Mattinale: la situazione al 5 luglio 2010
Mattinale: la situazione al 5 luglio 2010
Ondate di calore
Le alte temperature di questi giorni unite ad un elevato grado di umidità  stanno causando diversi disagi in molte città  italiane.
Fra quelle monitorate dal Sistema Nazionale di Sorveglianza, per la previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore, sono 5 le città  per le quali è previsto un livello di allerta massimo (livello 3), mentre per altrettante è previsto un livello 2.
Si segnalano, in particolare, Bolzano, Brescia, Milano, Perugia e Torino per le quali si prevede un livello di allerta 3 e Firenze, Frosinone, Rieti, Roma e Verona, per le quali è segnalato un livello 2 di allerta.
Per le città  segnalate, indichiamo alcune semplici accortezze per difendersi dal caldo.
Di seguito alcuni consigli pratici:
Esposizione - Durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato, livello 2 o 3, e per le successive 24 o 36 ore, si consiglia di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
In casa - Per proteggersi dal calore del sole utilizzare tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se si usa un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul proprio corpo.
Alimentazione - E' importante bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Si raccomanda di consumare pasti leggeri.
Abbigliamento '“ Si consiglia di indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta.
Temporali al nord est
Una depressione centrata sulla Romania, riattivata da un'altra di origine atlantica, sta determinando condizioni di spiccata instabilità  sulle nostre regioni nord-orientali, che potranno durare fino a mercoledì, soprattutto durante le ore più calde della giornata e specialmente sui settori orientali.
Le temperature saranno destinate a una graduale lenta diminuzione.
Da giovedì l'area di alta pressione tenderà  ad espandersi nuovamente verso l'Europa centrale interessando appieno l'Italia e riportando condizioni più stabili.
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un avviso di avverse condizioni meteorologiche.
Il comunicato ha previsto dal pomeriggio di ieri e per le successive 24-30 ore temporali, localmente di forte intensità  , su Friuli Venezia Giulia e provincia autonoma di Bolzano.
I fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da fulmini, forti raffiche di vento e possibili grandinate.
Incendi boschivi
Le alte temperature e la mancanza di precipitazioni di questi giorni favoriscono l'innesco e il propagarsi di incendi boschivi.
Ieri sono stati 6 quelli divampati sul territorio italiano che hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Canadair e Fire Boss del Dipartimento della Protezione Civile hanno operato in Sicilia su due roghi nelle province di Messina e Siracusa.
Particolarmente vasto l'incendio nel messinese, dove il fuoco esteso per un fronte di 600 metri, ha messo a rischio 60 ettari di un bosco di alto pregio nel comune di Mongiuffi Melia.
Due incendi anche in Calabria: sono andati a fuoco un bosco di San Luca e un' area di arbusti e macchia del Comune di Locri nel reggino. Sugli incendi sono stati impiegati tre Canadair.
Un vasto rogo ha colpito anche il Comune di Sermoneta in provincia di Latina. Due Canadair hanno operato in supporto alle squadre a terra su un bosco, dove le fiamme si erano estese per un fronte di 600 metri.
Un fronte fuoco di 700 metri si è esteso anche in Abruzzo, in un bosco nel Comune di Dogliola in provincia di Chieti. sull'incendio sono intervenuti due Fire Boss ed un elicottero S64.
Nel corso della giornata tutti i roghi sono stati spenti o messi sotto controllo.
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Scosse sismiche
Due scosse sismiche sono state avvertite ieri sul territorio nazionale.
La prima è stata registrata in provincia de L'Aquila alle 13,38, con una magnitudo di 3.6.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Massa D´Albe, Margliano dei Marsi e Ovindoli.
La seconda, anche questa di magnitudo 3.6, si è verificata nel Mar Ligure alle 18.34 a circa 15 Km. dalla costa.
Le località  prossime all´epicentro sono stati i Comuni di Diano Marina, Imperia e Cervo.
