Disastro dell’Isola del Giglio primo anniversario
Inviato: 9 gennaio 2013, 13:04
Se ne parlerà ad Arezzo, durante la giornata di convegno, dove sarà coinvolta la Protezione civile nazionale, con i propri moderni mezzi mobili di radiocomunicazione di emergenza
AREZZO - In programma per sabato 12 gennaio un'interessante iniziativa denominata, "La Radio nell'Emergenza, una giornata con la Protezione Civile Nazionale".
Il 12 gennaio è una data che ha a che fare con eventi marittimi non proprio fortunati: ricorre infatti quest'anno il primo anniversario dell'affondamento del Costa - Concordia.
Durante la giornata sarà coinvolta la Protezione Civile Nazionale, presente in piazza della Libertà sin dalle 11.00 con i propri moderni mezzi mobili di radiocomunicazione così che i visitatori potranno confrontarli con quelli storici a bordo del Titanic di cento anni fa.
All'interno del Museo dei mezzi di Comunicazione in via Ricasoli si potrà invece ammirare il funzionamento di una moderna stazione radio dei soci Cisar (Associazione nazionale radioamatori).
Nel pomeriggio, spazio dalle 16.00 al convegno dove saranno tenute relazioni da parte di esperti nazionali sulle telecomunicazioni moderne adibite a soccorso, in particolare su quella storica allestita il 4 novembre 1966 in occasione dell'alluvione di Firenze dal radioamatore Carlo Luigi Ciapetti, che utilizzò apparecchiature sia commerciali sia auto-costruite nonché residuati bellici.
Oltre a Fausto Casi e Ciapetti parleranno: Giuseppe Misuri responsabile di reti e apparecchiature a servizio del raggruppamento di emergenza della Protezione Civile Nazionale e Alberto Barbera presidente del raggruppamento nazionale radiocomunicazioni di emergenza della Protezione Civile stessa.
Inoltre prosegue la mostra dedicata alla cabina radiotelegrafica in legno del Titanic dalla quale partì il messaggio di SOS destinato alle navi nei pressi del luogo della tragedia, messaggio per fortuna recepito dalla Carpathia che mise in salvo 705 persone, cabina ricostruita e allestita sotto la direzione scientifica di Fausto Casi nelle sale del Centro Accoglienza Turistica "Benvenuti ad Arezzo" in Piazza della Libertà , visitabile fino al 20 aprile 2013.
AREZZO - In programma per sabato 12 gennaio un'interessante iniziativa denominata, "La Radio nell'Emergenza, una giornata con la Protezione Civile Nazionale".
Il 12 gennaio è una data che ha a che fare con eventi marittimi non proprio fortunati: ricorre infatti quest'anno il primo anniversario dell'affondamento del Costa - Concordia.
Durante la giornata sarà coinvolta la Protezione Civile Nazionale, presente in piazza della Libertà sin dalle 11.00 con i propri moderni mezzi mobili di radiocomunicazione così che i visitatori potranno confrontarli con quelli storici a bordo del Titanic di cento anni fa.
All'interno del Museo dei mezzi di Comunicazione in via Ricasoli si potrà invece ammirare il funzionamento di una moderna stazione radio dei soci Cisar (Associazione nazionale radioamatori).
Nel pomeriggio, spazio dalle 16.00 al convegno dove saranno tenute relazioni da parte di esperti nazionali sulle telecomunicazioni moderne adibite a soccorso, in particolare su quella storica allestita il 4 novembre 1966 in occasione dell'alluvione di Firenze dal radioamatore Carlo Luigi Ciapetti, che utilizzò apparecchiature sia commerciali sia auto-costruite nonché residuati bellici.
Oltre a Fausto Casi e Ciapetti parleranno: Giuseppe Misuri responsabile di reti e apparecchiature a servizio del raggruppamento di emergenza della Protezione Civile Nazionale e Alberto Barbera presidente del raggruppamento nazionale radiocomunicazioni di emergenza della Protezione Civile stessa.
Inoltre prosegue la mostra dedicata alla cabina radiotelegrafica in legno del Titanic dalla quale partì il messaggio di SOS destinato alle navi nei pressi del luogo della tragedia, messaggio per fortuna recepito dalla Carpathia che mise in salvo 705 persone, cabina ricostruita e allestita sotto la direzione scientifica di Fausto Casi nelle sale del Centro Accoglienza Turistica "Benvenuti ad Arezzo" in Piazza della Libertà , visitabile fino al 20 aprile 2013.