Il Commissario europeo Kristalina Georgieva in visita al Dip
Inviato: 2 luglio 2011, 15:58
27 giugno 2011
Incontro sulla riforma del Meccanismo Europeo di Protezione Civile
Oggi, 27 giugno, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli ha incontrato il Commissario per la Cooperazione internazionale, gli aiuti umanitari e la risposta alle crisi Kristalina Georgieva, un’occasione per ribadire il ruolo dell’Italia nel processo di riforma del Meccanismo europeo di protezione civile finalizzato al potenziamento della capacità di risposta ai disastri nell’ambito dell’Unione Europea.
Durante l'incontro si è discusso della Comunicazione della Commissione europea del 26 ottobre 2010, "Potenziare la reazione europea alle catastrofi: il ruolo della protezione civile e dell'assistenza umanitaria" che ha l’obiettivo di bilanciare gli aspetti legati alla prevenzione, la previsione e la risposta agli eventi calamitosi tra gli strumenti di potenziamento, la fusione del settore umanitario con quello di protezione civile.
Alla Comunicazione seguirà , entro l’anno, una proposta legislativa da parte della Commissione per la riforma legislativa del Meccanismo e che riconosce 4 punti chiave: l’istituzione di un pool di risorse su base volontaria, l’inserimento di una politica di prevenzione nella politica del Meccanismo , la semplificazione delle procedure e la realizzazione nell’ambito della Direzione Generale per gli Aiuti Umanitari e la Protezione Civile - DG – ECHO dell’ERC - Emergency Response Centre.
La posizione del Dipartimento sul processo di riorganizzazione rimane fedele alla cornice normativa del Trattato di Lisbona che limita l’attività europea nel campo della protezione civile a quella di sostegno agli Stati, e di coordinamento dell’azione dei Paesi partecipanti al Meccanismo, in particolare nelle emergenze al di fuori dell’UE. Un approccio sottoscritto nel “Non paperâ€, il documento condiviso con altri 10 Stati membri, tra cui Germania, Spagna, Grecia e Svezia.
Incontro sulla riforma del Meccanismo Europeo di Protezione Civile
Oggi, 27 giugno, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli ha incontrato il Commissario per la Cooperazione internazionale, gli aiuti umanitari e la risposta alle crisi Kristalina Georgieva, un’occasione per ribadire il ruolo dell’Italia nel processo di riforma del Meccanismo europeo di protezione civile finalizzato al potenziamento della capacità di risposta ai disastri nell’ambito dell’Unione Europea.
Durante l'incontro si è discusso della Comunicazione della Commissione europea del 26 ottobre 2010, "Potenziare la reazione europea alle catastrofi: il ruolo della protezione civile e dell'assistenza umanitaria" che ha l’obiettivo di bilanciare gli aspetti legati alla prevenzione, la previsione e la risposta agli eventi calamitosi tra gli strumenti di potenziamento, la fusione del settore umanitario con quello di protezione civile.
Alla Comunicazione seguirà , entro l’anno, una proposta legislativa da parte della Commissione per la riforma legislativa del Meccanismo e che riconosce 4 punti chiave: l’istituzione di un pool di risorse su base volontaria, l’inserimento di una politica di prevenzione nella politica del Meccanismo , la semplificazione delle procedure e la realizzazione nell’ambito della Direzione Generale per gli Aiuti Umanitari e la Protezione Civile - DG – ECHO dell’ERC - Emergency Response Centre.
La posizione del Dipartimento sul processo di riorganizzazione rimane fedele alla cornice normativa del Trattato di Lisbona che limita l’attività europea nel campo della protezione civile a quella di sostegno agli Stati, e di coordinamento dell’azione dei Paesi partecipanti al Meccanismo, in particolare nelle emergenze al di fuori dell’UE. Un approccio sottoscritto nel “Non paperâ€, il documento condiviso con altri 10 Stati membri, tra cui Germania, Spagna, Grecia e Svezia.