Incendi boschivi: Comunicato 5 Agosto 2007

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COMUNICATO STAMPA
05-08-2007

Incendi boschivi: canadair ed elicotteri della Protezione Civile Nazionale in azione su 40 roghi
Aggiornamento alle ore 18.30 del 5 agosto 2007
Sono stati impegnati, fin dalle prime ore della mattina, tutti i canadair e gli elicotteri della flotta aerea dello Stato entrati in azione per la lotta agli incendi boschivi. Sono state 40 le richieste per l'intervento aereo sui roghi che hanno interessato soprattutto la Campania.
Come in gran parte delle regioni del centro sud, anche la Campania è stata interessata da vento forte che ha alimentato le fiamme e reso particolarmente complesse le operazioni di spegnimento dei roghi da parte dei mezzi aerei, tanto che gli elicotteri della flotta della Regione Campania hanno operato solo per alcune ore a causa delle avverse condizioni meteo. I canadair e gli elicotteri della protezione civile nazionale hanno dovuto far fronte alle 17 richieste arrivate dalla Campania, entrando in azione sui roghi che si sono sviluppati in prossimità  dei centri abitati o delle infrastrutture.
Dalla Calabria sono arrivate sette richieste per i mezzi aerei sugli incendi boschivi che hanno interessato, principalmente, le provincia di Cosenza, sei gli interventi nel Lazio. Anche Umbria, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna hanno richiesto l'intervento dei canadair e degli elicotteri della protezione civile nazionale.
Visto l'alto numero di roghi, nonostante il dispiegamento di tutte le risorse disponibili e il super-lavoro a cui sono stati chiamati oggi gli equipaggi dei Canadair e degli elicotteri, non è stato possibile garantire l'invio dei mezzi aerei su alcuni incendi. Si calcola che complessivamente i velivoli della flotta aerea dello Stato hanno scaricato sulle fiamme, solo nella giornata odierna, oltre 3 milioni di litri d'acqua e di liquido ritardante.
Le operazioni di spegnimento dei roghi dall'aria, assicurato dai velivoli e dagli elicotteri, proseguiranno fino a quando le condizioni di luce consentiranno agli equipaggi di poter operare in condizioni sicurezza, per riprendere alle prime luci dell'alba di domani.
In Italia la maggior parte degli incendi di bosco è causata dalla mano dell'uomo, o per dolo o per cause colpose, è decisiva la collaborazione dei cittadini nel segnalare ogni incendio al 1515 o al 115 e nell'individuare possibili malintenzionati da segnalare alle autorità  di pubblica sicurezza.