Emergenza umanitaria Nord Africa: al via il team di monitora
Inviato: 12 agosto 2011, 17:46
12 agosto 2011
Il primo incontro è con il Soggetto attuatore del Lazio
Inizia oggi, 12 agosto, l’attività del Gma – Gruppo di monitoraggio e assistenza – costituito il 27 luglio con decreto del Commissario delegato per supportare i Soggetti attuatori impegnati nell’accoglienza dei migranti e per verificare il rispetto degli standard minimi di assistenza e l’omogeneità di trattamento dei migranti sul territorio nazionale. Questa mattina un primo team del Gma ha incontrato il Soggetto attuatore della Regione Lazio e proseguirà le attività nei prossimi giorni con la visita ad alcune strutture di accoglienza presenti nella regione.
L’attività avviata oggi proseguirà con team operativi impegnati nelle quattro macro- aree geografiche. Il monitoraggio si sviluppa in due fasi: una prima incentrata sull’incontro con il Soggetto attuatore, con lo scopo di analizzare il modello organizzativo e gli strumenti adottati; una seconda in cui il team è impegnato a visitare alcune strutture di accoglienza dei migranti presenti sul territorio regionale.
Oltre a questi nuclei, il Gruppo di monitoraggio ha un organismo di coordinamento centrale composto da Ministero dell’Interno - Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, Conferenza delle Regioni, Upi - Unione delle Province d’Italia, Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani, UNHCR - United Nations High Commissioner for Refugees, IOM - International Organization for Migrations e, infine, Ministero del Lavoro - Direzione generale Immigrazione e Save the Children, per la tematica dei minorenni.
Il Gma opera in raccordo con le strutture del Commissario Delegato. Procedure, metodologia e schede di valutazione sono state sviluppate, in modo condiviso dal Gma. I risultati delle valutazioni saranno progressivamente trasmessi al Commissario delegato al fine di elaborare misure di supporto all’attività dei Soggetti attuatori sul territorio e di facilitare la diffusione delle buone pratiche.
Il primo incontro è con il Soggetto attuatore del Lazio
Inizia oggi, 12 agosto, l’attività del Gma – Gruppo di monitoraggio e assistenza – costituito il 27 luglio con decreto del Commissario delegato per supportare i Soggetti attuatori impegnati nell’accoglienza dei migranti e per verificare il rispetto degli standard minimi di assistenza e l’omogeneità di trattamento dei migranti sul territorio nazionale. Questa mattina un primo team del Gma ha incontrato il Soggetto attuatore della Regione Lazio e proseguirà le attività nei prossimi giorni con la visita ad alcune strutture di accoglienza presenti nella regione.
L’attività avviata oggi proseguirà con team operativi impegnati nelle quattro macro- aree geografiche. Il monitoraggio si sviluppa in due fasi: una prima incentrata sull’incontro con il Soggetto attuatore, con lo scopo di analizzare il modello organizzativo e gli strumenti adottati; una seconda in cui il team è impegnato a visitare alcune strutture di accoglienza dei migranti presenti sul territorio regionale.
Oltre a questi nuclei, il Gruppo di monitoraggio ha un organismo di coordinamento centrale composto da Ministero dell’Interno - Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, Conferenza delle Regioni, Upi - Unione delle Province d’Italia, Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani, UNHCR - United Nations High Commissioner for Refugees, IOM - International Organization for Migrations e, infine, Ministero del Lavoro - Direzione generale Immigrazione e Save the Children, per la tematica dei minorenni.
Il Gma opera in raccordo con le strutture del Commissario Delegato. Procedure, metodologia e schede di valutazione sono state sviluppate, in modo condiviso dal Gma. I risultati delle valutazioni saranno progressivamente trasmessi al Commissario delegato al fine di elaborare misure di supporto all’attività dei Soggetti attuatori sul territorio e di facilitare la diffusione delle buone pratiche.