Mattinale del 18 febbraio 2010
Mattinale del 18 febbraio 2010
Il dissesto idrogeologico al sud: la situazione e gli interventi
La situazione in generale
Il maltempo di questi giorni ha aggravato il dissesto idrogeologico già  in atto in molte zone della Calabria e della Sicilia e ha causato gravi disagi alla popolazione. Numerose frane, smottamenti di terreno o esondazioni di fiumi hanno costretto in molti casi ad allontanare i residenti o a chiudere strade.
Nonostante fin dai primi giorni vi sia stato un tempestivo intervento sia delle autorità  locali che di quelle nazionali, la situazione rimane ancora critica in diverse località  .
Ieri è giunto in Calabria anche il Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, che dopo un sopralluogo sulla zona di Maierato, il paese maggiormente colpito, ed un incontro con le autorità  locali, ha annunciato l'intenzione di ritornare nella regione durante il fine settimana.
Bertolaso visiterà  tutti i comuni colpiti da frane, dissesti, alluvioni e interruzioni di viabilità  per fare un piano operativo con i sindaci e per concordare gli interventi da effettuare a partire dalla prossima settimana. Nel fine settimana Bertolaso sarà  anche in Sicilia per valutare la situazione.
Oltre a tecnici nazionali regionali e comunali, Forze dell'ordine e Vigili del Fuoco, che stanno monitorando la situazione e realizzando gli interventi necessari, sono state attivate subito squadre del volontariato locale di protezione civile per il soccorso e l'assistenza alla popolazione.
Ecco di seguito un prospetto delle forze del volontariato impiegate.
REGIONE CALABRIA
Vibo Valentia
- n. 100 volontari della Regione Calabria delle seguenti Organizzazioni:
Nucleo Emergenza Cervicati Arcipesca fisa di Locri, Ass. Socc. Stradale di Mileto,Gruppo
Comunale di Tropea, Malgradotutto, Ass. Prociv di Serre Calabre di Astore,
Promo Arena di Arena);
- n. 50 volontari della C.R.I;
- n. 1 cucina da campo dell'Organizzazione Malgradotutto.
Nel Palazzetto dello Sport di Vibo Valentia sono stati ospitati n. 20 evacuati.
La struttura è gestita dalla C.R.I. con la cucina da campo dell'Organizzazione
Malgradotutto.
Dalla Regione Calabria non è stato richiesto nessun invio di ulteriori volontari.
Calabria
Provincia di Vibo Valentia
Comuni coinvolti: Maierato
Totale cittadini evacuati: 2300
Nel comune di Maierato, il Sindaco ha emesso un'ordinanza di evacuazione totale del paese. La maggior parte delle 2300 persone sono ospitate da parenti o amici, gli altri cittadini sono stati alloggiati:
257 nei locali della scuola della Polizia di Statodi Vibo Valentia
17 nel palazzetto dello sport.
Sono state attivate le associazioni di volontariato e le strutture del CAPI del Ministero dell'Interno per la fornitura di brandine e materassi.
Nei locali della Prefettura è ancora attivo il Centro Coordinamento Soccorsi - CCS, mentre nel comune di Maierato è stato istituito un Centro Operativo Comunale - COC. A seguito di numerosi sopralluoghi si è deciso di monitorare costantemente la frana ancora in atto posizionando dei rilevatori sulla zona.
Provincia di Catanzaro
Comuni coinvolti: Catanzaro, Gimigliano, Tiriolo
Totale evacuati: 180
Il 12 febbraio è stato istituito un Centro Coordinamento Soccorsi nei locali della Prefettura di Catanzaro per monitorare il territorio e gestire le operazioni di assistenza alla popolazione.
Varie frane hanno interessato il territorio comunale di Catanzaro, in particolare nelle località  di Ianò, Rumbolotto e Piterà  , con il conseguente allontanamento di circa 140 persone ospitate da parenti e amici.
Nel comune di Gimigliano le forti precipitazioni hanno innescato una franosità  diffusa del terreno che ha costretto il sindaco ad allontare dalle zone maggiormente colpite 40 persone, sistemate da parenti.
