Etna: il Centro Funzionale prosegue nell'attività di monitor
Inviato: 17 dicembre 2013, 18:24Etna: il Centro Funzionale prosegue nell'attività di monitoraggio
16 dicembre 2013
Chiuso fino alle 7.00 di domani 17 dicembre l’intero spazio aereo della Sicilia sud orientale
Aggiornamento ore 19.00
A seguito degli eventi eruttivi iniziati il 14 dicembre, e riportati negli aggiornamenti dei giorni precedenti, si comunica che l’attività è tuttora in corso, con frequenti e forti boati udibili in una vasta zona intorno al vulcano. Nella giornata di ieri, l'intensità di questa attività ha subito diverse fluttuazioni, alternando emissioni di cenere, attività stromboliana e brevi fasi di fontane di lava.
All’alba del 15 dicembre è iniziata un’emissione di lava dal fianco sud-orientale del cono del nuovo cratere di sud est. La colata di lava, tuttora in avanzamento, si sta dirigendo verso la Valle del Bove, sovrapponendosi alla colata principale del 2 dicembre 2013.
Prosegue l’attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est (NCSE), così come confermato anche dall’attività infrasonica, accompagnata dalla formazione di una modesta nube eruttiva di cenere diluita, spinta dai venti in direzione Sud.
A causa delle emissioni di ceneri vulcaniche e della direzione dei venti, la Società Aeroporto Catania informa che - dopo una valutazione della situazione da parte dell’unità di crisi che si è riunita questa mattina alle 05.30 - l’Enac ha stabilito che rimane chiuso fino alle 07.00 di domani 17 dicembre, l’intero spazio aereo della Sicilia sud orientale, nonché la pista dello scalo di Fontanarossa. La chiusura è iniziata a partire dalle 18.24 di ieri, 15 dicembre.
La Sala Operativa Regionale Integrata Siciliana non segnala altri disagi legati alla ricaduta di ceneri.
Il Centro Funzionale Centrale continua nell’attività di vigilanza attraverso i Centri di Competenza preposti al monitoraggio e alla sorveglianza dei vulcani italiani e attraverso le strutture operative e i presidi territoriali.
16 dicembre 2013
Chiuso fino alle 7.00 di domani 17 dicembre l’intero spazio aereo della Sicilia sud orientale
Aggiornamento ore 19.00
A seguito degli eventi eruttivi iniziati il 14 dicembre, e riportati negli aggiornamenti dei giorni precedenti, si comunica che l’attività è tuttora in corso, con frequenti e forti boati udibili in una vasta zona intorno al vulcano. Nella giornata di ieri, l'intensità di questa attività ha subito diverse fluttuazioni, alternando emissioni di cenere, attività stromboliana e brevi fasi di fontane di lava.
All’alba del 15 dicembre è iniziata un’emissione di lava dal fianco sud-orientale del cono del nuovo cratere di sud est. La colata di lava, tuttora in avanzamento, si sta dirigendo verso la Valle del Bove, sovrapponendosi alla colata principale del 2 dicembre 2013.
Prosegue l’attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est (NCSE), così come confermato anche dall’attività infrasonica, accompagnata dalla formazione di una modesta nube eruttiva di cenere diluita, spinta dai venti in direzione Sud.
A causa delle emissioni di ceneri vulcaniche e della direzione dei venti, la Società Aeroporto Catania informa che - dopo una valutazione della situazione da parte dell’unità di crisi che si è riunita questa mattina alle 05.30 - l’Enac ha stabilito che rimane chiuso fino alle 07.00 di domani 17 dicembre, l’intero spazio aereo della Sicilia sud orientale, nonché la pista dello scalo di Fontanarossa. La chiusura è iniziata a partire dalle 18.24 di ieri, 15 dicembre.
La Sala Operativa Regionale Integrata Siciliana non segnala altri disagi legati alla ricaduta di ceneri.
Il Centro Funzionale Centrale continua nell’attività di vigilanza attraverso i Centri di Competenza preposti al monitoraggio e alla sorveglianza dei vulcani italiani e attraverso le strutture operative e i presidi territoriali.