Maltempo al nord in estensione al centro-sud: Comitato Opera
Inviato: 3 febbraio 2012, 15:31
Maltempo al nord in estensione al centro-sud: Comitato Operativo
2 febbraio 2012
Al tavolo anche rappresentanti di Regione Lazio, Provincia e Comune di Roma
Si è concluso alle 21.00 il Comitato Operativo convocato a Roma, nella sede del Dipartimento della Protezione Civile, per fare un punto sulla perturbazione che, dopo aver interessato il centro-nord, si sta spostando sulle regioni centro-meridionali.
Presenti al tavolo di coordinamento, presieduto dal Capo Dipartimento Franco Gabrielli, rappresentanti delle Componenti e Strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile in grado di fornire dati, notizie o richieste provenienti dalle zone interessate dagli eventi. In particolare, in considerazione delle previsioni di possibili precipitazioni nevose anche sul territorio della Capitale hanno partecipato all’incontro i rappresentanti istituzionali del Comune e della Provincia di Roma e della Regione Lazio.
In collegamento con il Comitato Operativo anche le strutture regionali di protezione civile di Emilia-Romagna e Marche.
Viabilità ferroviaria e stradale. In videoconferenza con il Comitato anche il Centro Viabilità Italia, riunito in seduta permanente dal 31 gennaio scorso, che in stretto raccordo con i Comitati Operativi per la Viabilità – C.O.V. monitora e gestisce le criticità sulla rete stradale ed autostradale. Il Presidente del Centro ha comunicato che nella giornata di oggi la percorribilità è stata garantita su tutte le autostrade. Ferrovie dello Stato ha attivato da giorni il proprio Piano neve che ha previsto per giornata odierna la soppressione in via precauzionale di alcuni treni sulle tratte maggiormente interessate dalla perturbazione.
Servizi essenziali. A causa del maltempo migliaia di utenze sono disalimentate: circa tremila guasti interessano le province di Siena e Pisa e circa duemila le Marche. I tecnici di Enel e Terna sono in contatto con le Strutture operative, in particolare con Vigili del Fuoco e Forze Armate, per superare le difficoltà nel raggiungere i luoghi interessati dai guasti e poter intervenire.
Previsioni. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche, che estende quello emesso nella giornata di ieri, con la previsione di nevicate in Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo e Molise, fino al livello del mare; sono previste inoltre, nevicate su Lazio e Sardegna centro-settentrionale, fino ai 100-300 metri dalle prime ore della giornata di domani, e successivamente fino al livello del mare. Nevicate a quote superiori interesseranno la Campania orientale, la Puglia settentrionale e la Basilicata settentrionale. Nelle Regioni interessate dalle precipitazioni nevose, in particolare su Piemonte, Liguria e Toscana, sussisterà il rischio di gelate diffuse.
Inoltre dalla mattinata di domani, venerdì 3 febbraio, si prevedono rovesci o temporali, anche di forte intensità , sulla Campania, in estensione ai settori tirrenici delle Regioni meridionali e alla Sicilia. Previsti venti forti o di burrasca, da nord-est su Friuli Venezia Giulia, Veneto e Lazio centro-settentrionale e da nord sulla Sardegna.
Azioni di prevenzione. Il Capo Dipartimento ha raccomandato ai rappresentanti delle diverse componenti e strutture di protezione civile di adottare tutte le misure preventive finalizzate a ridurre gli effetti della perturbazione sul territorio e ridurre i disagi per la popolazione. Ha richiamato inoltre l’attenzione - in particolare dei gestori della viabilità , dei trasporti e dei servizi essenziali - sulla necessità di comunicare tempestivamente alla Sala Situazione Italia e alle sale operative regionali la previsione o l’insorgere di possibili criticità per consentire al sistema di protezione civile nel suo complesso di intervenire in tempo utile. In tal senso ha dato comunicazione di aver attivato preventivamente il volontariato locale e nazionale di protezione civile per supportare le attività di presidio sul territorio e di assistenza della popolazione, in raccordo con i sistemi regionali.
In relazione in particolare alle situazioni di criticità che potrebbero interessare la Capitale, il Capo del Dipartimento ha raccomandato alle Strutture di protezione civile di Regione Lazio, Provincia e Comune di Roma di raccordarsi per condurre attività integrate sul territorio volte a ridurre gli effetti della perturbazione.
Infine il Capo Dipartimento ha suggerito alle amministrazioni e organizzazioni presenti di attivare servizi, preferibilmente telefonici, di informazione ai cittadini in grado di dare tempestivamente notizie utili.
