Cile: parte il team italiano per il progetto "Ospedale
Cile: parte il team italiano per il progetto "Ospedale da campo"
Un ospedale da campo nuovo, è il progetto italiano a sostegno della popolazione cilena colpita da un violento terremoto il 27 febbraio scorso. L'advanced team composto da personale della Protezione Civile, due Vigili del Fuoco e tre dipendenti dell'Ospedale Fatebenefratelli parte oggi, 23 marzo, per illustrare il progetto al governo cileno. Contestualmente, anche con l'obiettivo del coordinamento delle iniziative di protezione civile a supporto degli aiuti nelle zone terremotate, il 19 marzo il Presidente del Consiglio dei Ministri ha firmato il decreto che dichiara lo stato di emergenza in Cile.
Giunto a Santiago del Cile, il team incontrerà  i rappresentanti italiani in Cile e il sottosegretario alla sanità  locale per presentare caratteristiche e potenzialità  dell'ospedale da campo. Si tratta di una struttura del valore di oltre 5 milioni di euro, in grado di ospitare, in moduli espandibili, pronto soccorso, area triage, sala rianimazione e due sale operatorie. In alcuni shelter attrezzati, verranno invece allestiti i reparti di radiologia e sterilizzazione, un laboratorio per le analisi e una farmacia. Infine, alcune tende pneumatiche ospiteranno 40 posti degenza, 4 posti per la rianimazione e 10 posti per l'osservazione breve.
Durante la missione, l'advanced team effettuerà  anche il sopralluogo di Angol, l'area a sud di Concepcià ³n in cui si pensa di allestire la struttura. In programma per il 25 marzo il ritorno del team nella capitale per la definizione del cronoprogramma dei lavori. Il rientro in Italia è previsto tra sabato 27 e domenica 28 marzo.
L'ospedale da campo partirà  per il Cile via nave intorno alla metà  di aprile e sarà  operativo tra la fine di maggio e i primi giorni di giugno. Per il primo periodo, uno staff di personale medico, infermieristico e logistico del Fatebenefratelli affiancherà  il personale sanitario cileno nella gestione della struttura. L'Ospedale italiano ha infatti già  esperienza sul territorio perchè fa capo ad altre tre strutture sanitarie specializzate.
Per il Dipartimento della Protezione civile, nell'advanced team, l'ammiraglio Giovanni Vitaloni del Servizio Relazioni Internazionali, Paolo Vaccari del Servizio gestione delle emergenze e unità  di crisi, Paolo Niutta del Servizio rischio sanitario e Valter Macioci del Servizio tecnico logistico e gestione dei materiali e dei mezzi. Prima di loro, un altro funzionario della Protezione Civile era stato in Cile con il ruolo di vice team leader del gruppo di esperti inviati dal Mic, il centro di monitoraggio e informazione del meccanismo europeo di Protezione Civile.
23-03-2010
Un ospedale da campo nuovo, è il progetto italiano a sostegno della popolazione cilena colpita da un violento terremoto il 27 febbraio scorso. L'advanced team composto da personale della Protezione Civile, due Vigili del Fuoco e tre dipendenti dell'Ospedale Fatebenefratelli parte oggi, 23 marzo, per illustrare il progetto al governo cileno. Contestualmente, anche con l'obiettivo del coordinamento delle iniziative di protezione civile a supporto degli aiuti nelle zone terremotate, il 19 marzo il Presidente del Consiglio dei Ministri ha firmato il decreto che dichiara lo stato di emergenza in Cile.
Giunto a Santiago del Cile, il team incontrerà  i rappresentanti italiani in Cile e il sottosegretario alla sanità  locale per presentare caratteristiche e potenzialità  dell'ospedale da campo. Si tratta di una struttura del valore di oltre 5 milioni di euro, in grado di ospitare, in moduli espandibili, pronto soccorso, area triage, sala rianimazione e due sale operatorie. In alcuni shelter attrezzati, verranno invece allestiti i reparti di radiologia e sterilizzazione, un laboratorio per le analisi e una farmacia. Infine, alcune tende pneumatiche ospiteranno 40 posti degenza, 4 posti per la rianimazione e 10 posti per l'osservazione breve.
Durante la missione, l'advanced team effettuerà  anche il sopralluogo di Angol, l'area a sud di Concepcià ³n in cui si pensa di allestire la struttura. In programma per il 25 marzo il ritorno del team nella capitale per la definizione del cronoprogramma dei lavori. Il rientro in Italia è previsto tra sabato 27 e domenica 28 marzo.
L'ospedale da campo partirà  per il Cile via nave intorno alla metà  di aprile e sarà  operativo tra la fine di maggio e i primi giorni di giugno. Per il primo periodo, uno staff di personale medico, infermieristico e logistico del Fatebenefratelli affiancherà  il personale sanitario cileno nella gestione della struttura. L'Ospedale italiano ha infatti già  esperienza sul territorio perchè fa capo ad altre tre strutture sanitarie specializzate.
Per il Dipartimento della Protezione civile, nell'advanced team, l'ammiraglio Giovanni Vitaloni del Servizio Relazioni Internazionali, Paolo Vaccari del Servizio gestione delle emergenze e unità  di crisi, Paolo Niutta del Servizio rischio sanitario e Valter Macioci del Servizio tecnico logistico e gestione dei materiali e dei mezzi. Prima di loro, un altro funzionario della Protezione Civile era stato in Cile con il ruolo di vice team leader del gruppo di esperti inviati dal Mic, il centro di monitoraggio e informazione del meccanismo europeo di Protezione Civile.
23-03-2010