Maltempo: domani criticità arancione sul medio Adriatico
Inviato: 23 ottobre 2014, 6:12
COMUNICATO STAMPA
22 ottobre 2014
Maltempo: domani criticità arancione sul medio Adriatico e sul basso Tirreno
L’annunciato nucleo di aria polare attivo sull’Italia determina una fase di maltempo con rinforzo della ventilazione e precipitazioni temporalesche localmente intense, per cui era già stato emesso - nella giornata di ieri - un avviso di condizioni meteorologiche avverse con validità fino a giovedì 23. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, possono determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
Vista l’evoluzione meteorologica è stata valutata, per la giornata di domani, criticità arancione per rischio idraulico sui settori meridionali delle Marche, e per rischio idrogeologico su buona parte di Abruzzo e Molise, nonché sulla Puglia settentrionale e sui settori tirrenici di Sicilia e Calabria. Per quest’ultima, la criticità valutata è arancione già dalla giornata odierna. La criticità valutata è invece gialla sul Friuli Venezia Giulia, parte delle regioni centrali e su tutto il meridione, inclusa gran parte della Sicilia. È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio, riportati sul sito del Dipartimento.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
22 ottobre 2014
Maltempo: domani criticità arancione sul medio Adriatico e sul basso Tirreno
L’annunciato nucleo di aria polare attivo sull’Italia determina una fase di maltempo con rinforzo della ventilazione e precipitazioni temporalesche localmente intense, per cui era già stato emesso - nella giornata di ieri - un avviso di condizioni meteorologiche avverse con validità fino a giovedì 23. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, possono determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
Vista l’evoluzione meteorologica è stata valutata, per la giornata di domani, criticità arancione per rischio idraulico sui settori meridionali delle Marche, e per rischio idrogeologico su buona parte di Abruzzo e Molise, nonché sulla Puglia settentrionale e sui settori tirrenici di Sicilia e Calabria. Per quest’ultima, la criticità valutata è arancione già dalla giornata odierna. La criticità valutata è invece gialla sul Friuli Venezia Giulia, parte delle regioni centrali e su tutto il meridione, inclusa gran parte della Sicilia. È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio, riportati sul sito del Dipartimento.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.