Mattinale: la situazione al 7 luglio 2010
Mattinale: la situazione al 7 luglio 2010
Ondate di calore
In questi giorni, a parte qualche rovescio o temporale pomeridiano in alcune zone del Paese, su gran parte delle regioni italiane si sta definendo un tempo stabile e soleggiato, che unito ad un elevato contenuto di umidità  nell'aria crea afa e forti disagi in diverse città  italiane.
Fra quelle monitorate dal Sistema Nazionale di Sorveglianza, per la previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore, segnaliamo Bolzano, Perugia e Roma, dove si prevede un livello di allerta 3 e Genova, per la quale è segnalato un livello 2 di allerta.
Per queste città  , indichiamo alcune semplici accortezze per difendersi dal caldo.
Di seguito alcuni consigli pratici:
Esposizione - Durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato, livello 2 o 3, e per le successive 24 o 36 ore, si consiglia di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
In casa - Per proteggersi dal calore del sole utilizzare tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se si usa un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul proprio corpo.
Alimentazione - E' importante bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Si raccomanda di consumare pasti leggeri.
Abbigliamento '“ Si consiglia di indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta.
Maltempo
Se in alcune città  italiane le alte temperature e l'afa fanno scattare l'allerta per le ondate di calore, in altre zone del Paese il forte vento e i temporali hanno provocato ieri danni e disagi alla popolazione.
Il Friuli Venezia Giulia è stato investito nel pomeriggio da violenti piogge e vento, oltre i 100 chilometri all'ora, che hanno causato danni soprattutto nelle città  di Udine e Trieste.
Nel giro di due ore circa sono caduti circa 30-50 millimetri di pioggia, con scrosci di 12-13 millimetri in cinque minuti, accompagnati da venti da Nord Ovest che hanno toccato gli 85 all'ora a Udine e i 105-110 a Trieste.
I Vigili del fuoco sono intervenuti per raccogliere rami, alberi e altre suppellettili sollevati dal vento.
Squadre dei Vigili del fuoco sono stati impegnati anche in Veneto, dove una tromba d'aria tra Pozzoleone (Vicenza) e Carmignano sul Brenta (Padova) ha reso necessari interventi per alberi abbattuti e rimozione di ostacoli alla viabilità  .
Stessi interventi anche a Brescia e nei comuni di Portomaggiore e Argenta del ferrarese.
Disagi alla circolazione ferroviaria è stata registrata sulla linea ferroviaria Potenza-Metaponto, bloccata nei pressi della stazione di Salandra (Matera) dal pomeriggio di ieri, per l'abbattimento di alcuni pali della linea elettrica da parte di un albero caduto a causa del forte temporale.
Una squadra di tecnici di Rete ferroviaria italiana sta lavorando per permettere il transito dei treni diesel. Intanto, Trenitalia ha reso noto di aver attivato servizi sostitutivi con autocorriere fra Potenza e Taranto.
Situazione meteo
Una depressione sui Balcani influenza debolmente le nostre regioni appenniniche e l'arco alpino, dove si potranno verificare locali condizioni di instabilità  pomeridiana.
Da giovedì è previsto un aumento della pressione atmosferica, con la graduale espansione del promontorio nord-africano presente sull'Europa occidentale, dapprima sulle regioni tirreniche e in successiva estensione a tutta l'Italia e gran parte dell'Europa centrale per venerdì e sabato.
Avremo, quindi, tempo stabile e soleggiato, con un generale aumento delle temperature.
Il rialzo termico, con valori superiori alle medie del periodo, sarà  accompagnato da un elevato contenuto di umidità  nell'aria, con afa e conseguenti forti disagi per la popolazione.
Sulla base delle informazioni disponibili si prevedono, pertanto, isolati rovesci o temporali sulle zone interne della Liguria, sui settori appenninici centro-meridionali, nelle zone interne della Sicilia, sui settori alpini e prealpini e sulla Pianura Padana centro-occidentale.
I venti soffieranno localmente forti dai quadranti orientali su tutte le zone adriatiche, con rinforzi in serata sulla Puglia. Localmente forti da nord-ovest sulle due isole maggiori, ma in attenuazione nel corso della giornata.
Domani, ancora isolate precipitazioni pomeridiane sulle zone alpine e sull'Appennino.
Venti forti soffieranno da nord su Molise, Puglia e Basilicata.
Incendio boschivo
Un incendio boschivo divampato ieri in Sicilia ha richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Un elicottero S64, due Fire Boss e un Canadair del Dipartimento della Protezione Civile hanno operato per tutta la mattina ad Alcamo in provincia di Trapani, dove le fiamme divampate in un bosco hanno messo a rischio 100 ettari di vegetazione.