2 febbraio 2012
Al tavolo anche rappresentanti di Regione Lazio, Provincia e Comune di Roma
Si è concluso alle 21.00 il Comitato Operativo convocato a Roma, nella sede del Dipartimento della Protezione Civile, per fare un punto sulla perturbazione che, dopo aver interessato il centro-nord, si sta spostando sulle regioni centro-meridionali.
Presenti al tavolo di coordinamento, presieduto dal Capo Dipartimento Franco Gabrielli, rappresentanti delle Componenti e Strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile in grado di fornire dati, notizie o richieste provenienti dalle zone interessate dagli eventi. In particolare, in considerazione delle previsioni di possibili precipitazioni nevose anche sul territorio della Capitale hanno partecipato all’incontro i rappresentanti istituzionali del Comune e della Provincia di Roma e della Regione Lazio.
In collegamento con il Comitato Operativo anche le strutture regionali di protezione civile di Emilia-Romagna e Marche.
Viabilità ferroviaria e stradale. In videoconferenza con il Comitato anche il Centro Viabilità Italia, riunito in seduta permanente dal 31 gennaio scorso, che in stretto raccordo con i Comitati Operativi per la Viabilità – C.O.V. monitora e gestisce le criticità sulla rete stradale ed autostradale. Il Presidente del Centro ha comunicato che nella giornata di oggi la percorribilità è stata garantita su tutte le autostrade. Ferrovie dello Stato ha attivato da giorni il proprio Piano neve che ha previsto per giornata odierna la soppressione in via precauzionale di alcuni treni sulle tratte maggiormente interessate dalla perturbazione.
Servizi essenziali. A causa del maltempo migliaia di utenze sono disalimentate: circa tremila guasti interessano le province di Siena e Pisa e circa duemila le Marche. I tecnici di Enel e Terna sono in contatto con le Strutture operative, in particolare con Vigili del Fuoco e Forze Armate, per superare le difficoltà nel raggiungere i luoghi interessati dai guasti e poter intervenire.
Previsioni. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche, che estende quello emesso nella giornata di ieri, con la previsione di nevicate in Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo e Molise, fino al livello del mare; sono previste inoltre, nevicate su Lazio e Sardegna centro-settentrionale, fino ai 100-300 metri dalle prime ore della giornata di domani, e successivamente fino al livello del mare. Nevicate a quote superiori interesseranno la Campania orientale, la Puglia settentrionale e la Basilicata settentrionale. Nelle Regioni interessate dalle precipitazioni nevose, in particolare su Piemonte, Liguria e Toscana, sussisterà il rischio di gelate diffuse.
Inoltre dalla mattinata di domani, venerdì 3 febbraio, si prevedono rovesci o temporali, anche di forte intensità , sulla Campania, in estensione ai settori tirrenici delle Regioni meridionali e alla Sicilia. Previsti venti forti o di burrasca, da nord-est su Friuli Venezia Giulia, Veneto e Lazio centro-settentrionale e da nord sulla Sardegna.
Azioni di prevenzione. Il Capo Dipartimento ha raccomandato ai rappresentanti delle diverse componenti e strutture di protezione civile di adottare tutte le misure preventive finalizzate a ridurre gli effetti della perturbazione sul territorio e ridurre i disagi per la popolazione. Ha richiamato inoltre l’attenzione - in particolare dei gestori della viabilità , dei trasporti e dei servizi essenziali - sulla necessità di comunicare tempestivamente alla Sala Situazione Italia e alle sale operative regionali la previsione o l’insorgere di possibili criticità per consentire al sistema di protezione civile nel suo complesso di intervenire in tempo utile. In tal senso ha dato comunicazione di aver attivato preventivamente il volontariato locale e nazionale di protezione civile per supportare le attività di presidio sul territorio e di assistenza della popolazione, in raccordo con i sistemi regionali.
In relazione in particolare alle situazioni di criticità che potrebbero interessare la Capitale, il Capo del Dipartimento ha raccomandato alle Strutture di protezione civile di Regione Lazio, Provincia e Comune di Roma di raccordarsi per condurre attività integrate sul territorio volte a ridurre gli effetti della perturbazione.
Infine il Capo Dipartimento ha suggerito alle amministrazioni e organizzazioni presenti di attivare servizi, preferibilmente telefonici, di informazione ai cittadini in grado di dare tempestivamente notizie utili.