Nave Concordia: nessuna scelta del Commissario sul porto
COMUNICATO STAMPA
22 marzo 2013
Nave Concordia: nessuna scelta del Commissario sul porto
Il Dipartimento della Protezione Civile ribadisce, se ancora ce ne fosse bisogno, che il Prefetto Franco Gabrielli, in qualità di Commissario delegato per la gestione dell’emergenza per il naufragio della Costa Concordia, non ha mai indicato alcuna soluzione definitiva riguardo il porto di smaltimento del relitto, a differenza di quanto riportato ancora oggi in alcuni titoli e articoli di quotidiani.
Come dichiarato in più circostanze, il Commissario delegato sta dando attuazione alla delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo, procedendo alla verifica della fattibilità e della convenienza dell’operazione relativa al trasporto della nave presso il porto di Piombino per lo smantellamento, in accordo con i ministeri dell’ambiente e delle infrastrutture. Per questo fine, dunque, si stanno raccogliendo e vagliando tutti gli elementi disponibili in merito, tra cui anche le possibili alternative alla soluzione proposta nella delibera.
È fondamentale, infine, ricordare che il Commissario delegato continua a lavorare – come sempre fatto – in stretto raccordo con le amministrazioni coinvolte e la società armatrice, per raggiungere il primario obiettivo da sempre dato, ovvero rimuovere al più presto e nel migliore dei modi possibili la Concordia dalle coste di Isola del Giglio.
22 marzo 2013
Nave Concordia: nessuna scelta del Commissario sul porto
Il Dipartimento della Protezione Civile ribadisce, se ancora ce ne fosse bisogno, che il Prefetto Franco Gabrielli, in qualità di Commissario delegato per la gestione dell’emergenza per il naufragio della Costa Concordia, non ha mai indicato alcuna soluzione definitiva riguardo il porto di smaltimento del relitto, a differenza di quanto riportato ancora oggi in alcuni titoli e articoli di quotidiani.
Come dichiarato in più circostanze, il Commissario delegato sta dando attuazione alla delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo, procedendo alla verifica della fattibilità e della convenienza dell’operazione relativa al trasporto della nave presso il porto di Piombino per lo smantellamento, in accordo con i ministeri dell’ambiente e delle infrastrutture. Per questo fine, dunque, si stanno raccogliendo e vagliando tutti gli elementi disponibili in merito, tra cui anche le possibili alternative alla soluzione proposta nella delibera.
È fondamentale, infine, ricordare che il Commissario delegato continua a lavorare – come sempre fatto – in stretto raccordo con le amministrazioni coinvolte e la società armatrice, per raggiungere il primario obiettivo da sempre dato, ovvero rimuovere al più presto e nel migliore dei modi possibili la Concordia dalle coste di Isola del Giglio.