Sono stati segnalati danni anche alla rete viaria comunale e provinciale, ad alcune infrastrutture, come il ponte che collega Gimigliano e Tiriolo e alla rete idrica e fognaria.
Nel comune di Tiriolo, in località  Pedadace, una frana ha interessato una parte della SP 167 e del centro abitato: alcune abitazioni sono state sgomberate.
Provincia di Cosenza
Comuni coinvolti: Cetraro, Oriolo, Longobardi, Roggiano Gravina,
Aprigliano, Corigliano Calabro, Acri
Totale evacuati: 51
Nel comune di Cetraro a causa di un grosso masso incombente sulla SS18 è stata disposta la chiusura di 2 Km di strada statale e l'evacuazione di 10 famiglie composte da circa 30 persone, che sono state ospitate in strutture messe a disposizione dal comune.
Nel comune di Oriolo, interessato da numerosi smottamenti, è stato attivato un Centro Operativo Comunale - COC.
Nel comune di Longobardi, a causa di movimenti di terreno nelle località  Serra D'Ulivo e Sant'Irene, il Sindaco ha emesso ordinanze di sgombero per gli edifici che si trovano sulla zona. Sono stati allontanati 3 nuclei familiari per un totale di 11 persone, ospitati in alberghi.
Una frana in località  Pianete del comune di Roggiano Gravina ha causato l'allontanamento di 3 nuclei familiari composti da 8 persone, che hanno trovato alloggio in un agriturismo e da parenti e amici.
Stessa situazione ad Aprigliano, dove sono state sgomberate 8 famiglie.
Migliora la situazione a Corigliano Calabro, dove a causa dell'esondazione del fiume Crati erano state allontanate circa 200 persone dalle località  Apollinara, Mordillo, Thurio e Ministralla.
Ancora fuori casa invece due famiglie nel comune di Acri dove a causa della frana in località  La Mucone '“ Serricella sono state chiuse alcune attività  commerciali.
REGIONE SICILIA
- n. 100 volontari della Regione Sicilia in affiancamento ai Vigili del Fuoco
per il recupero dei beni delle seguenti Organizzazioni:
Agir di Messina, Club Radio CB di Bargello, Rangers International di Castel Umberto, Rangers International di Clia, Organizzazione Europea VVF di Sant'Agata di Militello, APCARS,
Gruppo Comunale di Capo d'Orlando e Sinagra).
Dalla Regione Sicilia non è stato richiesto nessun invio di ulteriori volontari
Sicilia
Provincia di Messina
Comuni coinvolti: Librizzi, Tusa, Brolo, San Fratello
Totale evacuati: 1031
Numerosi smottamenti hanno interessato il territorio: alcuni hanno invaso le sedi stradali con conseguente chiusura delle carreggiate al traffico, altri hanno reso necessario l'allontanamento di diversi cittadini.
La situazione più grave è nel Comune di San Fratello. La frana, che interessa la maggior parte del territorio comunale, ha determinato ingenti danni a fabbricati e strade e l'evacuazione a scopo cautelativo di gran parte dei residenti del versante nord-est del comune per un totale di 1022 persone. I cittadini sono ospitati in alberghi o da parenti.
Dal 14 febbraio è attivo nel comune un Centro Operativo Comunale - COC.
Una frana nel Comune di Librizzi ha causato l'allontanamento di due nuclei familiari per un totale di 6 persone; il movimento di terreno ha causato anche la rottura di una condotta che porta l'acqua alla contrada Nasidi. Inoltre, sulla S.P. 126 quasi all'ingresso del centro storico del paese, un ampio movimento franoso sta interessando un notevole tratto di strada. La frana è in continua evoluzione con il rischio di un cedimento del manto stradale e l'isolamento di circa 700 persone residenti nel centro città  . Il tratto stradale è costantemente monitorato da volontari di protezione civile. Tecnici del comune e della Provincia sono al lavoro per realizzare un'eventuale via di fuga che possa garantire il collegamento con la zona a valle nei pressi della contrada San Pancrazio. Sono già  statti evacuati dalla zona est del centro storico 2 nuclei familiari ospitati presso parenti e amici.
