Mattinale del 9 giugno 2010
Mattinale del 9 giugno 2010
La situazione meteorologica del 9 giugno 2010
Una perturbazione di origine atlantica, estesa dalle isole britanniche al Marocco, porta correnti debolmente instabili sui nostri settori nord-occidentali, mentre sul resto d'Italia condizione stabili e soleggiate sono influenzate da un promontorio di origine africana che stazione sul Mediterraneo centrale.
Questa situazione rimarrà  stabile anche domani e nei successivi due giorni, durante i quali avremo condizioni di bel tempo, ad eccezione dei settori alpini centro-occidentali.
Un graduale aumento delle temperature si avrà  su gran parte del Paese, dove in molte zone con il concomitante aumento dell'umidità  si potranno verificare sensazioni di disagio per l'afa.
Per oggi, si prevedono, pertanto, rovesci o temporali, anche di forte intensità  su Liguria di Ponente e sui settori occidentali e settentrionali del Piemonte e Valle d'Aosta.
Qualche precipitazione si potrà  verificare sulle restanti zone alpine e prealpine e sulle circostanti zone pianeggianti.
Le temperature saranno in aumento, specie sulle due isole maggiori. I venti soffieranno forti da sud-est sulla Sicilia occidentale e meridionale e sulla Sardegna, mentre saranno localmente forti da sud-est sui settori tirrenici di Lazio, Toscana e Liguria.
Molto mossi tutti i bacini occidentali.
Domani, ancora rovesci o temporali sulla Lombardia settentrionale e sui settori occidentali e settentrionali del Piemonte e sulla Valle d'Aosta.
Le temperature aumenteranno ulteriormente al sud e sulle isole maggiori con valori massimi superiori alle medie del periodo.
Venti forti da sud-est soffieranno su Sicilia e Sardegna con temporanei rinforzi fino a burrasca, mentre saranno ancora forti da sud-est sui settori tirrenici di Lazio, Toscana e Liguria.
Localmente agitati il Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia ed il Tirreno centromeridionale settore ovest, mentre localmente molto mosso sarà  il Mar Ligure.
La situazione meteorologica del 9 giugno 2010
Una perturbazione di origine atlantica, estesa dalle isole britanniche al Marocco, porta correnti debolmente instabili sui nostri settori nord-occidentali, mentre sul resto d'Italia condizione stabili e soleggiate sono influenzate da un promontorio di origine africana che stazione sul Mediterraneo centrale.
Questa situazione rimarrà  stabile anche domani e nei successivi due giorni, durante i quali avremo condizioni di bel tempo, ad eccezione dei settori alpini centro-occidentali.
Un graduale aumento delle temperature si avrà  su gran parte del Paese, dove in molte zone con il concomitante aumento dell'umidità  si potranno verificare sensazioni di disagio per l'afa.
Per oggi, si prevedono, pertanto, rovesci o temporali, anche di forte intensità  su Liguria di Ponente e sui settori occidentali e settentrionali del Piemonte e Valle d'Aosta.
Qualche precipitazione si potrà  verificare sulle restanti zone alpine e prealpine e sulle circostanti zone pianeggianti.
Le temperature saranno in aumento, specie sulle due isole maggiori. I venti soffieranno forti da sud-est sulla Sicilia occidentale e meridionale e sulla Sardegna, mentre saranno localmente forti da sud-est sui settori tirrenici di Lazio, Toscana e Liguria.
Molto mossi tutti i bacini occidentali.
Domani, ancora rovesci o temporali sulla Lombardia settentrionale e sui settori occidentali e settentrionali del Piemonte e sulla Valle d'Aosta.
Le temperature aumenteranno ulteriormente al sud e sulle isole maggiori con valori massimi superiori alle medie del periodo.
Venti forti da sud-est soffieranno su Sicilia e Sardegna con temporanei rinforzi fino a burrasca, mentre saranno ancora forti da sud-est sui settori tirrenici di Lazio, Toscana e Liguria.
Localmente agitati il Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia ed il Tirreno centromeridionale settore ovest, mentre localmente molto mosso sarà  il Mar Ligure.