16 aprile 2010, 18:23
Mattinale del 16 aprile 2010
Mattinale del 16 aprile 2010
Criticità  sul territorio: eventi sismici e un incendio boschivo
Eventi sismici
Alcune scosse sismiche sono state avvertite ieri sera sul territorio nazionale.
Le prime due si sono verificate nella serata di ieri tra le Marche e l'Umbria.
Una, di magnitudo 2.7, è stata registrata alle ore 19.34, seguita da una replica di pari magnitudo alle ore 19.51. Secondo i dati forniti dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l'epicentro di entrambe le scosse è stato localizzato tra i comuni di Città  di Castello e Pietralunga in provincia di Perugia e di Apecchio e Piobbico in provincia di Pesaro-Urbino.
Una terza scossa, di magnitudo 2.9 è stata poi avvertita nelle province di Macerata e Ascoli Piceno alle 19.52. I comuni vicini all'epicentro sono stati Loro Piceno, in provincia di Macerata e Montappone e Massa Fermana, in provincia di Ascoli Piceno.
Un altro evento sismico, di magnitudo 2.9 è stato registrato alle ore 20.44 nel bellunese, con epicentro tra i comuni di Belluno, Farra d'Alpago e Tambre.
Infine, un'altra scossa di magnitudo 3.2 è stata avvertita alle ore 22:05 in provincia di Crotone. L'epicentro è stato localizzato in mare, a circa 9 km dalla costa calabrese. I comuni più vicini all´epicentro sono stati Cirò Marina, Cirò e Melissa, nel crotonese.
Dalle verifiche svolte dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose.
Incendio boschivo
Ieri, un incendio divampato in provincia di Como, nel Comune di Peglio, ha richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Il rogo, che si è sviluppato su un'area di arbusti e macchia per un fronte fuoco di un km è stato posto in serata sotto controllo grazie al lavoro di un Canadair e un elicottero S64 del Dipartimento della Protezione civile, intervenuti in supporto alle squadre di terra.
Criticità  sul territorio: eventi sismici e un incendio boschivo
Eventi sismici
Alcune scosse sismiche sono state avvertite ieri sera sul territorio nazionale.
Le prime due si sono verificate nella serata di ieri tra le Marche e l'Umbria.
Una, di magnitudo 2.7, è stata registrata alle ore 19.34, seguita da una replica di pari magnitudo alle ore 19.51. Secondo i dati forniti dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l'epicentro di entrambe le scosse è stato localizzato tra i comuni di Città  di Castello e Pietralunga in provincia di Perugia e di Apecchio e Piobbico in provincia di Pesaro-Urbino.
Una terza scossa, di magnitudo 2.9 è stata poi avvertita nelle province di Macerata e Ascoli Piceno alle 19.52. I comuni vicini all'epicentro sono stati Loro Piceno, in provincia di Macerata e Montappone e Massa Fermana, in provincia di Ascoli Piceno.
Un altro evento sismico, di magnitudo 2.9 è stato registrato alle ore 20.44 nel bellunese, con epicentro tra i comuni di Belluno, Farra d'Alpago e Tambre.
Infine, un'altra scossa di magnitudo 3.2 è stata avvertita alle ore 22:05 in provincia di Crotone. L'epicentro è stato localizzato in mare, a circa 9 km dalla costa calabrese. I comuni più vicini all´epicentro sono stati Cirò Marina, Cirò e Melissa, nel crotonese.
Dalle verifiche svolte dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose.
Incendio boschivo
Ieri, un incendio divampato in provincia di Como, nel Comune di Peglio, ha richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Il rogo, che si è sviluppato su un'area di arbusti e macchia per un fronte fuoco di un km è stato posto in serata sotto controllo grazie al lavoro di un Canadair e un elicottero S64 del Dipartimento della Protezione civile, intervenuti in supporto alle squadre di terra.
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