Diversi smottamenti si sono verificati nel Comune di Tusa: in Contrada Rocca Marina è stata evacuata una famiglia, mentre in via Carmelo della Battaglia sono stati messi in allerta 20 nuclei familiari.
Problemi si sono verificati anche in contrada Zimmari: all'uscita autostradale per Tusa, si è verificato il
cedimento completo della strada. La SP117, al km 8, è interessata da una vistosa frana.
Nel Comune di Brolo è stato attivato un Centro Operativo Comunale - COC per monitorare l'evoluzione delle frane in località  Barba, Fonte, Torrente Tulipani, Cartelli, San Carlo, Torrente Gabella e Gallo. In via cautelativa è stata chiusa al transito la SP140.
Provincia di Catania
Totale evacuati: 10
Una frana sulla SP 121-I che collega San Giovanni Galerno a Misterbianco ha reso necessaria l'evacuazione dalla zona di 8 famiglie per un totale di 20 persone che sono state ospitate da familiari o alloggiati in alberghi.
Provincia di Agrigento
Nel comune di Santo Stefano di Quisquina una frana ha interessato le contrade Trizzera, Noro, Finocchiaro-Volparrini, isolando alcune aziende agricole.
Provincia di Enna
Il sindaco del comune di Enna ha emesso un'ordinanza di sgombero per due abitazioni al momento disabitate, localizzate in prossimità  della SS121.
Altre province
Piccole frane si sono registrate nei Comuni di Mezzojuso (PA), Sutera (CL), Sciacca e San Giovanni Gemini (AG); in quest'ultimo comune è stata evacuata una famiglia di cinque persone a scopo precauzionale.
Viabilità Â
VIABILITA' STRADE E AUTOSTRADE
Calabria
A3 SA-RC
A causa di alcune frane è stata chiusa la carreggiata nord tra gli svincoli di Altilia Grimaldi e Rogliano. Per i mezzi pesanti è prevista l'uscita allo svincolo di Falerna con prosecuzione sulla SS18 fino a Paola poi sulla SS107 con rientro in A3 allo svincolo di Cosenza Nord-Rende.
I mezzi leggeri, allo svincolo di Altilia Grimaldi, sono deviati sulla SS616, poi sulla SP 245 fino a Piano Lago e con rientro in A3 allo svincolo di Rogliano.
SS18 Tirrena Inferiore
La SS18 è stata chiusa al traffico in prossimità  del comune di Cetraro a causa di un masso incombente sulla carreggiata. Si stanno valutando possibili interventi per la rimozione del masso.
Un'altra frana causa restringimenti di carreggiata a Vibo Valentia e Rosarno.
SS106 Jonica
Su questa strada è stato disposto il senso unico alternato a Marina di Roseto.
SS109 della Piccola Sila
Frana a Fossato Serralta.
SP 56
Un lento movimento di terreno sta interessando da alcuni giorni la SP 56 nei pressi del centro abitato di Belsito (CS) e potrebbe avere delle conseguenze anche sulla sottostante A3 SA-RC.
La SP 56 è stata chiusa con ordinanza sindacale, nel tratto interessato.
SICILIA
SS113 settentrionale sicula
A causa di una frana tra Capo d'Orlando e Rocca di Capri Leone, la strada è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni, con deviazioni in loco.
SS188 Dir/A centro occidentale sicula
Una frana tra Vita e Calatafimi, ha determinato la chiusura al traffico della strada in entrambe le direzioni, con deviazioni in loco.
VIABILITA' FERROVIARIA
La circolazione tra Caltanisetta Xirbi e Imera (linea Agrigento-Catania) è interrotta per una frana che ha interessato la linea ferroviaria.
Si registrano ritardi a volte anche superiori ai 60 minuti, su molte tratte nelle regioni meridionali, per interventi tecnici sulla linea ferroviaria.
