali tirreniche, nevicate sulle zone alpine e prealpine, venti di burrasca sulle regioni di ponente e mari occidentali agitati. Da martedì il maltempo interesserà  anche le regioni adriatiche e meridionali.
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un avviso di avverse condizioni meteorologiche.
A partire da questa mattina e per le successive 24 '“ 36 ore, rovesci o temporali anche di forte intensità  si potranno verificare su tutto il settore nord-occidentale, per estendersi poi alle restanti regioni settentrionali e alle centrali tirreniche. Le precipitazioni potrebbero essere accompagnate da forti raffiche di vento e da fulmini.
Qualche nevicata è prevista sui settori alpini, prealpini e sull'appennino settentrionale sopra i 1300 '“ 1500 metri, con abbassamento nel corso della giornata fino a 1000 metri.
Dalla tarda mattinata, l'intero bacino del tirreno e l'alto adriatico saranno percorsi da venti forti, con possibili mareggiate lungo le coste esposte, in particolare sulle due isole maggiori.
Si raccomanda particolare attenzione alla guida, mantenendo le distanze di sicurezza e rispettando i limiti di velocità  soprattutto durante le piogge più intense.
Raccomandiamo, inoltre, a chi dovesse attraversare strade di montagna di portare le catene a bordo o di montare le ruote da neve prima del viaggio.
L'evoluzione delle condizioni meteorologiche sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
Maltempo
Da oggi le condizioni di alta pressione, da alcuni giorni presenti sull'Italia, subiranno una battuta di arresto per l'arrivo di una perturbazione dal nord Europa, che determinerà  condizioni di spiccata instabilità  sulle regioni settentrionali e centrali tirreniche, nevicate sulle zone alpine e prealpine, venti di burrasca sulle regioni di ponente e mari occidentali agitati. Da martedì il maltempo interesserà  anche le regioni adriatiche e meridionali.
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un avviso di avverse condizioni meteorologiche.
A partire da questa mattina e per le successive 24 '“ 36 ore, rovesci o temporali anche di forte intensità  si potranno verificare su tutto il settore nord-occidentale, per estendersi poi alle restanti regioni settentrionali e alle centrali tirreniche. Le precipitazioni potrebbero essere accompagnate da forti raffiche di vento e da fulmini.
Qualche nevicata è prevista sui settori alpini, prealpini e sull'appennino settentrionale sopra i 1300 '“ 1500 metri, con abbassamento nel corso della giornata fino a 1000 metri.
Dalla tarda mattinata, l'intero bacino del tirreno e l'alto adriatico saranno percorsi da venti forti, con possibili mareggiate lungo le coste esposte, in particolare sulle due isole maggiori.
Si raccomanda particolare attenzione alla guida, mantenendo le distanze di sicurezza e rispettando i limiti di velocità  soprattutto durante le piogge più intense.
Raccomandiamo, inoltre, a chi dovesse attraversare strade di montagna di portare le catene a bordo o di montare le ruote da neve prima del viaggio.
L'evoluzione delle condizioni meteorologiche sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.