PPRD South: al Dipartimento un seminario sull’utilizzo
Inviato: 12 maggio 2011, 18:07
PPRD South: al Dipartimento un seminario sull’utilizzo dei Sistemi Informativi Geografici
12 maggio 2011
A Roma un workshop sulle tecniche di valutazione e mappatura dei rischi naturali e tecnologici
Dal 10 al 13 maggio il Dipartimento della Protezione Civile ospita il secondo seminario del PPRD South - Programma Euro-Mediterraneo per la Prevenzione, Preparazione e Risposta ai Disastri.
Tema del workshop – che vede la partecipazione di 26 esperti in gestione dell’informazione sul rischio di disastri, provenienti dai paesi del Mediterraneo e dei Balcani partner del Programma – è l’utilizzo dei Sistemi Informativi Geografici per la valutazione e la mappatura dei rischi naturali e tecnologici.
Le tre giornate di studi puntano a informare i partecipanti sulle metodologie utilizzate dal Programma PPRD South per la preparazione dell’Atlante del Rischio: strumento di valutazione e mappatura del rischio che copre tutti i Paesi Mediterranei non membri dell’Unione Europea e supporta le autorità di protezione civile regionali nella pianificazione di attività di prevenzione e preparazione ai disastri.
L’Atlante del Rischio del Programma PPRD South illustra la distribuzione del rischio provocato da terremoti, inondazioni e frane nei diversi Paesi della Regione e raccoglie informazioni di dettaglio sulla popolazione e sulle infrastrutture chiave esposte ai rischi.
L’Atlante è costruito grazie al GIS - Sistema Informativo Geografico, che unisce cartografia e basi di dati e serve a immagazzinare, analizzare e rendere disponibili dati e informazioni associati a località specifiche permettendo la presentazione di questi dati attraverso carte tematiche.
Il Programma PPRD South ha tra i suoi obiettivi la promozione di politiche per la mitigazione del rischio e per la gestione di possibili disastri nei Paesi partner. Una mappatura delle aree, delle comunità e delle infrastrutture ad alto rischio consente, in questo senso, una migliore e più efficace condivisione delle informazioni.
Il seminario parte dai risultati del primo evento del Programma PPRD South sull’uso dei Sistemi Informativi Geografici per la Protezione Civile, organizzato a marzo 2010, durante il quale i partecipanti hanno appreso i principi generali sulla gestione dell’informazione sul rischio.
12 maggio 2011
A Roma un workshop sulle tecniche di valutazione e mappatura dei rischi naturali e tecnologici
Dal 10 al 13 maggio il Dipartimento della Protezione Civile ospita il secondo seminario del PPRD South - Programma Euro-Mediterraneo per la Prevenzione, Preparazione e Risposta ai Disastri.
Tema del workshop – che vede la partecipazione di 26 esperti in gestione dell’informazione sul rischio di disastri, provenienti dai paesi del Mediterraneo e dei Balcani partner del Programma – è l’utilizzo dei Sistemi Informativi Geografici per la valutazione e la mappatura dei rischi naturali e tecnologici.
Le tre giornate di studi puntano a informare i partecipanti sulle metodologie utilizzate dal Programma PPRD South per la preparazione dell’Atlante del Rischio: strumento di valutazione e mappatura del rischio che copre tutti i Paesi Mediterranei non membri dell’Unione Europea e supporta le autorità di protezione civile regionali nella pianificazione di attività di prevenzione e preparazione ai disastri.
L’Atlante del Rischio del Programma PPRD South illustra la distribuzione del rischio provocato da terremoti, inondazioni e frane nei diversi Paesi della Regione e raccoglie informazioni di dettaglio sulla popolazione e sulle infrastrutture chiave esposte ai rischi.
L’Atlante è costruito grazie al GIS - Sistema Informativo Geografico, che unisce cartografia e basi di dati e serve a immagazzinare, analizzare e rendere disponibili dati e informazioni associati a località specifiche permettendo la presentazione di questi dati attraverso carte tematiche.
Il Programma PPRD South ha tra i suoi obiettivi la promozione di politiche per la mitigazione del rischio e per la gestione di possibili disastri nei Paesi partner. Una mappatura delle aree, delle comunità e delle infrastrutture ad alto rischio consente, in questo senso, una migliore e più efficace condivisione delle informazioni.
Il seminario parte dai risultati del primo evento del Programma PPRD South sull’uso dei Sistemi Informativi Geografici per la Protezione Civile, organizzato a marzo 2010, durante il quale i partecipanti hanno appreso i principi generali sulla gestione dell’informazione sul rischio.