Il dissesto idrogeologico al sud: la situazione e gli interventi
La situazione in generale
Il maltempo di questi giorni ha aggravato il dissesto idrogeologico già  in atto in molte zone della Calabria e della Sicilia e ha causato gravi disagi alla popolazione. Numerose frane, smottamenti di terreno o esondazioni di fiumi hanno costretto in molti casi ad allontanare i residenti o a chiudere strade.
Nonostante fin dai primi giorni vi sia stato un tempestivo intervento sia delle autorità  locali che di quelle nazionali, la situazione rimane ancora critica in diverse località  .
Ieri è giunto in Calabria anche il Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, che dopo un sopralluogo sulla zona di Maierato, il paese maggiormente colpito, ed un incontro con le autorità  locali, ha annunciato l'intenzione di ritornare nella regione durante il fine settimana.
Bertolaso visiterà  tutti i comuni colpiti da frane, dissesti, alluvioni e interruzioni di viabilità  per fare un piano operativo con i sindaci e per concordare gli interventi da effettuare a partire dalla prossima settimana. Nel fine settimana Bertolaso sarà  anche in Sicilia per valutare la situazione.
Oltre a tecnici nazionali regionali e comunali, Forze dell'ordine e Vigili del Fuoco, che stanno monitorando la situazione e realizzando gli interventi necessari, sono state attivate subito squadre del volontariato locale di protezione civile per il soccorso e l'assistenza alla popolazione.
Ecco di seguito un prospetto delle forze del volontariato impiegate.
REGIONE CALABRIA
Vibo Valentia
- n. 100 volontari della Regione Calabria delle seguenti Organizzazioni:
Nucleo Emergenza Cervicati Arcipesca fisa di Locri, Ass. Socc. Stradale di Mileto,Gruppo
Comunale di Tropea, Malgradotutto, Ass. Prociv di Serre Calabre di Astore,
Promo Arena di Arena);
- n. 50 volontari della C.R.I;
- n. 1 cucina da campo dell'Organizzazione Malgradotutto.
Nel Palazzetto dello Sport di Vibo Valentia sono stati ospitati n. 20 evacuati.
La struttura è gestita dalla C.R.I. con la cucina da campo dell'Organizzazione
Malgradotutto.
Dalla Regione Calabria non è stato richiesto nessun invio di ulteriori volontari.
Calabria
Provincia di Vibo Valentia
Comuni coinvolti: Maierato
Totale cittadini evacuati: 2300
Nel comune di Maierato, il Sindaco ha emesso un'ordinanza di evacuazione totale del paese. La maggior parte delle 2300 persone sono ospitate da parenti o amici, gli altri cittadini sono stati alloggiati:
257 nei locali della scuola della Polizia di Statodi Vibo Valentia
17 nel palazzetto dello sport.
Sono state attivate le associazioni di volontariato e le strutture del CAPI del Ministero dell'Interno per la fornitura di brandine e materassi.
Nei locali della Prefettura è ancora attivo il Centro Coordinamento Soccorsi - CCS, mentre nel comune di Maierato è stato istituito un Centro Operativo Comunale - COC. A seguito di numerosi sopralluoghi si è deciso di monitorare costantemente la frana ancora in atto posizionando dei rilevatori sulla zona.
Provincia di Catanzaro
Comuni coinvolti: Catanzaro, Gimigliano, Tiriolo
Totale evacuati: 180
Il 12 febbraio è stato istituito un Centro Coordinamento Soccorsi nei locali della Prefettura di Catanzaro per monitorare il territorio e gestire le operazioni di assistenza alla popolazione.
Varie frane hanno interessato il territorio comunale di Catanzaro, in particolare nelle località  di Ianò, Rumbolotto e Piterà  , con il conseguente allontanamento di circa 140 persone ospitate da parenti e amici.
Nel comune di Gimigliano le forti precipitazioni hanno innescato una franosità  diffusa del terreno che ha costretto il sindaco ad allontare dalle zone maggiormente colpite 40 persone, sistemate da parenti.
