14 maggio 2010, 14:43
Terremoto Abruzzo
COMUNICATO STAMPA
14-05-2010
Terremoto Abruzzo
Ancora una volta è apparsa oggi sulla stampa una notizia riguardante presunti ritardi nei pagamenti di quanto dovuto alla ditta Cosbau, che ha lavorato nell'ambito della realizzazione dei complessi C.a.s.e. all'Aquila. A tale proposito è utile tornare a precisare che tali pagamenti sono stati sospesi dal Dipartimento della Protezione Civile in ottemperanza a quanto previsto dal Codice dei contratti pubblici, come già  chiarito la scorsa settimana mediante un comunicato stampa.
Contrariamente a quanto lascia intendere la notizia i mancati pagamenti nei confronti delle aziende subappaltanti sono causa e non effetto del ritardo: il Dipartimento ha infatti sospeso l'erogazione a seguito della mancata trasmissione da parte di Cosbau della documentazione relativa ai pagamenti corrisposti ai subappaltatori, come previsto dalla normativa vigente.
Il Dipartimento della Protezione Civile, sempre nel rispetto della normativa vigente, sta peraltro operando per evitare che le difficoltà  finanziarie della Cosbau possano determinare il fallimento di quanti, nei mesi passati, hanno ottimamente lavorato a L'Aquila per conto della ditta.
14-05-2010
Terremoto Abruzzo
Ancora una volta è apparsa oggi sulla stampa una notizia riguardante presunti ritardi nei pagamenti di quanto dovuto alla ditta Cosbau, che ha lavorato nell'ambito della realizzazione dei complessi C.a.s.e. all'Aquila. A tale proposito è utile tornare a precisare che tali pagamenti sono stati sospesi dal Dipartimento della Protezione Civile in ottemperanza a quanto previsto dal Codice dei contratti pubblici, come già  chiarito la scorsa settimana mediante un comunicato stampa.
Contrariamente a quanto lascia intendere la notizia i mancati pagamenti nei confronti delle aziende subappaltanti sono causa e non effetto del ritardo: il Dipartimento ha infatti sospeso l'erogazione a seguito della mancata trasmissione da parte di Cosbau della documentazione relativa ai pagamenti corrisposti ai subappaltatori, come previsto dalla normativa vigente.
Il Dipartimento della Protezione Civile, sempre nel rispetto della normativa vigente, sta peraltro operando per evitare che le difficoltà  finanziarie della Cosbau possano determinare il fallimento di quanti, nei mesi passati, hanno ottimamente lavorato a L'Aquila per conto della ditta.
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