Emergenza Concordia: al via le operazioni di prelievo
Inviato: 13 febbraio 2012, 10:13Emergenza Concordia: al via le operazioni di prelievo del carburante
12 febbraio 2012
Prosegue la rimodulazione delle forze in campo
Avviate le operazioni di pompaggio. Le condizioni meteo-marine favorevoli hanno permesso al personale delle società Smit e Neri di avviare intorno alle 17.00 le operazioni di prelievo del carburante dalla nave Concordia. Il piano operativo prevede 28 giorni lavorativi consecutivi per svuotare i 15 serbatoi della Concordia, ferme restando le condizioni meteorologiche e del mare. In questi serbatoi, secondo le stime, si trova l’84% del totale del carburante.
Rimodulazione delle forze in campo al Giglio. In stretto raccordo con le strutture operative, prosegue il ridimensionamento delle forze in campo al Giglio, per le mutate esigenze operative. A circa un mese dal naufragio, sono 130 le unità di personale sull’Isola. Il valore massimo delle forze in campo - 583 persone - è stato raggiunto il 21 gennaio, giorno successivo alla dichiarazione dello stato di emergenza e alla nomina di Gabrielli come Commissario delegato.
La rimodulazione garantisce la piena operatività e funzionalità di tutte le attività della Struttura Commissariale, e, al tempo stesso, risponde all’esigenza di restituire progressivamente strutture e tratti della banchina alla popolazione del Giglio. Nella sezione "Emergenza nave Concordia†viene quotidianamente aggiornata la tabella con il dettaglio delle forze in campo.
Monitoraggio dell’acqua. Oggi, sul sito web di Arpat sono stati aggiornati i risultati delle analisi sugli ultimi campioni di acqua prelevati il 9 febbraio: si registrano valori in linea con le analisi precedenti e non si segnalano scostamenti significativi rispetto al valore del “biancoâ€, cioè il valore di confronto. È stato scelto come “bianco†il campione a un miglio di distanza dalla costa. L’analisi dell’acqua fa parte del piano di prevenzione e difesa dell’inquinamento in mare, che è una misura prevista nel piano per le operazioni di recupero del carburante per tutelare l’ambiente.
Monitoraggio della nave. Le strumentazioni per il monitoraggio della nave non hanno registrato valori anomali nei movimenti della Costa Concordia. I Centri di Competenza e gli istituti di supporto tecnico-scientifico a disposizione della Struttura del Commissario delegato monitorano costantemente i movimenti della nave.
12 febbraio 2012
Prosegue la rimodulazione delle forze in campo
Avviate le operazioni di pompaggio. Le condizioni meteo-marine favorevoli hanno permesso al personale delle società Smit e Neri di avviare intorno alle 17.00 le operazioni di prelievo del carburante dalla nave Concordia. Il piano operativo prevede 28 giorni lavorativi consecutivi per svuotare i 15 serbatoi della Concordia, ferme restando le condizioni meteorologiche e del mare. In questi serbatoi, secondo le stime, si trova l’84% del totale del carburante.
Rimodulazione delle forze in campo al Giglio. In stretto raccordo con le strutture operative, prosegue il ridimensionamento delle forze in campo al Giglio, per le mutate esigenze operative. A circa un mese dal naufragio, sono 130 le unità di personale sull’Isola. Il valore massimo delle forze in campo - 583 persone - è stato raggiunto il 21 gennaio, giorno successivo alla dichiarazione dello stato di emergenza e alla nomina di Gabrielli come Commissario delegato.
La rimodulazione garantisce la piena operatività e funzionalità di tutte le attività della Struttura Commissariale, e, al tempo stesso, risponde all’esigenza di restituire progressivamente strutture e tratti della banchina alla popolazione del Giglio. Nella sezione "Emergenza nave Concordia†viene quotidianamente aggiornata la tabella con il dettaglio delle forze in campo.
Monitoraggio dell’acqua. Oggi, sul sito web di Arpat sono stati aggiornati i risultati delle analisi sugli ultimi campioni di acqua prelevati il 9 febbraio: si registrano valori in linea con le analisi precedenti e non si segnalano scostamenti significativi rispetto al valore del “biancoâ€, cioè il valore di confronto. È stato scelto come “bianco†il campione a un miglio di distanza dalla costa. L’analisi dell’acqua fa parte del piano di prevenzione e difesa dell’inquinamento in mare, che è una misura prevista nel piano per le operazioni di recupero del carburante per tutelare l’ambiente.
Monitoraggio della nave. Le strumentazioni per il monitoraggio della nave non hanno registrato valori anomali nei movimenti della Costa Concordia. I Centri di Competenza e gli istituti di supporto tecnico-scientifico a disposizione della Struttura del Commissario delegato monitorano costantemente i movimenti della nave.