Contact center: i primi dati a due mesi dall’apertura
Inviato: 9 settembre 2011, 21:05settembre 2011
L’87% delle richieste è stato risolto
A due mesi dall’attivazione del contact center sono circa 700 le richieste dei cittadini arrivate al Dipartimento della Protezione Civile attraverso il numero verde, il modulo online e gli altri strumenti di contatto a disposizione del pubblico. Di queste, l’87% è stato chiuso con una risposta immediata o dopo un breve periodo di lavorazione; del restante 13% la maggior parte delle richieste è in gestione agli uffici.
Molti dei cittadini che si rivolgono al contact center usano il numero verde 800 840 840 (77%), a cui seguono le richieste per email, modulo online e i tradizionali fax o lettera. In linea con gli obiettivi del servizio, le tipologie di domande più ricorrenti sono le richieste di informazioni (73%), a cui seguono segnalazioni di varia natura (8%), richieste di intervento (5%), e offerte, critiche e complimenti per una percentuale complessiva del 3%. Tra le domande che arrivano al contact center, è da segnalare anche un 10% che non è di competenza del Dipartimento.
Tra i temi più richiesti, segnaliamo le benemerenze (17%), il volontariato (17%) e domande sulle attività del Dipartimento (13%). Seguono le segnalazioni di eventi (10%), cioè di fenomeni di vario tipo che si sono manifestati sul territorio, per lo più di natura sismica. A questo proposito rilevante è stato il numero delle telefonate ricevute il 25 luglio scorso per il terremoto che si è verificato nel Torinese di magnitudo 4.3. Significativa anche la percentuale di situazioni critiche segnalate, pari al 5%, che si riferiscono a fenomeni che si protraggono nel tempo o a situazioni per cui è stato dichiarato lo stato di emergenza.
Guardando alla provenienza regionale, la maggior parte delle richieste viene dal Lazio ( 18%), seguito da Piemonte (14%), Campania e Abruzzo (11%), Lombardia (9%) e Sicilia (7%).
Ricordiamo che il contact center è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. I principali strumenti di contatto sono il numero verde 800 840 840 e il modulo online "Scrivi al contact center", a cui si aggiungono i tradizionali fax o lettera.
L’87% delle richieste è stato risolto
A due mesi dall’attivazione del contact center sono circa 700 le richieste dei cittadini arrivate al Dipartimento della Protezione Civile attraverso il numero verde, il modulo online e gli altri strumenti di contatto a disposizione del pubblico. Di queste, l’87% è stato chiuso con una risposta immediata o dopo un breve periodo di lavorazione; del restante 13% la maggior parte delle richieste è in gestione agli uffici.
Molti dei cittadini che si rivolgono al contact center usano il numero verde 800 840 840 (77%), a cui seguono le richieste per email, modulo online e i tradizionali fax o lettera. In linea con gli obiettivi del servizio, le tipologie di domande più ricorrenti sono le richieste di informazioni (73%), a cui seguono segnalazioni di varia natura (8%), richieste di intervento (5%), e offerte, critiche e complimenti per una percentuale complessiva del 3%. Tra le domande che arrivano al contact center, è da segnalare anche un 10% che non è di competenza del Dipartimento.
Tra i temi più richiesti, segnaliamo le benemerenze (17%), il volontariato (17%) e domande sulle attività del Dipartimento (13%). Seguono le segnalazioni di eventi (10%), cioè di fenomeni di vario tipo che si sono manifestati sul territorio, per lo più di natura sismica. A questo proposito rilevante è stato il numero delle telefonate ricevute il 25 luglio scorso per il terremoto che si è verificato nel Torinese di magnitudo 4.3. Significativa anche la percentuale di situazioni critiche segnalate, pari al 5%, che si riferiscono a fenomeni che si protraggono nel tempo o a situazioni per cui è stato dichiarato lo stato di emergenza.
Guardando alla provenienza regionale, la maggior parte delle richieste viene dal Lazio ( 18%), seguito da Piemonte (14%), Campania e Abruzzo (11%), Lombardia (9%) e Sicilia (7%).
Ricordiamo che il contact center è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. I principali strumenti di contatto sono il numero verde 800 840 840 e il modulo online "Scrivi al contact center", a cui si aggiungono i tradizionali fax o lettera.