Messaggio 28 luglio 2014, 11:54

Concordia: la nave è ormeggiata e in sicurezza nel porto

27 luglio 2014

La conferenza stampa conclusiva del progetto

Si sono concluse nel pomeriggio le operazioni di ormeggio e messa in sicurezza del relitto della Concordia nel porto di Genova Prà-Voltri. Sono state posizionate dai tecnici anche le panne di profondità attorno alla nave per garantire la tutela delle acque nel periodo di permanenza del relitto nel porto.

Il punto con la stampa si è svolto alle 17, aperto da un video realizzato da Costa. Le immagini hanno ripercorso tutte le tappe principali del progetto, dalla rotazione, al rigalleggiamento, fino al trasferimento al porto di Genova Prà-Voltri della nave Concordia. Il Commissario delegato per l’emergenza ha ceduto subito la parola a quelli che definito "i veri protagonisti" di questi mesi di lavoro.

Franco Porcellacchia, responsabile del progetto di rimozione per Costa, ha voluto per prima cosa ringraziare Gabrielli "senza il quale non avremmo avuto la forza di portare avanti un progetto così complesso". Porcellacchia ha ricordato, poi, l’installazione dei blister – tra le operazioni più difficili a livello tecnico – come il momento in cui ha capito che il team aveva “le capacità per realizzare qualcosa di importante".

Nick Sloane, senior salvage master, ha definito invece la sua esperienza come "una sfida importante" e ha ringraziato tutto il gruppo per il duro lavoro svolto in questi anni.

Sergio Girotto, responsabile del progetto per la società Micoperi, ha sottolineato con orgoglio che, oltre agli aspetti tecnici, il progetto è stato realizzato rispettando l’ambiente e le vittime dell’incidente.

Il Comandante Capo-Pilota della Capitaneria di Porto di Genova Giovanni Lettich, che ha affiancato Nick Sloane nelle operazioni di ingresso del relitto nel porto, ha ringraziato in particolare coloro che oggi si sono occupati delle attività di rimorchio e ormeggio.

L’Ammiraglio Stefano Tortora della Marina Militare, come rappresentante del Commisario delegato per la parte tecnica del progetto, ha evidenziato quelli che per lui sono stati i due fattori principali per la riuscita delle operazioni: la precisione della ditta italiana Fagioli che ha realizzato gli strand jacks, e l’utilizzo dei robot Rov per il controllo subacqueo delle operazioni. L’Ammiraglio ha inoltre evidenziato, come valore aggiunto al progetto, le 26 diverse nazionalità dei tecnici che hanno collaborato.

Lo spirito di squadra è stato ricordato anche dall’Ammiraglio Vincenzo Melone, Direttore marittimo della Liguria, che da domani assumerà il coordinamento delle operazioni di ricerca all’interno della nave dell’ultimo disperso Russel Rebello.

Infine, è intervenuto il Comandante Gianluca D’Agostino, On-scene tactical Commander individuato dal Soggetto Attuatore per vigilare sulla sicurezza della navigazione del convoglio.

Nel pomeriggio, alla fine delle operazioni di ormeggio della Concordia, è stato firmato il contratto che regola il passaggio di proprietà del relitto dal consorzio Titan-Micoperi a quello genovese Saipem-San Giorgio. Sanno queste società ad occuparsi ora della demolizione della nave.
IK0ZCW Alberto Devitofrancesco Presidente C.I.S.A.R. sezione di Roma IQ0HB
https://www.cisarroma.it - https://www.ik0zcw.it - https://www.qrz.com/db/ik0zcw


Immagine

CISAR SVXLINK NAZIONALE per info: https://svxlink.cisar.it/

Immagine . . . . . . . . . . . Immagine

SvxLink by SM0SVX rete RedNet per informazioni: http://iw0.red

Immagine