Sisma magnitudo 5.9 in Emilia Romagna Crollano fabbriche
Inviato: 20 maggio 2012, 7:02
Sisma magnitudo 5.9 in Emilia Romagna Crollano fabbriche nel ferrarese, tre morti
Forte scossa alle 4:05 e repliche avvertite in tutto il Nordest, danni anche in Veneto
BOLOGNA - E' di tre morti il bilancio - ancora provvisorio - della forte scossa di terremoto avvertita all'alba in tutto il Nord Italia. Le vittime in Emilia-Romagna, dove si e' registrato l'epicentro del sisma di magnitudo 5.9, tutte in provincia di Ferrara: due a Sant'Agostino, nel crollo di una fabbrica di ceramica, e una a Ponte Rodoni di Bondeno, dove e' caduto il capannone di un'azienda a ciclo continuo di polistirolo espanso. Ingenti danni anche in provincia di Modena, dove sono segnalati diversi crolli.
La scossa e' stata registrata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 4.04, seguita da due repliche di intensita' minore: una di 3.3 alle 5.35 e un'altra di 2.9 alle 5.44. L'epicentro nella pianura padana emiliana, a una decina di chilometri di profondita' dal suolo, sempre nella stessa zona, in provincia di Modena, dove secondo le forze dell'ordine si registrano una cinquantina di feriti non gravi.
I danni principali a San Felice, dove e' crollata la chiesa e vengono segnalate gravi lesioni a molti edifici storici tra cui il municipio, e a Finale Emilia, dove per precauzione e' stato evacuato l'ospedale. Evacuati a scopo precauzionale i pazienti piu' gravi e i neonati anche dall'ospedale di Mirandola.
Ingenti danni anche nel Ferrarese, dove sono stati segnalati alle forze dell'ordine e alla Protezione civile numerosi crolli di edifici storici e case coloniche.
Tanta paura ma nessun danno, invece, nel capoluogo felsineo, dove la gente e' scesa in strada. ''Questa notte in casa non torno piu' - ha raccontato una ragazza che si e' radunata in piazza Maggiore insieme ad altre decine di persone - ho sentito una gran botta e sono corsa in terrazza, avevo paura di cadere''.
Una donna di 37 anni e' morta a Sant'Alberto di San Pietro in Casale, nel Bolognese, probabilmente a causa di un malore provocato dallo spavento riportato durante il sisma. Lo ha riferito il Comando provinciale dei carabinieri di Bologna. I militari precisano che i sanitari intervenuti non hanno potuto pero' ancora stabilire definitivamente la causa del decesso.
http://www.ansa.it
20 maggio, 07:54
Forte scossa alle 4:05 e repliche avvertite in tutto il Nordest, danni anche in Veneto
BOLOGNA - E' di tre morti il bilancio - ancora provvisorio - della forte scossa di terremoto avvertita all'alba in tutto il Nord Italia. Le vittime in Emilia-Romagna, dove si e' registrato l'epicentro del sisma di magnitudo 5.9, tutte in provincia di Ferrara: due a Sant'Agostino, nel crollo di una fabbrica di ceramica, e una a Ponte Rodoni di Bondeno, dove e' caduto il capannone di un'azienda a ciclo continuo di polistirolo espanso. Ingenti danni anche in provincia di Modena, dove sono segnalati diversi crolli.
La scossa e' stata registrata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 4.04, seguita da due repliche di intensita' minore: una di 3.3 alle 5.35 e un'altra di 2.9 alle 5.44. L'epicentro nella pianura padana emiliana, a una decina di chilometri di profondita' dal suolo, sempre nella stessa zona, in provincia di Modena, dove secondo le forze dell'ordine si registrano una cinquantina di feriti non gravi.
I danni principali a San Felice, dove e' crollata la chiesa e vengono segnalate gravi lesioni a molti edifici storici tra cui il municipio, e a Finale Emilia, dove per precauzione e' stato evacuato l'ospedale. Evacuati a scopo precauzionale i pazienti piu' gravi e i neonati anche dall'ospedale di Mirandola.
Ingenti danni anche nel Ferrarese, dove sono stati segnalati alle forze dell'ordine e alla Protezione civile numerosi crolli di edifici storici e case coloniche.
Tanta paura ma nessun danno, invece, nel capoluogo felsineo, dove la gente e' scesa in strada. ''Questa notte in casa non torno piu' - ha raccontato una ragazza che si e' radunata in piazza Maggiore insieme ad altre decine di persone - ho sentito una gran botta e sono corsa in terrazza, avevo paura di cadere''.
Una donna di 37 anni e' morta a Sant'Alberto di San Pietro in Casale, nel Bolognese, probabilmente a causa di un malore provocato dallo spavento riportato durante il sisma. Lo ha riferito il Comando provinciale dei carabinieri di Bologna. I militari precisano che i sanitari intervenuti non hanno potuto pero' ancora stabilire definitivamente la causa del decesso.
http://www.ansa.it
20 maggio, 07:54