Alluvioni Balcani: dall'Italia partito team di Protezione C.
Inviato: 24 maggio 2014, 17:37COMUNICATO STAMPA
24 maggio 2014
Alluvioni Balcani: dall'Italia partito team di Protezione Civile
È partito questa mattina da Palmanova il primo team del Servizio Nazionale della Protezione civile incaricato di valutare, in raccordo con le autorità bosniache in loco, le necessità delle popolazioni che dal 13 maggio sono state pesantemente colpite dalle inondazioni abbattutesi sui territori di Serbia e Bosnia.
Infatti, a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza adottato dal Consiglio dei Ministri il 22 maggio per i due Paesi, il sistema di protezione civile italiano è autorizzato a portare soccorso e assistenza ai territori duramente coinvolti, rispondendo così alle richieste di supporto formulate nei giorni scorsi dalle autorità locali e dalla comunità internazionale.
Il team, composto da funzionari del Dipartimento della Protezione Civile, della Regione Friuli e della Provincia Autonoma di Trento, dovrebbe giungere a Sarajevo in serata.
Nella capitale bosniaca, che in un primo tempo sarà la base della missione, gli esperti di valutazione e gestione delle emergenze dovranno pianificare l’arrivo del successivo contingente italiano, individuando attività e luoghi di intervento.
24 maggio 2014
Alluvioni Balcani: dall'Italia partito team di Protezione Civile
È partito questa mattina da Palmanova il primo team del Servizio Nazionale della Protezione civile incaricato di valutare, in raccordo con le autorità bosniache in loco, le necessità delle popolazioni che dal 13 maggio sono state pesantemente colpite dalle inondazioni abbattutesi sui territori di Serbia e Bosnia.
Infatti, a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza adottato dal Consiglio dei Ministri il 22 maggio per i due Paesi, il sistema di protezione civile italiano è autorizzato a portare soccorso e assistenza ai territori duramente coinvolti, rispondendo così alle richieste di supporto formulate nei giorni scorsi dalle autorità locali e dalla comunità internazionale.
Il team, composto da funzionari del Dipartimento della Protezione Civile, della Regione Friuli e della Provincia Autonoma di Trento, dovrebbe giungere a Sarajevo in serata.
Nella capitale bosniaca, che in un primo tempo sarà la base della missione, gli esperti di valutazione e gestione delle emergenze dovranno pianificare l’arrivo del successivo contingente italiano, individuando attività e luoghi di intervento.