Sono stati segnalati danni anche alla rete viaria comunale e provinciale, ad alcune infrastrutture, come il ponte che collega Gimigliano e Tiriolo e alla rete idrica e fognaria.
Nel comune di Tiriolo, in località  Pedadace, una frana ha interessato una parte della SP 167 e del centro abitato: alcune abitazioni sono state sgomberate.
Provincia di Cosenza
Comuni coinvolti: Cetraro, Oriolo, Longobardi, Roggiano Gravina,
Aprigliano, Corigliano Calabro, Acri
Totale evacuati: 51
Nel comune di Cetraro a causa di un grosso masso incombente sulla SS18 è stata disposta la chiusura di 2 Km di strada statale e l'evacuazione di 10 famiglie composte da circa 30 persone, che sono state ospitate in strutture messe a disposizione dal comune.
Nel comune di Oriolo, interessato da numerosi smottamenti, è stato attivato un Centro Operativo Comunale - COC.
Nel comune di Longobardi, a causa di movimenti di terreno nelle località  Serra D'Ulivo e Sant'Irene, il Sindaco ha emesso ordinanze di sgombero per gli edifici che si trovano sulla zona. Sono stati allontanati 3 nuclei familiari per un totale di 11 persone, ospitati in alberghi.
Una frana in località  Pianete del comune di Roggiano Gravina ha causato l'allontanamento di 3 nuclei familiari composti da 8 persone, che hanno trovato alloggio in un agriturismo e da parenti e amici.
Stessa situazione ad Aprigliano, dove sono state sgomberate 8 famiglie.
Migliora la situazione a Corigliano Calabro, dove a causa dell'esondazione del fiume Crati erano state allontanate circa 200 persone dalle località  Apollinara, Mordillo, Thurio e Ministralla.
Ancora fuori casa invece due famiglie nel comune di Acri dove a causa della frana in località  La Mucone '“ Serricella sono state chiuse alcune attività  commerciali.
REGIONE SICILIA
- n. 100 volontari della Regione Sicilia in affiancamento ai Vigili del Fuoco
per il recupero dei beni delle seguenti Organizzazioni:
Agir di Messina, Club Radio CB di Bargello, Rangers International di Castel Umberto, Rangers International di Clia, Organizzazione Europea VVF di Sant'Agata di Militello, APCARS,
Gruppo Comunale di Capo d'Orlando e Sinagra).
Dalla Regione Sicilia non è stato richiesto nessun invio di ulteriori volontari
Sicilia
Provincia di Messina
Comuni coinvolti: Librizzi, Tusa, Brolo, San Fratello
Totale evacuati: 1031
Numerosi smottamenti hanno interessato il territorio: alcuni hanno invaso le sedi stradali con conseguente chiusura delle carreggiate al traffico, altri hanno reso necessario l'allontanamento di diversi cittadini.
La situazione più grave è nel Comune di San Fratello. La frana, che interessa la maggior parte del territorio comunale, ha determinato ingenti danni a fabbricati e strade e l'evacuazione a scopo cautelativo di gran parte dei residenti del versante nord-est del comune per un totale di 1022 persone. I cittadini sono ospitati in alberghi o da parenti.
Dal 14 febbraio è attivo nel comune un Centro Operativo Comunale - COC.
Una frana nel Comune di Librizzi ha causato l'allontanamento di due nuclei familiari per un totale di 6 persone; il movimento di terreno ha causato anche la rottura di una condotta che porta l'acqua alla contrada Nasidi. Inoltre, sulla S.P. 126 quasi all'ingresso del centro storico del paese, un ampio movimento franoso sta interessando un notevole tratto di strada. La frana è in continua evoluzione con il rischio di un cedimento del manto stradale e l'isolamento di circa 700 persone residenti nel centro città  . Il tratto stradale è costantemente monitorato da volontari di protezione civile. Tecnici del comune e della Provincia sono al lavoro per realizzare un'eventuale via di fuga che possa garantire il collegamento con la zona a valle nei pressi della contrada San Pancrazio. Sono già  statti evacuati dalla zona est del centro storico 2 nuclei familiari ospitati presso parenti e amici.