Non risulta che le due scosse abbiano provocato danni a persone o cose.
Ondate di calore
Le alte temperature di questi giorni unite ad un elevato grado di umidità  stanno causando diversi disagi in molte città  italiane.
Fra quelle monitorate dal Sistema Nazionale di Sorveglianza, per la previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore, sono 5 le città  per le quali è previsto un livello di allerta massimo (livello 3), mentre per altrettante è previsto un livello 2.
Si segnalano, in particolare, Bolzano, Brescia, Milano, Perugia e Torino per le quali si prevede un livello di allerta 3 e Firenze, Frosinone, Rieti, Roma e Verona, per le quali è segnalato un livello 2 di allerta.
Per le città  segnalate, indichiamo alcune semplici accortezze per difendersi dal caldo.
Di seguito alcuni consigli pratici:
Esposizione - Durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato, livello 2 o 3, e per le successive 24 o 36 ore, si consiglia di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
In casa - Per proteggersi dal calore del sole utilizzare tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se si usa un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul proprio corpo.
Alimentazione - E' importante bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Si raccomanda di consumare pasti leggeri.
Abbigliamento '“ Si consiglia di indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta.
Temporali al nord est
Una depressione centrata sulla Romania, riattivata da un'altra di origine atlantica, sta determinando condizioni di spiccata instabilità  sulle nostre regioni nord-orientali, che potranno durare fino a mercoledì, soprattutto durante le ore più calde della giornata e specialmente sui settori orientali.
Le temperature saranno destinate a una graduale lenta diminuzione.
Da giovedì l'area di alta pressione tenderà  ad espandersi nuovamente verso l'Europa centrale interessando appieno l'Italia e riportando condizioni più stabili.
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un avviso di avverse condizioni meteorologiche.
Il comunicato ha previsto dal pomeriggio di ieri e per le successive 24-30 ore temporali, localmente di forte intensità  , su Friuli Venezia Giulia e provincia autonoma di Bolzano.
I fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da fulmini, forti raffiche di vento e possibili grandinate.
Incendi boschivi
Le alte temperature e la mancanza di precipitazioni di questi giorni favoriscono l'innesco e il propagarsi di incendi boschivi.
Ieri sono stati 6 quelli divampati sul territorio italiano che hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Canadair e Fire Boss del Dipartimento della Protezione Civile hanno operato in Sicilia su due roghi nelle province di Messina e Siracusa.
Particolarmente vasto l'incendio nel messinese, dove il fuoco esteso per un fronte di 600 metri, ha messo a rischio 60 ettari di un bosco di alto pregio nel comune di Mongiuffi Melia.
Due incendi anche in Calabria: sono andati a fuoco un bosco di San Luca e un' area di arbusti e macchia del Comune di Locri nel reggino. Sugli incendi sono stati impiegati tre Canadair.
Un vasto rogo ha colpito anche il Comune di Sermoneta in provincia di Latina. Due Canadair hanno operato in supporto alle squadre a terra su un bosco, dove le fiamme si erano estese per un fronte di 600 metri.
Un fronte fuoco di 700 metri si è esteso anche in Abruzzo, in un bosco nel Comune di Dogliola in provincia di Chieti. sull'incendio sono intervenuti due Fire Boss ed un elicottero S64.
Nel corso della giornata tutti i roghi sono stati spenti o messi sotto controllo.
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Scosse sismiche
Due scosse sismiche sono state avvertite ieri sul territorio nazionale.
La prima è stata registrata in provincia de L'Aquila alle 13,38, con una magnitudo di 3.6.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Massa D´Albe, Margliano dei Marsi e Ovindoli.
La seconda, anche questa di magnitudo 3.6, si è verificata nel Mar Ligure alle 18.34 a circa 15 Km. dalla costa.
Le località  prossime all´epicentro sono stati i Comuni di Diano Marina, Imperia e Cervo.
Non risulta che le due scosse abbiano provocato danni a persone o cose.