Emergenza Haiti, la prima giornata del Capo Dipartimento
Emergenza Haiti, la prima giornata del Capo Dipartimento Guido Bertolaso
Atterrato a Port au Prince alle 7 ore locali, il Sottosegretario Guido Bertolaso ha raggiunto la sede temporanea del governo della Repubblica di Haiti. Qui, la delegazione italiana ha partecipato al briefing quotidiano che il Governo haitiano tiene con i soggetti impegnati nelle operazioni di soccorso.
Nella fase di prima emergenza, i problemi principali sono il coordinamento degli aiuti internazionali '“ in particolare, quelli alimentari '“ e delle operazioni di soccorso, come ha specificato il primo ministro Renè Prèval. Parte degli sforzi sono inoltre tesi ad evitare che la popolazione colpita dal terremoto agisca di propria iniziativa e cerchi di rientrare nelle proprie abitazioni mettendo a rischio l'incolumità  personale.
Il Capo della Protezione Civile italiana ha ricordato che l'impegno del nostro Paese "ha preso subito forma con gli aiuti inviati immediatamente dopo la scossa, e che continua con il prossimo arrivo della portaerei Cavour e le successive iniziative che saranno messe in cantiere". Per questo, il Presidente haitiano ha ringraziato "l'Italia e tutti gli italiani".
In una successiva riunione, più ristretta, il Capo della Protezione Civile italiana ha incontrato il presidente Renè Prèval, il primo ministro Jean-Max Bellerive e il ministro dell'Interno Paul Antoine Bien-Aimè. All'incontro era presente anche l'ambasciatrice di Haiti in Italia Gèri Benoit, giunta nell'isola assieme a Guido Bertolaso.
Alle 11.30 ore locali Guido Bertolaso ha poi incontrato l'ambasciatore americano prima di dirigersi con tutta la delegazione italiana verso l'ospedale da campo allestito nella zona di Petionne Ville '“ presso l'ospedale pediatrico Saint Damien, dove sono al lavoro i medici della Protezione Civile e i venti specialisti e infermieri della chirurgia d'urgenza di Pisa, che gestisce la struttura sanitaria. Successivamente, si sposterà  verso il quartier generale della Minustah, la Missione di stabilizzazione delle Nazioni Unite ad Haiti.
Nella giornata di oggi è previsto anche un sopralluogo per definire nel dettaglio il piano degli interventi che garantirà  un sostegno concreto e coordinato. L'impegno dell'Italia è infatti quello di agevolare il coordinamento degli aiuti.
Domani, 23 gennaio, Guido Bertolaso avrà  un nuovo colloquio con il Presidente e con il Premier di Haiti.
22-01-2010
Atterrato a Port au Prince alle 7 ore locali, il Sottosegretario Guido Bertolaso ha raggiunto la sede temporanea del governo della Repubblica di Haiti. Qui, la delegazione italiana ha partecipato al briefing quotidiano che il Governo haitiano tiene con i soggetti impegnati nelle operazioni di soccorso.
Nella fase di prima emergenza, i problemi principali sono il coordinamento degli aiuti internazionali '“ in particolare, quelli alimentari '“ e delle operazioni di soccorso, come ha specificato il primo ministro Renè Prèval. Parte degli sforzi sono inoltre tesi ad evitare che la popolazione colpita dal terremoto agisca di propria iniziativa e cerchi di rientrare nelle proprie abitazioni mettendo a rischio l'incolumità  personale.
Il Capo della Protezione Civile italiana ha ricordato che l'impegno del nostro Paese "ha preso subito forma con gli aiuti inviati immediatamente dopo la scossa, e che continua con il prossimo arrivo della portaerei Cavour e le successive iniziative che saranno messe in cantiere". Per questo, il Presidente haitiano ha ringraziato "l'Italia e tutti gli italiani".
In una successiva riunione, più ristretta, il Capo della Protezione Civile italiana ha incontrato il presidente Renè Prèval, il primo ministro Jean-Max Bellerive e il ministro dell'Interno Paul Antoine Bien-Aimè. All'incontro era presente anche l'ambasciatrice di Haiti in Italia Gèri Benoit, giunta nell'isola assieme a Guido Bertolaso.
Alle 11.30 ore locali Guido Bertolaso ha poi incontrato l'ambasciatore americano prima di dirigersi con tutta la delegazione italiana verso l'ospedale da campo allestito nella zona di Petionne Ville '“ presso l'ospedale pediatrico Saint Damien, dove sono al lavoro i medici della Protezione Civile e i venti specialisti e infermieri della chirurgia d'urgenza di Pisa, che gestisce la struttura sanitaria. Successivamente, si sposterà  verso il quartier generale della Minustah, la Missione di stabilizzazione delle Nazioni Unite ad Haiti.
Nella giornata di oggi è previsto anche un sopralluogo per definire nel dettaglio il piano degli interventi che garantirà  un sostegno concreto e coordinato. L'impegno dell'Italia è infatti quello di agevolare il coordinamento degli aiuti.
Domani, 23 gennaio, Guido Bertolaso avrà  un nuovo colloquio con il Presidente e con il Premier di Haiti.
22-01-2010