Donazioni Emilia Lombardia e Veneto prima riunione Garanti
Inviato: 18 ottobre 2012, 19:1218 ottobre 2012
Approvati i progetti presentati dalle tre Regioni
Si è svolta oggi, 18 ottobre, la prima riunione del Comitato dei Garanti, istituito con l’Ocdpc n.4 del 6 giugno 2012 per supervisionare e garantire un efficace utilizzo delle risorse raccolte attraverso le telefonate e l’sms solidale attivato all’indomani degli eventi sismici di maggio 2012, a favore delle popolazioni di Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia. Obiettivo dell’incontro deliberare sui progetti di impiego delle risorse, che, secondo la proposta di riparto condivisa dai tre Presidenti delle Regioni coinvolte, sono destinate per il 95% a Emilia-Romagna, per il 4,5% a Lombardia e per lo 0,5% al Veneto. Presenti all’incontro anche i promotori della raccolta e gli operatori di telefonia fissa e mobile che, insieme ai Garanti, hanno individuato e approvato i progetti presentati dalle tre Regioni.
Le promesse di donazioni raccolte ammontano a 15.127.898 euro, di cui 13.701.330 già versati dagli operatori di telefonia sul bilancio del Dipartimento della Protezione Civile. Il 30% della cifra raccolta sarà a breve trasferito alle tre Regioni coinvolte per garantire il rapido avvio degli interventi. La parte restante verrà accreditata in fasi successive sui capitoli dei Commissari delegati, sulla base degli stati di avanzamento dei progetti.
I progetti approvati oggi durante la riunione del Comitato dei Garanti riguardano la costruzione, ricostruzione, riparazione o il miglioramento sismico di edifici che ospitano servizi educativi, amministrativi o comunque di alto valore sociale, culturale o storico-artistico e sono nei comuni più colpiti dal terremoto. In particolare, sono 38 i progetti presentati dalla Regione Emilia Romagna, individuati sulla base delle priorità indicate dai Comuni. Le Regioni Lombardia e Veneto hanno invece presentato ciascuna un progetto. I finanziamenti raccolti attraverso gli sms e le telefonate solidali potranno coprire il costo stimato degli interventi in modo totale o parziale. Laddove la copertura prevista è parziale, i Commissari Delegati si impegnano a garantire con i fondi della ricostruzione il completamento dei progetti.
Approvati i progetti presentati dalle tre Regioni
Si è svolta oggi, 18 ottobre, la prima riunione del Comitato dei Garanti, istituito con l’Ocdpc n.4 del 6 giugno 2012 per supervisionare e garantire un efficace utilizzo delle risorse raccolte attraverso le telefonate e l’sms solidale attivato all’indomani degli eventi sismici di maggio 2012, a favore delle popolazioni di Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia. Obiettivo dell’incontro deliberare sui progetti di impiego delle risorse, che, secondo la proposta di riparto condivisa dai tre Presidenti delle Regioni coinvolte, sono destinate per il 95% a Emilia-Romagna, per il 4,5% a Lombardia e per lo 0,5% al Veneto. Presenti all’incontro anche i promotori della raccolta e gli operatori di telefonia fissa e mobile che, insieme ai Garanti, hanno individuato e approvato i progetti presentati dalle tre Regioni.
Le promesse di donazioni raccolte ammontano a 15.127.898 euro, di cui 13.701.330 già versati dagli operatori di telefonia sul bilancio del Dipartimento della Protezione Civile. Il 30% della cifra raccolta sarà a breve trasferito alle tre Regioni coinvolte per garantire il rapido avvio degli interventi. La parte restante verrà accreditata in fasi successive sui capitoli dei Commissari delegati, sulla base degli stati di avanzamento dei progetti.
I progetti approvati oggi durante la riunione del Comitato dei Garanti riguardano la costruzione, ricostruzione, riparazione o il miglioramento sismico di edifici che ospitano servizi educativi, amministrativi o comunque di alto valore sociale, culturale o storico-artistico e sono nei comuni più colpiti dal terremoto. In particolare, sono 38 i progetti presentati dalla Regione Emilia Romagna, individuati sulla base delle priorità indicate dai Comuni. Le Regioni Lombardia e Veneto hanno invece presentato ciascuna un progetto. I finanziamenti raccolti attraverso gli sms e le telefonate solidali potranno coprire il costo stimato degli interventi in modo totale o parziale. Laddove la copertura prevista è parziale, i Commissari Delegati si impegnano a garantire con i fondi della ricostruzione il completamento dei progetti.