Incendi boschivi: Comunicato 19 Luglio 2007
COMUNICATO STAMPA
19-07-2007
Incendi boschivi: Canadair ed Elicotteri della protezione civile nazionale impegnati su 33 roghi
Anche oggi tutti i Canadair e gli elicotteri della Protezione Civile Nazionale sono stati impegnati nella lotta ai numerosi incendi boschivi che hanno interessato la Liguria, la Toscana e tutte le regioni del centro-sud del Paese.
I mezzi della flotta aera dello Stato, entrati in azione dalle prime luci dell'alba, sono stati impegnati nelle operazioni di spegnimento di 33 incendi boschivi. La Sicilia è stata la regione più colpita dai roghi, canadair ed elicotteri della protezione civile, infatti, sono entrati in azione su 8 roghi che si sono sviluppati sull'Isola, mentre 6 sono state le richieste di intervento per le operazioni di spegnimento formulate dalla Regione Lazio. Altre situazioni critiche hanno interessato Sardegna, Campania e in particolare l'Abruzzo.
Tuttavia, nonostante il dispiegamento di tutte le risorse disponibili e il super-lavoro a cui sono stati chiamati oggi gli equipaggi dei Canadair e degli elicotteri, non è stato possibile garantire l'invio dei mezzi aerei su alcuni incendi meno pericolosi per l'incolumità  dell'uomo. Alla luce delle particolari condizioni meteo-climatiche del periodo che contribuiscono a rendere particolarmente difficoltose le azioni di spegnimento, da oggi è stato, inoltre, rinforzato lo schieramento dei mezzi aerei presenti in Sardegna con un ulteriore elicottero S64, capace di lanciare sulle fiamme oltre 9000 litri di acqua e liquido ritardante ad ogni rotazione e che si aggiunge ai 6 elicotteri S64 già  in forze alla flotta aerea dello Stato.
Si calcola che complessivamente i velivoli della flotta aerea dello Stato hanno scaricato sulle fiamme, solo nella giornata odierna, circa 5 milioni di litri d'acqua.
Le operazioni di spegnimento dei roghi dall'aria, assicurato dai velivoli e dagli elicotteri, proseguiranno fino a quando le condizioni di luce consentiranno agli equipaggi di poter operare in condizioni di sicurezza, per riprendere alle prime luci dell'alba di domani.
In Italia la maggior parte degli incendi di bosco è causata dalla mano dell'uomo, o per dolo o per cause colpose. Per tutelare il comune patrimonio boschivo e ridurre i danni causati dalle fiamme è buona norma:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
E' inoltre decisiva la collaborazione dei cittadini nel segnalare ogni incendio al 1515 o al 115 e individuare possibili malintenzionati da segnalare alle autorità  di pubblica sicurezza.
19-07-2007
Incendi boschivi: Canadair ed Elicotteri della protezione civile nazionale impegnati su 33 roghi
Anche oggi tutti i Canadair e gli elicotteri della Protezione Civile Nazionale sono stati impegnati nella lotta ai numerosi incendi boschivi che hanno interessato la Liguria, la Toscana e tutte le regioni del centro-sud del Paese.
I mezzi della flotta aera dello Stato, entrati in azione dalle prime luci dell'alba, sono stati impegnati nelle operazioni di spegnimento di 33 incendi boschivi. La Sicilia è stata la regione più colpita dai roghi, canadair ed elicotteri della protezione civile, infatti, sono entrati in azione su 8 roghi che si sono sviluppati sull'Isola, mentre 6 sono state le richieste di intervento per le operazioni di spegnimento formulate dalla Regione Lazio. Altre situazioni critiche hanno interessato Sardegna, Campania e in particolare l'Abruzzo.
Tuttavia, nonostante il dispiegamento di tutte le risorse disponibili e il super-lavoro a cui sono stati chiamati oggi gli equipaggi dei Canadair e degli elicotteri, non è stato possibile garantire l'invio dei mezzi aerei su alcuni incendi meno pericolosi per l'incolumità  dell'uomo. Alla luce delle particolari condizioni meteo-climatiche del periodo che contribuiscono a rendere particolarmente difficoltose le azioni di spegnimento, da oggi è stato, inoltre, rinforzato lo schieramento dei mezzi aerei presenti in Sardegna con un ulteriore elicottero S64, capace di lanciare sulle fiamme oltre 9000 litri di acqua e liquido ritardante ad ogni rotazione e che si aggiunge ai 6 elicotteri S64 già  in forze alla flotta aerea dello Stato.
Si calcola che complessivamente i velivoli della flotta aerea dello Stato hanno scaricato sulle fiamme, solo nella giornata odierna, circa 5 milioni di litri d'acqua.
Le operazioni di spegnimento dei roghi dall'aria, assicurato dai velivoli e dagli elicotteri, proseguiranno fino a quando le condizioni di luce consentiranno agli equipaggi di poter operare in condizioni di sicurezza, per riprendere alle prime luci dell'alba di domani.
In Italia la maggior parte degli incendi di bosco è causata dalla mano dell'uomo, o per dolo o per cause colpose. Per tutelare il comune patrimonio boschivo e ridurre i danni causati dalle fiamme è buona norma:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
E' inoltre decisiva la collaborazione dei cittadini nel segnalare ogni incendio al 1515 o al 115 e individuare possibili malintenzionati da segnalare alle autorità  di pubblica sicurezza.