21 giugno 2010, 18:53
Cile: iniziato l'allestimento dell'ospedale da campo donat
Cile: iniziato l'allestimento dell'ospedale da campo donato dall'Italia
E' arrivata il 12 giugno nel porto cileno di San Antonio la nave portacontainer che trasporta l'ospedale modulare donato dall'Italia alla popolazione cilena colpita da un forte terremoto lo scorso 27 febbraio. A causa dello stato del mare, lo sbarco dei container è avvenuto il 14 giugno.
Nella notte tra il 14 e il 15 giugno, l'esercito cileno ha trasferito l'intera struttura nella città  di Talca con una colonna di automezzi, con il coordinamento dell'advanced team composto da personale del Dipartimento della Protezione civile e dell'associazione AFMAL. Un secondo team di esperti ha verificato la funzionalità  degli spazi della piazzola.
Il 15 giugno è iniziato il montaggio delle 12 tende pneumatiche che ospiteranno i posti degenza, con il supporto di 20 uomini dell'Esercito cileno. L'Esercito cileno ha messo a disposizione anche mezzi per il sollevamento e per il trasferimento dei materiali e dei container.
Le attività  sono state completate sabato 19, nonostante le condizioni meteo avverse. Domenica 20 sono iniziate le operazioni di posizionamento dei container, per procedere, successivamente, all'allestimento delle varie sezioni che compongono l'ospedale.
Personale impiegato
20 uomini dell'Esercito cileno
3 esperti del Dipartimento della Protezione civile (1 Servizio tecnico logistico, 1 Servizio Relazioni internazionali, 1 Segreteria di Coordinamento)
3 uomini dell'associazione AFMAL (2 fanno parte della ditta italiana MMH, Mobile Modular Hospital che ha realizzato la struttura)
Da lunedì 21 sono inoltre operativi:
1 funzionario del Dipartimento della Protezione civile del Servizio rischio sanitario
2 paramedici di AFMAL per il coordinamento dell'allestimento delle sezioni e per l'avvio del controllo della apparecchiature mediche
21-06-2010
E' arrivata il 12 giugno nel porto cileno di San Antonio la nave portacontainer che trasporta l'ospedale modulare donato dall'Italia alla popolazione cilena colpita da un forte terremoto lo scorso 27 febbraio. A causa dello stato del mare, lo sbarco dei container è avvenuto il 14 giugno.
Nella notte tra il 14 e il 15 giugno, l'esercito cileno ha trasferito l'intera struttura nella città  di Talca con una colonna di automezzi, con il coordinamento dell'advanced team composto da personale del Dipartimento della Protezione civile e dell'associazione AFMAL. Un secondo team di esperti ha verificato la funzionalità  degli spazi della piazzola.
Il 15 giugno è iniziato il montaggio delle 12 tende pneumatiche che ospiteranno i posti degenza, con il supporto di 20 uomini dell'Esercito cileno. L'Esercito cileno ha messo a disposizione anche mezzi per il sollevamento e per il trasferimento dei materiali e dei container.
Le attività  sono state completate sabato 19, nonostante le condizioni meteo avverse. Domenica 20 sono iniziate le operazioni di posizionamento dei container, per procedere, successivamente, all'allestimento delle varie sezioni che compongono l'ospedale.
Personale impiegato
20 uomini dell'Esercito cileno
3 esperti del Dipartimento della Protezione civile (1 Servizio tecnico logistico, 1 Servizio Relazioni internazionali, 1 Segreteria di Coordinamento)
3 uomini dell'associazione AFMAL (2 fanno parte della ditta italiana MMH, Mobile Modular Hospital che ha realizzato la struttura)
Da lunedì 21 sono inoltre operativi:
1 funzionario del Dipartimento della Protezione civile del Servizio rischio sanitario
2 paramedici di AFMAL per il coordinamento dell'allestimento delle sezioni e per l'avvio del controllo della apparecchiature mediche
21-06-2010
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