Terremoto in Lunigiana e Garfagnana: domani a Fivizzano
Inviato: 28 giugno 2013, 17:46
Terremoto in Lunigiana e Garfagnana: domani a Fivizzano l’inizitiva "Terremoto parliamone insieme"
28 giugno 2013
Un punto su popolazione assistita e verifiche di agibilitÃ
Terremoto, parliamone insieme. Domani pomeriggio, il comune di Fivizzano in Lunigiana ospita “Terremoto, parliamone insiemeâ€, un’iniziativa informativa che si rivolge alla popolazione delle comunità colpite dal terremoto del 21 giugno. L’incontro è organizzato dai comuni di Fivizzano, Casola, Fosdinovo, Comano e dall’Unione di Comuni Montana Lunigiana. L’appuntamento è alle 17,30 nel campo sportivo di Gragnola nel comune di Fivizzano.
Il progetto - già realizzato in Emilia Romagna da giugno a agosto 2012 dopo i terremoti di maggio 2012 con un riscontro positivo da parte della popolazione - nasce su richiesta delle comunità locali e intende diffondere conoscenze sul terremoto e sulle attività di protezione civile, con particolare riferimento alla prevenzione. Nell’ambito dell’incontro, che vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni ed esperti, il tema del rischio sismico sarà trattato sia da un punto di vista scientifico e operativo, sia sotto il profilo dell’impatto emotivo. Obiettivo dell’iniziativa è aiutare le persone ad affrontare in modo consapevole l’emergenza, favorendo un’interazione positiva con l’organizzazione di protezione civile sul territorio e l’adozione di comportamenti finalizzati a ridurre il rischio. L’incontro è organizzato su richiesta dei Sindaci dei Comuni interessati e ha una durata di circa due ore.
L’iniziativa è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile, la Regione Toscana, la Provincia di Massa Carrara e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, in collaborazione con la Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, il Servizio Sanitario Regionale della Toscana e le organizzazioni di volontariato di protezione civile presenti sul territorio.
Popolazione assistita e verifiche di agibilità . Continua l’attività di coordinamento delle azioni sul territorio da parte dei team del Dipartimento della Protezione Civile, della Regione Toscana, dei Centri di coordinamento provinciali, dei Centri operativi comunali e dei due Centri operativi misti e prosegue l’impegno per assistere la popolazione che non è ancora rientrata nelle proprie abitazioni.
In Garfagnana, nei Comuni di Camporgiano, Minucciano, Giuncugnano, Piazza al Serchio, Sillano, Vagli Sotto, Careggine del Centro operativo misto di Castelnuovo in Garfagnana sono 334 persone le persone assistite nelle 14 aree attrezzate con tende e nelle 11 strutture di accoglienza che complessivamente dispongono di oltre 1.300 posti.
In Lunigiana, nei Comuni di Fivizzano, Casola in Lunigiana, Fosdinovo, Comano del Centro operativo misto di Fivizzano sono 302 le persone accolte nelle 11 aree tendate e nelle 10 strutture di accoglienza, su un totale di oltre 1.700 posti disponibili.
Intanto, vanno avanti le verifiche da parte di squadre di tecnici sugli edifici pubblici e privati. Sul territorio della Garfagnana hanno lavorato 20 squadre composte da geometri volontari, tecnici comunali, Vigili del Fuoco e genio civile per rispondere alle 700 richieste di sopralluogo. Sono 518 le verifiche già eseguite (pari al 74% circa del totale). In Lunigiana hanno invece operato 17 squadre e ad oggi sono 581 le verifiche effettuate su un totale di 1.387 richieste (pari al 42%).
28 giugno 2013
Un punto su popolazione assistita e verifiche di agibilitÃ
Terremoto, parliamone insieme. Domani pomeriggio, il comune di Fivizzano in Lunigiana ospita “Terremoto, parliamone insiemeâ€, un’iniziativa informativa che si rivolge alla popolazione delle comunità colpite dal terremoto del 21 giugno. L’incontro è organizzato dai comuni di Fivizzano, Casola, Fosdinovo, Comano e dall’Unione di Comuni Montana Lunigiana. L’appuntamento è alle 17,30 nel campo sportivo di Gragnola nel comune di Fivizzano.
Il progetto - già realizzato in Emilia Romagna da giugno a agosto 2012 dopo i terremoti di maggio 2012 con un riscontro positivo da parte della popolazione - nasce su richiesta delle comunità locali e intende diffondere conoscenze sul terremoto e sulle attività di protezione civile, con particolare riferimento alla prevenzione. Nell’ambito dell’incontro, che vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni ed esperti, il tema del rischio sismico sarà trattato sia da un punto di vista scientifico e operativo, sia sotto il profilo dell’impatto emotivo. Obiettivo dell’iniziativa è aiutare le persone ad affrontare in modo consapevole l’emergenza, favorendo un’interazione positiva con l’organizzazione di protezione civile sul territorio e l’adozione di comportamenti finalizzati a ridurre il rischio. L’incontro è organizzato su richiesta dei Sindaci dei Comuni interessati e ha una durata di circa due ore.
L’iniziativa è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile, la Regione Toscana, la Provincia di Massa Carrara e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, in collaborazione con la Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, il Servizio Sanitario Regionale della Toscana e le organizzazioni di volontariato di protezione civile presenti sul territorio.
Popolazione assistita e verifiche di agibilità . Continua l’attività di coordinamento delle azioni sul territorio da parte dei team del Dipartimento della Protezione Civile, della Regione Toscana, dei Centri di coordinamento provinciali, dei Centri operativi comunali e dei due Centri operativi misti e prosegue l’impegno per assistere la popolazione che non è ancora rientrata nelle proprie abitazioni.
In Garfagnana, nei Comuni di Camporgiano, Minucciano, Giuncugnano, Piazza al Serchio, Sillano, Vagli Sotto, Careggine del Centro operativo misto di Castelnuovo in Garfagnana sono 334 persone le persone assistite nelle 14 aree attrezzate con tende e nelle 11 strutture di accoglienza che complessivamente dispongono di oltre 1.300 posti.
In Lunigiana, nei Comuni di Fivizzano, Casola in Lunigiana, Fosdinovo, Comano del Centro operativo misto di Fivizzano sono 302 le persone accolte nelle 11 aree tendate e nelle 10 strutture di accoglienza, su un totale di oltre 1.700 posti disponibili.
Intanto, vanno avanti le verifiche da parte di squadre di tecnici sugli edifici pubblici e privati. Sul territorio della Garfagnana hanno lavorato 20 squadre composte da geometri volontari, tecnici comunali, Vigili del Fuoco e genio civile per rispondere alle 700 richieste di sopralluogo. Sono 518 le verifiche già eseguite (pari al 74% circa del totale). In Lunigiana hanno invece operato 17 squadre e ad oggi sono 581 le verifiche effettuate su un totale di 1.387 richieste (pari al 42%).