Precisazione su messa in sicurezza fiume Magra
COMUNICATO STAMPA
04-08-2010
Precisazione su messa in sicurezza fiume Magra
In merito alle dichiarazioni del Presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, sui lavori di messa in sicurezza del fiume Magra, è utile segnalare che il Presidente del Consiglio dei Ministri ha firmato oggi un'ordinanza che mette a disposizione dello stesso Presidente Burlando - nella sua qualità  di Commissario delegato per l'emergenza relativa ai danni causati dal maltempo dello scorso inverno - 3,6 milioni di euro e autorizza gli interventi necessari a garantire la navigabilità  del tratto terminale del fiume per consentire la ripresa socio-economica dell'area.
Sorprende invece leggere che dei 24 milioni di euro già  sbloccati dal CIPE il Commissario Burlando chieda conto al Dipartimento della Protezione Civile. E' evidente che l'erogazione delle risorse compete ad altre amministrazioni, non certo alla Protezione Civile nazionale che, come dimostra anche il provvedimento odierno, ha sempre tenuto presente le esigenze della regione.
Rispetto, infine, all'auspicio dell'assessore all'ambiente, Renata Briano, di 'una visita della Protezione civile nazionale sul territorio del fiume Magra'
04-08-2010
Precisazione su messa in sicurezza fiume Magra
In merito alle dichiarazioni del Presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, sui lavori di messa in sicurezza del fiume Magra, è utile segnalare che il Presidente del Consiglio dei Ministri ha firmato oggi un'ordinanza che mette a disposizione dello stesso Presidente Burlando - nella sua qualità  di Commissario delegato per l'emergenza relativa ai danni causati dal maltempo dello scorso inverno - 3,6 milioni di euro e autorizza gli interventi necessari a garantire la navigabilità  del tratto terminale del fiume per consentire la ripresa socio-economica dell'area.
Sorprende invece leggere che dei 24 milioni di euro già  sbloccati dal CIPE il Commissario Burlando chieda conto al Dipartimento della Protezione Civile. E' evidente che l'erogazione delle risorse compete ad altre amministrazioni, non certo alla Protezione Civile nazionale che, come dimostra anche il provvedimento odierno, ha sempre tenuto presente le esigenze della regione.
Rispetto, infine, all'auspicio dell'assessore all'ambiente, Renata Briano, di 'una visita della Protezione civile nazionale sul territorio del fiume Magra'