In mattinata l'incendio era spento.
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Ondate di calore
In questi giorni, a parte qualche rovescio o temporale pomeridiano in alcune zone del Paese, su gran parte delle regioni italiane si sta definendo un tempo stabile e soleggiato, che unito ad un elevato contenuto di umidità  nell'aria crea afa e forti disagi in diverse città  italiane.
Fra quelle monitorate dal Sistema Nazionale di Sorveglianza, per la previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore, segnaliamo Bolzano, Perugia e Roma, dove si prevede un livello di allerta 3 e Genova, per la quale è segnalato un livello 2 di allerta.
Per queste città  , indichiamo alcune semplici accortezze per difendersi dal caldo.
Di seguito alcuni consigli pratici:
Esposizione - Durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato, livello 2 o 3, e per le successive 24 o 36 ore, si consiglia di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
In casa - Per proteggersi dal calore del sole utilizzare tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se si usa un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul proprio corpo.
Alimentazione - E' importante bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Si raccomanda di consumare pasti leggeri.
Abbigliamento '“ Si consiglia di indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta.
Maltempo
Se in alcune città  italiane le alte temperature e l'afa fanno scattare l'allerta per le ondate di calore, in altre zone del Paese il forte vento e i temporali hanno provocato ieri danni e disagi alla popolazione.
Il Friuli Venezia Giulia è stato investito nel pomeriggio da violenti piogge e vento, oltre i 100 chilometri all'ora, che hanno causato danni soprattutto nelle città  di Udine e Trieste.
Nel giro di due ore circa sono caduti circa 30-50 millimetri di pioggia, con scrosci di 12-13 millimetri in cinque minuti, accompagnati da venti da Nord Ovest che hanno toccato gli 85 all'ora a Udine e i 105-110 a Trieste.
I Vigili del fuoco sono intervenuti per raccogliere rami, alberi e altre suppellettili sollevati dal vento.
Squadre dei Vigili del fuoco sono stati impegnati anche in Veneto, dove una tromba d'aria tra Pozzoleone (Vicenza) e Carmignano sul Brenta (Padova) ha reso necessari interventi per alberi abbattuti e rimozione di ostacoli alla viabilità  .
Stessi interventi anche a Brescia e nei comuni di Portomaggiore e Argenta del ferrarese.
Disagi alla circolazione ferroviaria è stata registrata sulla linea ferroviaria Potenza-Metaponto, bloccata nei pressi della stazione di Salandra (Matera) dal pomeriggio di ieri, per l'abbattimento di alcuni pali della linea elettrica da parte di un albero caduto a causa del forte temporale.
Una squadra di tecnici di Rete ferroviaria italiana sta lavorando per permettere il transito dei treni diesel. Intanto, Trenitalia ha reso noto di aver attivato servizi sostitutivi con autocorriere fra Potenza e Taranto.
Situazione meteo
Una depressione sui Balcani influenza debolmente le nostre regioni appenniniche e l'arco alpino, dove si potranno verificare locali condizioni di instabilità  pomeridiana.
Da giovedì è previsto un aumento della pressione atmosferica, con la graduale espansione del promontorio nord-africano presente sull'Europa occidentale, dapprima sulle regioni tirreniche e in successiva estensione a tutta l'Italia e gran parte dell'Europa centrale per venerdì e sabato.
Avremo, quindi, tempo stabile e soleggiato, con un generale aumento delle temperature.
Il rialzo termico, con valori superiori alle medie del periodo, sarà  accompagnato da un elevato contenuto di umidità  nell'aria, con afa e conseguenti forti disagi per la popolazione.
Sulla base delle informazioni disponibili si prevedono, pertanto, isolati rovesci o temporali sulle zone interne della Liguria, sui settori appenninici centro-meridionali, nelle zone interne della Sicilia, sui settori alpini e prealpini e sulla Pianura Padana centro-occidentale.
I venti soffieranno localmente forti dai quadranti orientali su tutte le zone adriatiche, con rinforzi in serata sulla Puglia. Localmente forti da nord-ovest sulle due isole maggiori, ma in attenuazione nel corso della giornata.
Domani, ancora isolate precipitazioni pomeridiane sulle zone alpine e sull'Appennino.
Venti forti soffieranno da nord su Molise, Puglia e Basilicata.
Incendio boschivo
Un incendio boschivo divampato ieri in Sicilia ha richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Un elicottero S64, due Fire Boss e un Canadair del Dipartimento della Protezione Civile hanno operato per tutta la mattina ad Alcamo in provincia di Trapani, dove le fiamme divampate in un bosco hanno messo a rischio 100 ettari di vegetazione.
In mattinata l'incendio era spento.
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.