Concordia: insediato l’Osservatorio di monitoraggio ligure

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26 luglio 2014

Le ricerche dell’ultima persona dispersa proseguiranno all'interno del relitto

"Iniziamo questo percorso alla presenza dei massimi livelli istituzionali: il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del mare, il Presidente della Regione Liguria e l’assessore regionale all’Ambiente". Con queste parole il Commissario delegato per l’emergenza Concordia, Franco Gabrielli, ha aperto la riunione per l’insediamento dell’Osservatorio di monitoraggio ligure nella sede della Regione, nell’ultimo giorno di navigazione della Concordia verso il porto di Genova Prà-Voltri.

Una struttura importante al pari di quella toscana - ha proseguito Gabrielli - che avrà il compito di verificare, controllare e autorizzare le attività di smaltimento e riciclo della nave, in base alle prescrizioni approvate dalla Conferenza dei Servizi del 25 giugno. L’Osservatorio sarà il luogo d'incontro delle istituzioni competenti in via ordinaria per la gestione di queste attività, come lo è stato l’Osservatorio toscano, dove - secondo il Ministro dell'Ambiente Galletti - le amministrazioni hanno dimostrato di poter lavorare bene insieme. La struttura ligure è composta da un rappresentante della Regione con funzioni di Presidente e da rappresentanti di: Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Dipartimento della Protezione Civile, Agenzia regionale per la protezione ambientale ligure, Provincia di Genova, Comune di Genova, Ministero dell'Interno, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Istituto superiore per la protezione dell'ambiente, Capitaneria di Porto, Autorità portuale, Azienda sanitaria locale n. 3, Ministero della salute e Istituto Superiore della Sanità.

Nel corso dell'incontro, il Comandante della Capitaneria di Porto di Genova Vincenzo Melone ha fatto un quadro delle attività predisposte per la sicurezza della navigazione durante le manovre che porteranno domani all’ormeggio del relitto. Per questa fase sono state individuate ulteriori misure per la tutela dell’ambiente che si aggiungeranno a quelle già operative, come la predisposizione di panne assorbenti di profondità che circonderanno la nave.

Il Commissario delegato ha inoltre informato il tavolo dell'Osservatorio che le operazioni di ricerca dell’ultima persona dispersa, Russel Rebello, proseguiranno nelle prossime settimane all'interno del relitto. Sono state infatti dichiarate concluse con esito negativo le ricerche condotte ieri nello specchio di mare in cui era posizionata la Concordia all’Isola del Giglio.

Intanto il convoglio che accompagna la Concordia prosegue la sua navigazione verso Genova. La nave è a circa 15 miglia dalla rada ed è confermato l’arrivo del relitto nella notte tra sabato e domenica.