Maltempo in Toscana: continua il coordinamento delle operaz.
Maltempo in Toscana: continua il coordinamento delle operazioni
Continuano le attività  dell'Unità  di coordinamento interprovinciale nei comuni toscani colpiti dall'ondata di maltempo dal 25 dicembre scorso.
Oltre 540 persone sono a lavoro su due fronti:
'¢ il ripristino dell'argine del fiume Serchio nel Comune di Vecchiano in provincia di Pisa, dove è stata completata la coronella arginale con circa 8000 m3 di massi provenienti dalle cave di Massa Carrara e Campiglia.
'¢ sulla riva del lago di Massacciucoli dove prosegue la difesa idraulica del territorio con la messa in posa di circa 50.000 sacchetti di sabbia per evitare l'esondazione del lago.
I centri operativi comunali attivati '“ Coc - riguardano i comuni di Vecchiano, Massarosa e Viareggio, in provincia di Lucca, dove, per ogni evenienza, sono in via di realizzazione i piani di evacuazione della popolazione.
Si prevede infatti l'intensificarsi delle piogge a partire dalla mattina di domani, 31 dicembre, e per le successive 24-36 ore che possono causare un innalzamento del livello del Serchio, con una quota massima tra la mezzanotte del 31 dicembre e la mattinata del 1° gennaio.
30-12-2009
Continuano le attività  dell'Unità  di coordinamento interprovinciale nei comuni toscani colpiti dall'ondata di maltempo dal 25 dicembre scorso.
Oltre 540 persone sono a lavoro su due fronti:
'¢ il ripristino dell'argine del fiume Serchio nel Comune di Vecchiano in provincia di Pisa, dove è stata completata la coronella arginale con circa 8000 m3 di massi provenienti dalle cave di Massa Carrara e Campiglia.
'¢ sulla riva del lago di Massacciucoli dove prosegue la difesa idraulica del territorio con la messa in posa di circa 50.000 sacchetti di sabbia per evitare l'esondazione del lago.
I centri operativi comunali attivati '“ Coc - riguardano i comuni di Vecchiano, Massarosa e Viareggio, in provincia di Lucca, dove, per ogni evenienza, sono in via di realizzazione i piani di evacuazione della popolazione.
Si prevede infatti l'intensificarsi delle piogge a partire dalla mattina di domani, 31 dicembre, e per le successive 24-36 ore che possono causare un innalzamento del livello del Serchio, con una quota massima tra la mezzanotte del 31 dicembre e la mattinata del 1° gennaio.
30-12-2009