I dieci anni della giornata nazionale della sicurezza
Inviato: 23 novembre 2012, 20:48I dieci anni della giornata nazionale della sicurezza nelle scuole
23 novembre 2012
Oltre un milione i giovani coinvolti nelle scuole di tutta Italia
Rendere gli studenti i veri protagonisti della sicurezza a scuola: è questo l’obiettivo lanciato oggi, 23 novembre, durante la X Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, che vede al lavoro oltre 5mila istituti scolastici e il coinvolgimento attivo di oltre un milione di ragazze e di ragazzi.
I giovani possono, infatti, veicolare le loro conoscenze sui comportamenti corretti da tenere in caso di emergenza nelle case, informare le famiglie, ma non solo: i ragazzi sono anche le “sentinelle†di questa società e possono rappresentare alle istituzioni le carenze individuate. Ad esempio, esiste una grave disinformazione sul Piano comunale di emergenza, come emerge anche dalla "III Indagine su percezione e conoscenza del rischio sismico", condotta da Cittadinanzattiva e dal Dipartimento della Protezione Civile.
L’indagine, realizzata su 2371 studenti e 1477 genitori e presentata a Roma il 20 settembre scorso, evidenzia infatti che oltre il 70% del campione ignora l'esistenza del Piano comunale di emergenza e appena il 30% sa che redigerlo è un compito che spetta al Comune.
Edifici sicuri e “a prova di terremotoâ€, piani comunali di emergenza, benessere e corretta alimentazione, uso responsabile di internet, sono i temi principali affrontati nel corso delle iniziative nelle scuole oggi, per la Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole.
L’iniziativa – che prevede attività distribuite tra il 23 e il 24 novembre – si svolge sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio di Presidenza del Consiglio dei Ministri, e in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile e il Ministero della Pubblica Istruzione.
23 novembre 2012
Oltre un milione i giovani coinvolti nelle scuole di tutta Italia
Rendere gli studenti i veri protagonisti della sicurezza a scuola: è questo l’obiettivo lanciato oggi, 23 novembre, durante la X Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, che vede al lavoro oltre 5mila istituti scolastici e il coinvolgimento attivo di oltre un milione di ragazze e di ragazzi.
I giovani possono, infatti, veicolare le loro conoscenze sui comportamenti corretti da tenere in caso di emergenza nelle case, informare le famiglie, ma non solo: i ragazzi sono anche le “sentinelle†di questa società e possono rappresentare alle istituzioni le carenze individuate. Ad esempio, esiste una grave disinformazione sul Piano comunale di emergenza, come emerge anche dalla "III Indagine su percezione e conoscenza del rischio sismico", condotta da Cittadinanzattiva e dal Dipartimento della Protezione Civile.
L’indagine, realizzata su 2371 studenti e 1477 genitori e presentata a Roma il 20 settembre scorso, evidenzia infatti che oltre il 70% del campione ignora l'esistenza del Piano comunale di emergenza e appena il 30% sa che redigerlo è un compito che spetta al Comune.
Edifici sicuri e “a prova di terremotoâ€, piani comunali di emergenza, benessere e corretta alimentazione, uso responsabile di internet, sono i temi principali affrontati nel corso delle iniziative nelle scuole oggi, per la Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole.
L’iniziativa – che prevede attività distribuite tra il 23 e il 24 novembre – si svolge sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio di Presidenza del Consiglio dei Ministri, e in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile e il Ministero della Pubblica Istruzione.