Esercitazione di protezione civile nelle scuole
Esercitazione di protezione civile nelle scuole del Medio Campidano
15 maggio 2012
Per la Sardegna, giornata conclusiva del progetto didattico “Scuola multimedialeâ€
Si conclude nel mese di maggio – con le giornate esercitative negli istituti scolastici di Abruzzo, Calabria, Marche e Sardegna – l’edizione annuale del progetto “Scuola multimediale di protezione civile†promosso dal Dipartimento della Protezione Civile.
La prima manifestazione in calendario si svolge oggi, 15 maggio, nella Provincia del Medio Campidano.
L’esercitazione – che vede coinvolti alunni e insegnanti delle scuole di Arbus, Barumini, Guspini, Pabillonis, Serrenti e Villanovafranca – prevede l’allestimento di un campo di protezione civile nel piazzale del mercato del consorzio industriale di Villacidro.
L’obiettivo è mostrare ai ragazzi l’attività di coordinamento attraverso l’allestimento di una sala operativa mobile, all’interno della quale sono rappresentate le componenti del Sistema di protezione civile.
La giornata è anche occasione per approfondire con gli studenti le norme di auto-protezione da adottare in caso di emergenza e per discutere di tutela del territorio.
Tra le attività esercitative previste: primo soccorso e assistenza alla popolazione, montaggio di una tenda pneumatica e di una cucina da campo, spegnimento di un incendio e ricerca di “dispersi†tramite l’utilizzo di unità cinofile.
Il progetto “scuola multimediale†– giunto quest’anno alla sua quinta edizione – nasce con l’obiettivo di sensibilizzare il mondo della scuola alla conoscenza delle diverse tipologie di rischio, favorendo comportamenti rispettosi del territorio e la conoscenza delle norme da adottare in caso di emergenza.
Un percorso didattico virtuale porta i ragazzi a navigare nel “mare dei rischi†dove sorgono diverse “isoleâ€: il rischio vulcanico, sismico, idrogeologico, incendi boschivi, industriale, ambientale, il volontariato e il Servizio Nazionale. Sulla “terraferma†si trovano invece le Componenti del Sistema di protezione civile. Gli alunni sono accompagnati attraverso questo scenario da tutor virtuali. La fase conclusiva consiste in una giornata esercitativa con le strutture operative del Servizio Nazionale.
15 maggio 2012
Per la Sardegna, giornata conclusiva del progetto didattico “Scuola multimedialeâ€
Si conclude nel mese di maggio – con le giornate esercitative negli istituti scolastici di Abruzzo, Calabria, Marche e Sardegna – l’edizione annuale del progetto “Scuola multimediale di protezione civile†promosso dal Dipartimento della Protezione Civile.
La prima manifestazione in calendario si svolge oggi, 15 maggio, nella Provincia del Medio Campidano.
L’esercitazione – che vede coinvolti alunni e insegnanti delle scuole di Arbus, Barumini, Guspini, Pabillonis, Serrenti e Villanovafranca – prevede l’allestimento di un campo di protezione civile nel piazzale del mercato del consorzio industriale di Villacidro.
L’obiettivo è mostrare ai ragazzi l’attività di coordinamento attraverso l’allestimento di una sala operativa mobile, all’interno della quale sono rappresentate le componenti del Sistema di protezione civile.
La giornata è anche occasione per approfondire con gli studenti le norme di auto-protezione da adottare in caso di emergenza e per discutere di tutela del territorio.
Tra le attività esercitative previste: primo soccorso e assistenza alla popolazione, montaggio di una tenda pneumatica e di una cucina da campo, spegnimento di un incendio e ricerca di “dispersi†tramite l’utilizzo di unità cinofile.
Il progetto “scuola multimediale†– giunto quest’anno alla sua quinta edizione – nasce con l’obiettivo di sensibilizzare il mondo della scuola alla conoscenza delle diverse tipologie di rischio, favorendo comportamenti rispettosi del territorio e la conoscenza delle norme da adottare in caso di emergenza.
Un percorso didattico virtuale porta i ragazzi a navigare nel “mare dei rischi†dove sorgono diverse “isoleâ€: il rischio vulcanico, sismico, idrogeologico, incendi boschivi, industriale, ambientale, il volontariato e il Servizio Nazionale. Sulla “terraferma†si trovano invece le Componenti del Sistema di protezione civile. Gli alunni sono accompagnati attraverso questo scenario da tutor virtuali. La fase conclusiva consiste in una giornata esercitativa con le strutture operative del Servizio Nazionale.