Incendi boschivi: 23 richieste di intervento aereo
COMUNICATO STAMPA
27 agosto 2012
Incendi boschivi: 23 richieste di intervento aereo
Aggiornamento alle ore 18.30
Prosegue l’impegno dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, impiegati anche oggi nella lotta agli incendi boschivi, in supporto alle operazioni di spegnimento svolte dalle squadre a terra, su 23 roghi distribuiti in nove diverse regioni del Paese.
È dalla Campania che arriva il maggior numero di richieste, 5, al Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento della Protezione Civile. A seguire, 4 le richieste dalla Sardegna, 3 a testa da Lazio e Calabria, 2 ciascuna da Sicilia, Puglia e Liguria, una da Abruzzo e Basilicata. L’intenso lavoro svolto dagli equipaggi dei mezzi aerei ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 13 incendi. La flotta aerea dello Stato che, dalle prime luci dell’alba ad ora, ha operato con 28 velivoli antincendio (14 Canadair, 7 Fire-Boss e 7 elicotteri, di cui quattro S64), proseguirà il lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente finché le condizioni di luce consentiranno di effettuare le operazioni in sicurezza.
È utile ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da mano umana, a causa di comportamenti superficiali o, spesso purtroppo, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività , prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.
27 agosto 2012
Incendi boschivi: 23 richieste di intervento aereo
Aggiornamento alle ore 18.30
Prosegue l’impegno dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, impiegati anche oggi nella lotta agli incendi boschivi, in supporto alle operazioni di spegnimento svolte dalle squadre a terra, su 23 roghi distribuiti in nove diverse regioni del Paese.
È dalla Campania che arriva il maggior numero di richieste, 5, al Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento della Protezione Civile. A seguire, 4 le richieste dalla Sardegna, 3 a testa da Lazio e Calabria, 2 ciascuna da Sicilia, Puglia e Liguria, una da Abruzzo e Basilicata. L’intenso lavoro svolto dagli equipaggi dei mezzi aerei ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 13 incendi. La flotta aerea dello Stato che, dalle prime luci dell’alba ad ora, ha operato con 28 velivoli antincendio (14 Canadair, 7 Fire-Boss e 7 elicotteri, di cui quattro S64), proseguirà il lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente finché le condizioni di luce consentiranno di effettuare le operazioni in sicurezza.
È utile ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da mano umana, a causa di comportamenti superficiali o, spesso purtroppo, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività , prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.