Diversi smottamenti si sono verificati nel Comune di Tusa: in Contrada Rocca Marina è stata evacuata una famiglia, mentre in via Carmelo della Battaglia sono stati messi in allerta 20 nuclei familiari.
Problemi si sono verificati anche in contrada Zimmari: all'uscita autostradale per Tusa, si è verificato il
cedimento completo della strada. La SP117, al km 8, è interessata da una vistosa frana.
Nel Comune di Brolo è stato attivato un Centro Operativo Comunale - COC per monitorare l'evoluzione delle frane in località  Barba, Fonte, Torrente Tulipani, Cartelli, San Carlo, Torrente Gabella e Gallo. In via cautelativa è stata chiusa al transito la SP140.
Provincia di Catania
Totale evacuati: 10
Una frana sulla SP 121-I che collega San Giovanni Galerno a Misterbianco ha reso necessaria l'evacuazione dalla zona di 8 famiglie per un totale di 20 persone che sono state ospitate da familiari o alloggiati in alberghi.
Provincia di Agrigento
Nel comune di Santo Stefano di Quisquina una frana ha interessato le contrade Trizzera, Noro, Finocchiaro-Volparrini, isolando alcune aziende agricole.
Provincia di Enna
Il sindaco del comune di Enna ha emesso un'ordinanza di sgombero per due abitazioni al momento disabitate, localizzate in prossimità  della SS121.
Altre province
Piccole frane si sono registrate nei Comuni di Mezzojuso (PA), Sutera (CL), Sciacca e San Giovanni Gemini (AG); in quest'ultimo comune è stata evacuata una famiglia di cinque persone a scopo precauzionale.
Viabilità Â
VIABILITA' STRADE E AUTOSTRADE
Calabria
A3 SA-RC
A causa di alcune frane è stata chiusa la carreggiata nord tra gli svincoli di Altilia Grimaldi e Rogliano. Per i mezzi pesanti è prevista l'uscita allo svincolo di Falerna con prosecuzione sulla SS18 fino a Paola poi sulla SS107 con rientro in A3 allo svincolo di Cosenza Nord-Rende.
I mezzi leggeri, allo svincolo di Altilia Grimaldi, sono deviati sulla SS616, poi sulla SP 245 fino a Piano Lago e con rientro in A3 allo svincolo di Rogliano.
SS18 Tirrena Inferiore
La SS18 è stata chiusa al traffico in prossimità  del comune di Cetraro a causa di un masso incombente sulla carreggiata. Si stanno valutando possibili interventi per la rimozione del masso.
Un'altra frana causa restringimenti di carreggiata a Vibo Valentia e Rosarno.
SS106 Jonica
Su questa strada è stato disposto il senso unico alternato a Marina di Roseto.
SS109 della Piccola Sila
Frana a Fossato Serralta.
SP 56
Un lento movimento di terreno sta interessando da alcuni giorni la SP 56 nei pressi del centro abitato di Belsito (CS) e potrebbe avere delle conseguenze anche sulla sottostante A3 SA-RC.
La SP 56 è stata chiusa con ordinanza sindacale, nel tratto interessato.
SICILIA
SS113 settentrionale sicula
A causa di una frana tra Capo d'Orlando e Rocca di Capri Leone, la strada è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni, con deviazioni in loco.
SS188 Dir/A centro occidentale sicula
Una frana tra Vita e Calatafimi, ha determinato la chiusura al traffico della strada in entrambe le direzioni, con deviazioni in loco.
VIABILITA' FERROVIARIA
La circolazione tra Caltanisetta Xirbi e Imera (linea Agrigento-Catania) è interrotta per una frana che ha interessato la linea ferroviaria.
Si registrano ritardi a volte anche superiori ai 60 minuti, su molte tratte nelle regioni meridionali, per interventi tecnici sulla linea ferroviaria.