24 novembre 2009, 11:17
Mattinale del 24 novembre 2009
Mattinale del 24 novembre 2009
Incendi boschivi
Sono stati 6 gli incendi boschivi divampati ieri sul territorio nazionale che hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Quattro soltanto in Campania, tra le province di Avellino e Salerno, mentre due nelle province calabresi di Catanzaro e Cosenza.
I roghi, complici anche le temperature elevate rispetto alla media stagionale e l'assenza delle precipitazioni, hanno interessato principalmente aree montuose, poste a quote prossime ai 1.000 m, per questo più difficili da raggiungere dalle squadre di terra.
Comunque, tutti gli incendi a fine giornata erano stati spenti o messi sotto controllo.
Situazione meteorologica
L'alta pressione presente in questi giorni sull'Italia, non risparmia alcune zone del nostro territorio dalle nebbie, fenomeno tipico in questo periodo dell'anno.
Sulla base delle informazioni disponibili si segnalano, pertanto, soprattutto durante la notte e nelle prime ore del mattino, nebbie e foschie dense sulla pianura Padana, specialmente sul settore centro-orientale e, localmente, nelle zone pianeggianti, vallive e fluviali del centro-sud.
Raccomandiamo, quindi, a chi dovesse mettersi in viaggio in quelle zone di moderare la velocità  , rispettare le distanze di sicurezza e fare un corretto uso delle luci anteriori e posteriori.
L'evoluzione delle condizioni meteorologiche sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
Incidente aereo
Ieri pomeriggio, un aereo C130 della 46° aerobrigata di Pisa, in decollo, precipitava in località  Laghetto dei Salici, zona Ospedaletto nel comune di Pisa.
I cinque membri dell'equipaggio venivano estratti senza vita.
Sul posto sono intervenuti volontari di Protezione Civile del comune di Pisa, squadre dei Vigili del Fuoco, militari dell´aeroporto, funzionari della Prefettura dei Carabinieri e della Polizia di Stato.
Disinnesco ordigno bellico
Sono iniziate ieri 23 novembre e proseguiranno fino al 25 nel comune di Capovalle in provincia di Brescia, le operazioni di disinnesco di tre granate di artiglieria italiana del 1925.
Gli interventi, si svilupperanno in tre fasi : prelevamento degli ordigni bellici, trasporto nel luogo del brillamento e neutralizzazione degli ordigni.
Nell´area di sicurezza non sono presenti abitazioni da evacuare.
Incendi boschivi
Sono stati 6 gli incendi boschivi divampati ieri sul territorio nazionale che hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Quattro soltanto in Campania, tra le province di Avellino e Salerno, mentre due nelle province calabresi di Catanzaro e Cosenza.
I roghi, complici anche le temperature elevate rispetto alla media stagionale e l'assenza delle precipitazioni, hanno interessato principalmente aree montuose, poste a quote prossime ai 1.000 m, per questo più difficili da raggiungere dalle squadre di terra.
Comunque, tutti gli incendi a fine giornata erano stati spenti o messi sotto controllo.
Situazione meteorologica
L'alta pressione presente in questi giorni sull'Italia, non risparmia alcune zone del nostro territorio dalle nebbie, fenomeno tipico in questo periodo dell'anno.
Sulla base delle informazioni disponibili si segnalano, pertanto, soprattutto durante la notte e nelle prime ore del mattino, nebbie e foschie dense sulla pianura Padana, specialmente sul settore centro-orientale e, localmente, nelle zone pianeggianti, vallive e fluviali del centro-sud.
Raccomandiamo, quindi, a chi dovesse mettersi in viaggio in quelle zone di moderare la velocità  , rispettare le distanze di sicurezza e fare un corretto uso delle luci anteriori e posteriori.
L'evoluzione delle condizioni meteorologiche sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
Incidente aereo
Ieri pomeriggio, un aereo C130 della 46° aerobrigata di Pisa, in decollo, precipitava in località  Laghetto dei Salici, zona Ospedaletto nel comune di Pisa.
I cinque membri dell'equipaggio venivano estratti senza vita.
Sul posto sono intervenuti volontari di Protezione Civile del comune di Pisa, squadre dei Vigili del Fuoco, militari dell´aeroporto, funzionari della Prefettura dei Carabinieri e della Polizia di Stato.
Disinnesco ordigno bellico
Sono iniziate ieri 23 novembre e proseguiranno fino al 25 nel comune di Capovalle in provincia di Brescia, le operazioni di disinnesco di tre granate di artiglieria italiana del 1925.
Gli interventi, si svilupperanno in tre fasi : prelevamento degli ordigni bellici, trasporto nel luogo del brillamento e neutralizzazione degli ordigni.
Nell´area di sicurezza non sono presenti abitazioni da evacuare.
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