Progetto Risknat
19 luglio 2011
Il Capo Dipartimento firma l’accordo di collaborazione
Oggi 19 luglio, il Dipartimento della Protezione Civile ha ospitato una delegazione italo, Franco - Elvetica per la firma di un accordo di collaborazione realizzato nell’ambito del Progetto Interreg Alcotra Strategico RISKNAT.
Il piano di cooperazione territoriale europea transfrontaliera delle Alpi occidentali è articolato in diverse linee di Attività , tra cui la linea B6, dedicata al rischio sismico e alla creazione di un Gruppo dedicato.
La collaborazione richiesta al Dipartimento per l’apprezzato know- how sviluppato nel settore del rischio sismico e nelle attività di gestione tecnica dell’emergenza, fissa tre importanti obiettivi: la realizzazione di una scheda di rilevamento del danno e agibilità condivisa, l’impostazione di un iter logistico per la mobilitazione in emergenza e dell’attività di formazione.
Nel corso dell’incontro, il Capo Dipartimento Franco Gabrielli ha presentato alla delegazione la struttura di monitoraggio e previsione del Centro Funzionale Centrale, per la gestione del sistema di allerta e delle emergenze che fa capo alla rete dei Centri Funzionali Regionali, i Centri di Competenza del Servizio Nazionale della Protezione Civile e il Comitato Operativo, per la direzione unitaria dei lavori in caso di emergenza.
La visita è proseguita con la Sala Situazione Italia che ospita SISTEMA, la struttura per il monitoraggio del territorio nazionale, e il Centro Operativo Aereo Unificato - COAU, per il coordinamento della flotta aerea statale impegnata nelle attività di spegnimento degli incendi boschivi.
Il Capo Dipartimento firma l’accordo di collaborazione
Oggi 19 luglio, il Dipartimento della Protezione Civile ha ospitato una delegazione italo, Franco - Elvetica per la firma di un accordo di collaborazione realizzato nell’ambito del Progetto Interreg Alcotra Strategico RISKNAT.
Il piano di cooperazione territoriale europea transfrontaliera delle Alpi occidentali è articolato in diverse linee di Attività , tra cui la linea B6, dedicata al rischio sismico e alla creazione di un Gruppo dedicato.
La collaborazione richiesta al Dipartimento per l’apprezzato know- how sviluppato nel settore del rischio sismico e nelle attività di gestione tecnica dell’emergenza, fissa tre importanti obiettivi: la realizzazione di una scheda di rilevamento del danno e agibilità condivisa, l’impostazione di un iter logistico per la mobilitazione in emergenza e dell’attività di formazione.
Nel corso dell’incontro, il Capo Dipartimento Franco Gabrielli ha presentato alla delegazione la struttura di monitoraggio e previsione del Centro Funzionale Centrale, per la gestione del sistema di allerta e delle emergenze che fa capo alla rete dei Centri Funzionali Regionali, i Centri di Competenza del Servizio Nazionale della Protezione Civile e il Comitato Operativo, per la direzione unitaria dei lavori in caso di emergenza.
La visita è proseguita con la Sala Situazione Italia che ospita SISTEMA, la struttura per il monitoraggio del territorio nazionale, e il Centro Operativo Aereo Unificato - COAU, per il coordinamento della flotta aerea statale impegnata nelle attività di spegnimento degli incendi boschivi.