Maltempo allerta per neve al nord temporali Lazio e Sardegna
Inviato: 28 gennaio 2014, 18:48
COMUNICATO STAMPA
28 gennaio 2014
Maltempo: allerta per neve al nord, temporali su Lazio e Sardegna
La vasta area depressionaria che sta interessando l’Europa occidentale da domani porterà nuove precipitazioni sparse ad iniziare dai settori occidentali, che assumeranno carattere nevoso sulle regioni settentrionali anche a quote basse.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, pertanto, un avviso di condizioni meteorologiche. I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso meteo prevede, dalla mattina di domani, mercoledì 29 gennaio, nevicate su Liguria, Piemonte, Lombardia e Toscana settentrionale, con quota neve inizialmente al di sopra dei 200-400m, che si abbasserà progressivamente arrivando localmente a quote di pianura, con apporti al suolo generalmente moderati. Su Sardegna e Lazio l’avviso prevede precipitazioni sparse, anche a carattere temporalesco, che potranno essere accompagnate da rovesci di forte intensità e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e a causa degli effetti delle precipitazioni dei giorni scorsi e di quelle in atto, per la giornata di domani è stata valutata criticità gialla per rischio idrogeologico sulle regioni centrali, sulla Sardegna, sulla Liguria, su parte dell’Emilia e delle Marche, nonché sula Sicilia settentrionale.
È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio. In particolare la criticità gialla indica la possibilità di danni localizzati a infrastrutture ed edifici interessati da frane o dallo scorrimento superficiale delle acque; localizzati allagamenti di locali interrati e al piano terreno; localizzate e temporanee interruzioni della viabilità in prossimità di piccoli impluvi, canali, sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali; possibili danni alle coperture a causa di forti raffiche di vento o possibili trombe d’aria; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it) insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.
Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
28 gennaio 2014
Maltempo: allerta per neve al nord, temporali su Lazio e Sardegna
La vasta area depressionaria che sta interessando l’Europa occidentale da domani porterà nuove precipitazioni sparse ad iniziare dai settori occidentali, che assumeranno carattere nevoso sulle regioni settentrionali anche a quote basse.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, pertanto, un avviso di condizioni meteorologiche. I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso meteo prevede, dalla mattina di domani, mercoledì 29 gennaio, nevicate su Liguria, Piemonte, Lombardia e Toscana settentrionale, con quota neve inizialmente al di sopra dei 200-400m, che si abbasserà progressivamente arrivando localmente a quote di pianura, con apporti al suolo generalmente moderati. Su Sardegna e Lazio l’avviso prevede precipitazioni sparse, anche a carattere temporalesco, che potranno essere accompagnate da rovesci di forte intensità e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e a causa degli effetti delle precipitazioni dei giorni scorsi e di quelle in atto, per la giornata di domani è stata valutata criticità gialla per rischio idrogeologico sulle regioni centrali, sulla Sardegna, sulla Liguria, su parte dell’Emilia e delle Marche, nonché sula Sicilia settentrionale.
È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio. In particolare la criticità gialla indica la possibilità di danni localizzati a infrastrutture ed edifici interessati da frane o dallo scorrimento superficiale delle acque; localizzati allagamenti di locali interrati e al piano terreno; localizzate e temporanee interruzioni della viabilità in prossimità di piccoli impluvi, canali, sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali; possibili danni alle coperture a causa di forti raffiche di vento o possibili trombe d’aria; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it) insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.
Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.