Montaguto: la ferrovia prima e dopo gli interventi
Montaguto: la ferrovia prima e dopo gli interventi
Guido Bertolaso ha viaggiato sul treno di collaudo dalla stazione di Savignano a Montaguto. Il commissario delegato si è infatti recato, oggi 1° giugno, per la sesta volta sul posto a verificare le ultime operazioni lungo la linea ferroviaria, che riaprirà  regolarmente al traffico il 7 giugno.
Durante il successivo briefing il centro di competenza DST-UNIFI ha presentato al Capo del Dipartimento della Protezione Civile i dati dell'interferometro radar e il programma di attività  per la stabilizzazione della frana. Le fasi di intervento prevedono iniziative a monte, nella parte mediana e a valle della frana.
Il gruppo di lavoro formato dal Dipartimento di Scienze della Terra di Firenze, dall'IRPI -Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica - di Perugia e di Torino e dai geologi e ingegneri della Protezione Civile propone, tra le varie ipotesi, lo spostamento delle infrastrutture '“ ferrovia e statale '“ e la realizzazione di un tappeto drenante che contenga le acque.
Intanto sono evidenti gli effetti dei lavori svolti finora dall'esercito e da Rfi: la ripulitura della zona interessata dalla frana, il prosciugamento dei laghetti che alimentavano il fenomeno e il drenaggio delle acque sorgive hanno rallentato l'evoluzione del movimento franoso.
Continuano inoltre i lavori lungo la statale SS90 che potrebbe essere riaperta in una trentina di giorni. Il 7 giugno Bertolaso tornerà  a Montaguto quando riprenderà  la circolazione lungo la ferrovia.
01-06-2010
Guido Bertolaso ha viaggiato sul treno di collaudo dalla stazione di Savignano a Montaguto. Il commissario delegato si è infatti recato, oggi 1° giugno, per la sesta volta sul posto a verificare le ultime operazioni lungo la linea ferroviaria, che riaprirà  regolarmente al traffico il 7 giugno.
Durante il successivo briefing il centro di competenza DST-UNIFI ha presentato al Capo del Dipartimento della Protezione Civile i dati dell'interferometro radar e il programma di attività  per la stabilizzazione della frana. Le fasi di intervento prevedono iniziative a monte, nella parte mediana e a valle della frana.
Il gruppo di lavoro formato dal Dipartimento di Scienze della Terra di Firenze, dall'IRPI -Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica - di Perugia e di Torino e dai geologi e ingegneri della Protezione Civile propone, tra le varie ipotesi, lo spostamento delle infrastrutture '“ ferrovia e statale '“ e la realizzazione di un tappeto drenante che contenga le acque.
Intanto sono evidenti gli effetti dei lavori svolti finora dall'esercito e da Rfi: la ripulitura della zona interessata dalla frana, il prosciugamento dei laghetti che alimentavano il fenomeno e il drenaggio delle acque sorgive hanno rallentato l'evoluzione del movimento franoso.
Continuano inoltre i lavori lungo la statale SS90 che potrebbe essere riaperta in una trentina di giorni. Il 7 giugno Bertolaso tornerà  a Montaguto quando riprenderà  la circolazione lungo la ferrovia.
01-06-2010